Documentazione acquisto immobile

[Elisa52]

Buongiorno, ho effettuato la proposta di acquisto per un immobile. La proposta è stata accettata. Ho necessità di fare partire le pratiche per il mutuo e ho richiesto la documentazione dell'immobile all'agenzia. Quali vincoli temporali ci sono da parte dell'agenzia riguardo la mia richiesta? Premetto che alla firma del compromesso, seppur con qualche difficoltà, ho preso visione delle copie di una parte della documentazione.
Infine, ho richiesto ancora prima di effettuare la proposta di poter avere un incontro con l'amministratore senza successo. Qual è la documentazione che l'agenzia/proprietario è obbligato a fornire riguardanti il condominio (regolamento/bilanci/assemblee/..) e in quale fase della compravendita (firma accettazione proposta/compromesso/rogito)?
Grazie

 

[Zagonara Emanuele]

Premesso che la documentazione sarebbe stato opportuno richiederla prima, o al massimo contestualmente alla firma del compromesso (per poterla visionare e verificarne la correttezza) direi che il proprietario dell'immobile e ancor più l'agenzia non hanno alcun "obbligo" di fornire quanto da te richiesto.
Credo si possa parlare di "buona norma" e correttezza farlo, ma non di obbligo.

E' tuttavia utile poterne disporre e verificare alcuni aspetti importanti, ad esempio: che l'immobile sia conforme alle planimetrie depositate, che sull'immobile non gravino ipoteche o qualche altro genere di trascrizione pregiudizievole, verificare l'entità delle spese condominiali e il regolare pagamento delle stesse, che non siano previsti lavori condominiali straordinari.

In ogni caso, ciò che può occorrere al fine della richiesta del mutuo, può essere reperito dai pubblici uffici (ad esempio; planimetria catastale, visura catastale, atto di provenienza) così come quanto serve a te per farti avere un quadro chiaro di ciò che stai acquistando (visura ipotecaria).

In merito alle spese condominiali e alle informazioni in merito ai lavori del condominio, dovrai, essere se non accompagnato dal proprietario dell'immobile presso lo studio dell'amministratore, ottenere che lo stesso autorizzi l'amministratore a fornirti quanto ti necessita (visione dei bilanci condominiali, informazioni generali).

Spero almeno che il compromesso che hai sottoscritto contenga alcune clausole a tua tutela, ad esempio l'indicazione in merito al regolare pagamento delle spese condominiali, così come la dichiarazione resa dal proprietario in merito alla regolarità dell'immobile e alla sua libertà da pesi, vincoli e trascrizioni, ovvero in caso contrario che sia previsto che il proprietario si faccia carico degli oneri e delle spese per regolarizzare ciò che non dovesse essere conforme.

 

[Elisa52]

Premesso che la documentazione sarebbe stato opportuno richiederla prima, o al massimo contestualmente alla firma del compromesso (per poterla visionare e verificarne la correttezza) direi che il proprietario dell'immobile e ancor più l'agenzia non hanno alcun "obbligo" di fornire quanto da te richiesto.
Credo si possa parlare di "buona norma" e correttezza farlo, ma non di obbligo.

E' tuttavia utile poterne disporre e verificare alcuni aspetti importanti, ad esempio: che l'immobile sia conforme alle planimetrie depositate, che sull'immobile non gravino ipoteche o qualche altro genere di trascrizione pregiudizievole, verificare l'entità delle spese condominiali e il regolare pagamento delle stesse, che non siano previsti lavori condominiali straordinari.

In ogni caso, ciò che può occorrere al fine della richiesta del mutuo, può essere reperito dai pubblici uffici (ad esempio; planimetria catastale, visura catastale, atto di provenienza) così come quanto serve a te per farti avere un quadro chiaro di ciò che stai acquistando (visura ipotecaria).

In merito alle spese condominiali e alle informazioni in merito ai lavori del condominio, dovrai, essere se non accompagnato dal proprietario dell'immobile presso lo studio dell'amministratore, ottenere che lo stesso autorizzi l'amministratore a fornirti quanto ti necessita (visione dei bilanci condominiali, informazioni generali).

Spero almeno che il compromesso che hai sottoscritto contenga alcune clausole a tua tutela, ad esempio l'indicazione in merito al regolare pagamento delle spese condominiali, così come la dichiarazione resa dal proprietario in merito alla regolarità dell'immobile e alla sua libertà da pesi, vincoli e trascrizioni, ovvero in caso contrario che sia previsto che il proprietario si faccia carico degli oneri e delle spese per regolarizzare ciò che non dovesse essere conforme.

Salve, la ringrazio per la risposta. Al momento ho solo firmato una proposta non ho fatto il compromesso. Ho preso visione della documentazione al momento della proposta ma non ho ricevuto dopo l'accettazione i documenti per procedere con le pratiche di mutuo ne notizie relative al condominio (sul quale ho solo indicazioni verbali, nulla di scritto). Mi chiedevo quindi se le agenzie non siano obbligate a fornire la documentazione dell'immobile per procedere con le pratiche sia per quanto riguarda atto di proprietà/catasto che per quanto riguarda il condominio oppure se l'obbligo esiste solamente nel momento in cui ci sarà il compromesso e il rogito.

 

[marcanto]

....) direi che il proprietario dell'immobile e ancor più l'agenzia non hanno alcun "obbligo" di fornire quanto da te richiesto.

Non sono del tutto d'accordo. Certo l'agente non ha obblighi.....ma il proprietario e' tenuto a fornire quanto necessario a dimostrare la proprietà, la regolarità edilizia, agibilità etcc poi da un punto di vista condominiale quanto necessario a evidenziare che non gravano spese in essere anche se molto datate sarebbero di sua competenza.

 

[Zagonara Emanuele]

Non sono del tutto d'accordo. Certo l'agente non ha obblighi.....ma il proprietario e' tenuto a fornire quanto necessario a dimostrare la proprietà, la regolarità edilizia, agibilità etcc poi da un punto di vista condominiale quanto necessario a evidenziare che non gravano spese in essere anche se molto datate sarebbero di sua competenza.

Il proprietario è tenuto a a garantire quanto dici, ma può farlo benissimo in sede di rogito notarile.
Non ha alcun obbligo (in quanto tale) di fornire documentazione prima di quel momento, anche se è bene che lo faccia.
In sede di compromesso è opportuno dichiari sotto la sua responsabilità, che tutto è in regola e/o che lo sarà al momento del rogito.

 

[CheCasa!]

Buongiorno, ho effettuato la proposta di acquisto per un immobile. La proposta è stata accettata. Ho necessità di fare partire le pratiche per il mutuo e ho richiesto la documentazione dell'immobile all'agenzia. Quali vincoli temporali ci sono da parte dell'agenzia riguardo la mia richiesta? Premetto che alla firma del compromesso, seppur con qualche difficoltà, ho preso visione delle copie di una parte della documentazione.
Infine, ho richiesto ancora prima di effettuare la proposta di poter avere un incontro con l'amministratore senza successo. Qual è la documentazione che l'agenzia/proprietario è obbligato a fornire riguardanti il condominio (regolamento/bilanci/assemblee/..) e in quale fase della compravendita (firma accettazione proposta/compromesso/rogito)?
Grazie

La documentazione di una casa può essere costituita da moltissimi documenti: tutti i precedenti urbanistici, la parte sismica, quella impiantistica, le autorizzazioni agli scarichi fognari, le legge 10, i documenti del condominio, l'agibilità, la provenienza, i documenti del catasto, quelli fiscali relativi alle detrazioni.... Ovviamente, una volta concluso il contratto preliminare, il proponente l'acquisto seleziona quelli di suo interesse, se in grado di una valutazione corretta, o incarica un tecnico di effettuare una verifica complessiva...

Se la pratica risultasse subordinata al mutuo... alla banca basterebbero l'atto di provenienza, le planimetrie e le visure catastali... in questa fase iniziale non metterei altra carne al fuoco e demanderei il grosso delle verifiche ad una fase successiva...

Ovviamente puoi portarti avanti ed inoltrare all'agenzia richiesta di tutto quello che ritieni utile verificare... una volta ottenuto il finanziamento...

Se invece la pratica non fosse subordinata... puoi già procedere con le tue richieste... ma faresti bene a farti coadiuvare da un tecnico...

 

[Bagudi]

Vedo @Elisa52 che scrivi da Firenze, e in Toscana, così come in Emilia Romagna è obbligatoria la Relazione Tecnica Integrativa sulla conformità catastale ed urbanistica, quindi , da questo punto di vista, sarà tutto regolare.

Per quanto riguarda la Banca, ti darà un elenco di documenti che il proprietario o l'agenzia dovranno fornirti.

 

[specialist]

Infine, ho richiesto ancora prima di effettuare la proposta di poter avere un incontro con l'amministratore senza successo.

Questa è una richiesta assurda, anche perché è già un'impresa per i condomini.

 

[Murapa]

Ogni volta che si parla di documentazione richiesta si accendono le micce!
Pur capendo l'amore per la natura e il fatto che dal consumo della carta dipenda l'abbattimento delle foreste, l'innalzamento dei livelli di CO2... e quindi meno se ne consuma, meglio è per il pianeta... ricordiamoci che chi "media" tutela sia il venditore che l'acquirente: ok evitare certi eccessi nelle richieste di chi, per inesperienza o ansia, magari chiede senza neanche sapere cosa, ma non fornire (o peggio non avere) la documentazione minima indispensabile (che comunque sa che sarà richiesta e dovuta) a chi ha "formalmente" intrapreso la via dell'acquisto, mi pare un pessimo biglietto da visita.
Per la presentazione della richiesta di mutuo (in generale) le banche si "accontentano" della proposta accettata dal venditore, dell'atto di provenienza, visura e planimetria catastali aggiornate; del fatto che alla proposta accettata seguirà un preliminare e/o altro, non interessa. Se nella documentazione ci sono "cose strane" da chiarire, sarà il perito a far richiesta delle integrazioni del caso, o la banca, ricevuta la perizia. Evidentemente il tutto ben prima del rogito.
Del condominio alla banca interessa poco; evidentemente a chi compra e al notaio, di più, a tempo debito.

 

[Elisa52]

Ogni volta che si parla di documentazione richiesta si accendono le micce!
Pur capendo l'amore per la natura e il fatto che dal consumo della carta dipenda l'abbattimento delle foreste, l'innalzamento dei livelli di CO2... e quindi meno se ne consuma, meglio è per il pianeta... ricordiamoci che chi "media" tutela sia il venditore che l'acquirente: ok evitare certi eccessi nelle richieste di chi, per inesperienza o ansia, magari chiede senza neanche sapere cosa, ma non fornire (o peggio non avere) la documentazione minima indispensabile (che comunque sa che sarà richiesta e dovuta) a chi ha "formalmente" intrapreso la via dell'acquisto, mi pare un pessimo biglietto da visita.
Per la presentazione della richiesta di mutuo (in generale) le banche si "accontentano" della proposta accettata dal venditore, dell'atto di provenienza, visura e planimetria catastali aggiornate; del fatto che alla proposta accettata seguirà un preliminare e/o altro, non interessa. Se nella documentazione ci sono "cose strane" da chiarire, sarà il perito a far richiesta delle integrazioni del caso, o la banca, ricevuta la perizia. Evidentemente il tutto ben prima del rogito.
Del condominio alla banca interessa poco; evidentemente a chi compra e al notaio, di più, a tempo debito.

Esattamente. Quello che mi sfuggiva e su cui volevo chiarimenti erano le tempistiche. L'acquirente deve fornire prima del rogito la documentazione per dare modo e tempo alla banca di fare verifiche e approvare la pratica, ma il venditore e l'agenzia non hanno alcun obbligo a fornire la documentazione prima del rogito.
Questo è quello che non riuscivo a capire e credevo fosse soggetto a una qualche normativa/regolamentazione a tutela dell'acquirente, e che invece, da quello che apprendo, non esiste. Nel caso peggiore quindi l'acquirente dovrà farsi carico di reperire da se la documentazione necessaria.