Liuk3

Membro Junior
Privato Cittadino
Inseguito alla richiesta di mutuo prima casa, ho aperto il conto nella banca che lo erogherà.
Sullo stesso conto mi è stato "chiesto" di far accreditare il mio stipendio e mi è stato dato un modulo da compilare e far compilare all'azienda, per certificare la richiesta.
Ssu questo modulo è scritto in fondo:
Riservato al datore di lavoro
L'azienda sottoscritta...si impegna a non dar corso a richieste di modifica delle suddette istruzioni senza esplicito consenso della "banca".
Questo significa che, più avanti, se io volessi far spostare l'accredito su un altro conto dovrei chiedere il permesso alla banca? e nel caso potrebbe rifiutarsi?
 
L'azienda sottoscritta...si impegna a non dar corso a richieste di modifica delle suddette istruzioni senza esplicito consenso della "banca".
Questo significa che, più avanti, se io volessi far spostare l'accredito su un altro conto dovrei chiedere il permesso alla banca? e nel caso potrebbe rifiutarsi?

Hai inteso perfettamente. Credo sia una vessazione bella e buona, ma se vuoi il mutuo con loro, devi accettare questa condizione vessatoria. E non hai ancora visto niente. Vedrai quando ti "chiederanno" di stipulare la polizza vita, la polizza incendio e scoppio, la polizza sbarco marziani, e tante altre.
 
In realtà comunque puoi fotterli.

Adesso accetta a novanta gradi tutte le loro condizioni, poi quando hai ottenuto il mutuo fai la SURROGA.

A quel punto cambierai banca e, non avendo più loro alcun rapporto contrattuale con te, non potranno pretendere più nulla dal tuo datore di lavoro.
 
La vera fregatura sarebbe se ti facessero firmare: "Il sottoscritto si impegna a non chiedere la surroga entro 30 anni a partire dalla sottoscrizione della presente".
 
Comunque lasciamelo dire, la tua banca è davvero patetica. Non sa che gli puoi sfuggire di mano con una semplice surroga. Inutile obbligare il tuo datore di lavoro a versare lo stipendio sul conto acceso presso di loro.
 
Mai sentita, il datore di lavoro non firma niente. Semplicemente modifica i dati, io ho fatto la modifica via intranet senza avere ricevute o firme. Questa è nuova. La banca vedrà il nuovo accredito con la prima busta paga
 
Il modulo non mi è stato dato dalla banca direttamente, ma dal mediatore creditizio che ha in carico la mia pratica, dicendo che serve per certificare l'avvenuto accredito.
Potrei rifiutarmi di farlo firmare al datore?
 
Chiariamo, un datore di lavoro non 'si impegna' con nessuno a comunicare o chiedere il permesso. La variazione dell'accredito dello stipendio non richiede l'approvazione del datore di lavoro né la sua firma. È il richiedente che comunica la variazione del conto corrente di accredito e consegna la richiesta al datore di lavoro che provvederà con la prima busta paga utile alla variazione delle coordinate bancarie
 

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