mikjcl

Membro Junior
Privato Cittadino
Buongiorno, presento la situazione.
Un appartamento indivisibile di proprietà di 3 persone, sul terzo di uno dei proprietari gravano una ipoteca giudiziale derivante da divorzio e una ipoteca di secondo grado di una banca derivante da finanziamento.
I proprietari vorrebbero vendere la casa..
Valore dell'immobile 90000
ipoteca 1° grado 38000
ipoteca 2° grado 50000
Essendoci 2 ipoteche, se la prima ipoteca venisse "pagata" dalla vendita rimarrebbe quella di secondo grado che passerebbe al nuovo acquirente, quindi la casa non risulta appetibile alla vendita.
La soluzione più comoda sarebbe che la banca non rinunci all'ipoteca di secondo grado... ma non sembra una soluzione percorribile.

Domanda: se la casa venisse messa all'asta da uno dei 2 creditori detentori di ipoteca, qualora per esempio la casa venisse venduta a 30000 verrebbero dati 10000 (un terzo) a chi detiene l'ipoteca di primo grado, 10000 a testa agli altri 2 proprietari e nulla alla banca, corretto?
Che fine farebbe l'ipoteca di secondo grado della banca?

Grazie mille, buona giornata.
 

Miciogatto

Membro Senior
Privato Cittadino
Domanda: se la casa venisse messa all'asta da uno dei 2 creditori detentori di ipoteca, qualora per esempio la casa venisse venduta a 30000 verrebbero dati 10000 (un terzo) a chi detiene l'ipoteca di primo grado, 10000 a testa agli altri 2 proprietari e nulla alla banca, corretto?
Che fine farebbe l'ipoteca di secondo grado della banca?


Intanto precisiamo che qualunque creditore, dotato di titolo, potrebbe pignorare l'immobile, la possibilità non è ristretta ai soggetti che hanno ipoteca.

In caso di vendita in asta, con il decreto di trasferimento, il giudice ordina la cancellazione di tutte le ipoteche.

(Ci potrebbe essere qualche eccezione di iscrizioni/trascrizioni che il GE non può cancellare perché non di sua competenza: per esempio una domanda giudiziale per un procedimento ancora in corso)

Riguardo alla spartizione del ricavato in asta, venendo al tuo esempio di aggiudicazione a 30.000.

Prima di tutto si "rimborsa" il creditore pignorante che ha sostenuto le spese di procedura. Diciamo 10.000 euro.

1/3 dei restanti 20.000 al creditore di 1 grado (ipotizzo che il credito sia ampiamente superiore).

0 euro al creditore di 2 grado.

Quello che resta suddiviso ai 2 comproprietari non debitori.
 
Ultima modifica:

mikjcl

Membro Junior
Privato Cittadino
Intanto precisiamo che qualunque creditore, dotato di titolo, potrebbe pignorare l'immobile, la possibilità non è ristretta ai soggetti che hanno ipoteca.

In caso di vendita in asta, con il decreto di trasferimento, il giudice ordina la cancellazione di tutte le ipoteche.

(Ci potrebbe essere qualche eccezione di iscrizioni/trascrizioni che il GE non può cancellare perché non di sua competenza: per esempio una domanda giudiziale per un procedimento ancora in corso)

Riguardo alla spartizione del ricavato in asta, venendo al tuo esempio di aggiudicazione a 30.000.

Prima di tutto si "rimborsa" il creditore pignorante che ha sostenuto le spese di procedura. Diciamo 10.000 euro.

1/3 dei restanti 20.000 al creditore di 1 grado (ipotizzo che il credito sia ampiamente superiore).

0 euro al creditore di 2 grado.

Quello che resta suddiviso ai 2 comproprietari non debitori.
Grazie mille, Un'ultima domanda.. È possibile che l'immobile vada in asta ma solo per un terzo?
 

Miciogatto

Membro Senior
Privato Cittadino
Non è detto.

Il creditore può benissimo mettere in asta solo la quota senza avviare il necessario giudizio di divisione per mettere all'asta l'intero.

Ma in genere non lo fanno perché nessuno compra quote.

A meno che non nutrano la speranza che un comunista comproprietario la acquisti.
 

mikjcl

Membro Junior
Privato Cittadino
Non è detto.

Il creditore può benissimo mettere in asta solo la quota senza avviare il necessario giudizio di divisione per mettere all'asta l'intero.

Ma in genere non lo fanno perché nessuno compra quote.

A meno che non superano che un comunista la acquisti.
Potrebbe in effetti mettere in asta il terzo, acquistarlo lui stesso all'asta e poi vendere in accordo con gli altri proprietari l'intero immobile?
 

angy2015

Membro Assiduo
....

Riguardo alla spartizione del ricavato in asta, venendo al tuo esempio di aggiudicazione a 30.000.

Prima di tutto si "rimborsa" il creditore pignorante che ha sostenuto le spese di procedura. Diciamo 10.000 euro.

1/3 dei restanti 20.000 al creditore di 1 grado (ipotizzo che il credito sia ampiamente superiore).

0 euro al creditore di 2 grado.

Quello che resta suddiviso ai 2 comproprietari non debitori.
Non funziona così.
Innanzi tutto non è detto che venga messo all'asta tutto l'immobile, mi è capitato di acquistare delle quote anche se si tende a vendere il tutto.
Se si vende tutto e si ricava 30000€ solo 10000€ serviranno a pagare le spese di giudizio e poi i creditori in ordine di grado.
Se si vende solo un terzo a 10000€ vale la gerarchia come sopra.
 

angy2015

Membro Assiduo
ho riletto quello che hai scritto:
.... Riguardo alla spartizione del ricavato in asta, venendo al tuo esempio di aggiudicazione a 30.000.

Prima di tutto si "rimborsa" il creditore pignorante che ha sostenuto le spese di procedura. Diciamo 10.000 euro.

1/3 dei restanti 20.000 al creditore di 1 grado (ipotizzo che il credito sia ampiamente superiore).

0 euro al creditore di 2 grado.

Quello che resta suddiviso ai 2 comproprietari non debitori.

e non è lo stesso che ho scritto io
 

mikjcl

Membro Junior
Privato Cittadino
ho riletto quello che hai scritto:
.... Riguardo alla spartizione del ricavato in asta, venendo al tuo esempio di aggiudicazione a 30.000.

Prima di tutto si "rimborsa" il creditore pignorante che ha sostenuto le spese di procedura. Diciamo 10.000 euro.

1/3 dei restanti 20.000 al creditore di 1 grado (ipotizzo che il credito sia ampiamente superiore).

0 euro al creditore di 2 grado.

Quello che resta suddiviso ai 2 comproprietari non debitori.

e non è lo stesso che ho scritto io
Grazie della risposta.. Non capisco però cosa intendi. Entriamo nello specifico :
Casa all'asta venduta a 30000, 10000 vanno come rimborso per spese asta, la prima ipoteca "vale" 35000 quindi i 20000 restanti vengono divisi in 3 parti essendo le ipoteche solo su un terzo, 2 terzi vanno agli altri comproprietari non debitori, il terzo del debitore va per l'intero alla prima ipoteca anche se non copre tutti i 35000. La seconda ipoteca decade per non sufficiente patrimonio a disposizione.
Sbaglio qualcosa?
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto