Sandro 7942

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Personalmente se un cliente mi dicesse di non voler pagare il "solito" 3% (o 2.5 - 2.0% a seconda dei casi...) non mi preoccuperei...
Lo porterei a visionare l'immobile facendo firmare regolare foglio visita; al momento di un'eventuale proposta sottoporrei anche accettazione provvigioni, nel caso in cui non accetti neanche quella mi presenterò in atto davanti al notaio con una nuova richiesta provvigionale, eventualmente fatta stilare da un legale.
Le provvigioni sono negoziabili per legge, io posso chiedere il 10% e il cliente può accettare o meno, in tal caso si andrebbe davanti a un giudice il quale effettivamente si baserebbe sui cosidetti "usi e consuetudini"... Che nel mio caso equivalgono al classico 3% circa...
Non mi sono mai trovato di fronte a questa casistica, ma devo dire che sarebbe interessante... Penso che il cliente una volta di fronte al notaio e a una lettera "intimidatoria" diventerebbe più ragionevole...

In ogni caso, se il cliente è disposto a firmare il foglio visita io non rinuncerei mai ad un appuntamento, il venditore avrebbe diritto ad alterarsi... Lui la provvigione la paga, se l'acquirente non vuole fare altrettanto non sono problemi suoi... Dobbiamo comunque dargli la possibilità di vendere il proprio immobile...
 

roberto.spalti

Membro Senior
Agente Immobiliare
Secondo me se mi rifiuto di far fare la visita all'immobile e la successiva attività di mediazione perdo anche il diritto alla provvigione qualora l'acquirente acquisti da solo.
Il mediatore è colui che mette in relazione due parti per la conclusione dell'affare; se mi rifuto di mettere in contatto le parti e mediare in base a cosa chiedo la mediazione?
Quindi meglio fare il lavoro e in caso di conclusione presentarsi davanti al notaio dove una parte riconoscerà che c'è stata attività di mediazione e avrà pagato provvigione e l'altra come farà a negare? Poi basta metterlo in atto, che si rifiuta di pagare, e via con una bella causa legale.

Non sono d'accordo sul mettere le provvigioni davanti all'appuntamento, il cliente sa che se viene in agenzia deve pagare.
La provvigione è la naturale conseguenza di un lavoro ben svolto, non possiamo ragionare col 3% e basta.
 

Roby

Fondatore
Agente Immobiliare
Questa situazione vuol dire lavorare male e in incertezza.
Prima di fare l'appuntamento chiedo al venditore se mi riconosce il 3%, dice no e io non porto il cliente.
NOn ho ben capito davvero se sia andata così, stà di fatto che se quando lavoravo coi verbali cercavo di selezionarli in modo da preservare il mio lavoro, ma questo succedeva in fase di acquisizione non prima di avere il cliente.
 

Maurizio Zucchetti

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Personalmente non parlo MAI di provvigioni ... se la casa gli interessa me lo chiedono loro, e normalmente durante la seconda visita (se me lo chiedono al termine della prima visita è DAVVERO buon segno! :applauso: )
Comunque non mi è mai successo che l'importo della provvigione fosse determinante sulla decisione di fare una proposta .... al limite piangono un po', ma basta avere un fazzoletto .... :risata: )

;)
 

Claudio Ferrito

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Concordo pienamente con Maurizio.

Ma continuo ad avere il dubbio se Il quesito posto e' per valutare qualcosa che e' già accaduto
oppure cosa fare nel caso ci si trovi in quella situazione.
Anche perchè se fosse la seconda ipotesi caro Fiennes potremmo darti istruzioni in merito mentre nella prima
ipotesi come già ti ho scritto devi solo sperare di avere testimoni sull'accaduto.

Uela... vedo che non sono il solo che il 3 di agosto e' ancora all'opera ( in Città.... :disappunto: )
 

fiennes

Nuovo Iscritto
uela,copio le esclamazioni brianzole,innanzitutto grazie a tutti dei pareri.Non è però mica tanto chiaro come uscirne.Può il mediatore rifiutarsi di portare un cliente perchè questi non accede alle sue richieste economiche? dopo vediamo i fatti.
 

osammot

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Io dico di no. Deontologicamente non è giusto rifiutarsi di far visionare un immobile; è un potenziale danno per la parte venditrice(e per sè stessi , sia per l'immagine che per il portafoglio).
Se non fai visionare un immobile come pensi di iniziare un'eventuale trattativa di compravendita? prima di tutto, far visionare l'immobile e far sottoscrivere il foglio di visita.
Rifiuto del cliente a firmare il foglio? raccomandata o telegramma al venditore dove comunichi il nominativo del potenziale acquirente, e ciò per impedire ogni tipo di futura trattativa in assenza di agenzia.
Il tutto con gentilezza. Bisogna meritarsi l'eventuale compenso. Mai rifiutarsi di far vedere l'immobile.
 

Maurizio Zucchetti

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Deontologicamente parlando penso che non ci si possa rifiutare di far vedere l'immobile, in quanto ciò inficierebbe l'attività stessa della mediazione, della quale il compenso provvigionale è solo una conseguenza. :?
Se ciò avvenisse il mediatore dovrebbe, secondo me, rinunciare immediatamente all'incarico, in quanto non avrebbe tutelato nessuna delle due parti!

;)
 

fiennes

Nuovo Iscritto
in effetti oltre che deontologicamente penso che il mediatore proprio non possa addurre come motivo per cui non fa vedere l'immobile il mancato accordo sull'importo provvigionale.Se quindi non lo fa vedere non ha diritto alla mediazione ed il venditore (pura teoria) potrebbe chiedere i danni per il mancato rispetto del contratto di mediazione(incarico) sia esso verbale o scritto.Infatti il mediatore ha l'obbligo di comunicare alle parti ogni cosa riguardi la compravendita in oggetto,figuriamoci quindi se non porta un cliente interessato.
 

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