Sono le assurdità italiane.
Come si può pretendere che una palazzina costruita nel 1940 abbia gli stessi requisiti di una costruita nel 2000 ?
Perchè gli uffici tecnici dei Comuni, che scaldano quelle sedie a tradimento, non cercano soluzioni a questi impasses, invece di scuotere la testa e dire: "non si può fare " ?
Una volta, recentemente, ad un importante convegno a Bologna sull'argomento il tecnico non ha saputo fare altro che dire: "E' il piano regolatore che lo dice"
"E allora fate una variazione al piano regolatore" ho risposto io, "visto che le variazionio sono contemplate e le fate quando vi interessa farle..."
Fanno tutto, tranne quello che serve veramente al cittadino !