Marcoelitaliano

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Salve a tutti,

Sono un Italiano residente all'estero e sto considerando l'idea di seguire un corso per poter sostenere poi l'esame per l'iscrizione all'albo tenuto dalle Camere di Commercio delle varie regioni italiane. Problema: mentre risulta chiarissimo che i residenti in Italia possono sostenere tale esame solo nella provincia di residenza, non altrettanto chiara è la situazione per gli Italiani iscritti all'AIRE. Sono certo che tale caso è previsto e regolamentato ma io non sono finora riuscito a trovare una risposta univoca e definitiva.

Sarei grato a chiunque fosse in grado di chiarirmi questo dubbio.

Buona serata,

Marco
 

PyerSilvio

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Salve a tutti,

Sono un Italiano residente all'estero e sto considerando l'idea di seguire un corso per poter sostenere poi l'esame per l'iscrizione all'albo tenuto dalle Camere di Commercio delle varie regioni italiane. Problema: mentre risulta chiarissimo che i residenti in Italia possono sostenere tale esame solo nella provincia di residenza, non altrettanto chiara è la situazione per gli Italiani iscritti all'AIRE. Sono certo che tale caso è previsto e regolamentato ma io non sono finora riuscito a trovare una risposta univoca e definitiva.

Sarei grato a chiunque fosse in grado di chiarirmi questo dubbio.

Buona serata,

Marco

Assolutamente no.

Come accade con le prefetture, che rilasciano la patente di guida, a ciascun cittdino che abbia i requisiti per superare gli esami;

Ogni camera di commercio, su tutto il territorio nazionale, accoglie e da' la possibilita', a chiunque abbia i requisiti, di sostenere gli esami per iscriversi all'albo, senza che sia obbligatorio averne in loco, la residenza.

La norma prevede sia sufficiente avere il domicilio.

Il luogo dove un soggetto ha fissato la sede dei suoi affari e o interessi.
 
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Marcoelitaliano

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Grazie per la risposta, PyerSilvio, ma questo, a parte puntualizzare una mia imprecisione nel esporre il problema, continua a lasciarmi al buio per quel che riguarda i residenti all'estero. Perché va da se che vivendo all'estero ho anche la sede dei miei affari e interessi all'estero. Quindi come fare?
 

manto

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in Emilia Romagna sostieni l'esame di abilitazione presso la camera di commercio dove risiedi . per i residenti all'estero non so.
 

PyerSilvio

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Grazie per la risposta, PyerSilvio, ma questo, a parte puntualizzare una mia imprecisione nel esporre il problema, continua a lasciarmi al buio per quel che riguarda i residenti all'estero. Perché va da se che vivendo all'estero ho anche la sede dei miei affari e interessi all'estero. Quindi come fare?

La norma, consente di stabilire un luogo, dove essere reperibile legalmente, anche per un singolo atto.

Gli interessi, non sono solo economici, ma possono essere pure di natura sociale, politica, oppure personale.

Per questi effetti, si puo', o meglio si deve, eleggere un domicilio, anche se si e' soggetti a restrizione o a provvedimenti cautelativi, della liberta' personale.

Per logica, la residenza all'estero, nulla osta alla individuazione di un domicilio fiscale.
 

Marcoelitaliano

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Ok, ti ringrazio, quindi direi che la mia antica provincia di residenza, dove tuttora vive la mia famiglia, sarebbe la scelta più ovvia.
Un saluto,
Marco
 

PyerSilvio

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in Emilia Romagna sostieni l'esame di abilitazione presso la camera di commercio dove risiedi . per i residenti all'estero non so.

L'Emilia Romagna e' una regione italiana.

Quindi i romagnoli, hanno gli stessi diritti e osservano gli stessi doveri, dettati dal codice civile italiano.

Cio' a prescindere dalla nazionalita' di ciascuno.


Vai benissimo allora.

Camere di commercio dagli standard obsoleti e vetusti.

Fanno ancora le prove col cartaceo tutte uguali, gomito a gomito, tra i candidati, che se la possono raccontare tra loro.

Il contrario di cio' che avviene a Milano.

Ogni candidato, sostiene una prova diversa, davanti al proprio monitor e tra l'uno e l'altro, ci passano tre metri.

Se vola una mosca o, una chiacchiera tra i candidati, ti scaraventano fuori in battuta.
 
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Marcoelitaliano

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Scusa ma non ho capito il collegamento del 'vai benissimo' con il fatto di andare a fare un esame in una CdC (a tuo dire) arcaica. Io mi chiedevo dove andare a sostenere l'esame in base a ragioni legali, non di (presunta) facilità della prova d'esame.
 

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