U

Utente Cancellato 76200

Ospite
Generalmente ragionare sui prezzi degli immobili "messi in vendita" non equivale a ragionare sui prezzi degli immobili "effettivamente venduti". Prova a fare questa simulazione: confronta le quotazioni indicate per la tua zona da immobiliare.it (che prendono in considerazione il prezzo del "messo in vendita") con le quotazioni proposte sul borsino immobiliare. Se vuoi un terzo riscontro ancora diverso, puoi anche verificare le quotazioni OMI che ti daranno un'altra indicazione...

Prendilo come un gioco.

Partire nella vendita con l'idea: "a scendere si fa sempre in tempo" è sconsigliabile per un motivo molto semplice. Se un immobile rimane sul mercato troppo a lungo, la sua vendita finisce per diventare problematica al di là del suo prezzo. Molti clienti cominceranno a farsi un sacco di seghe mentali anche su ipotetici difetti inesistenti e tu potresti allora trovarti nella situazione di dover ridurre il prezzo ben oltre quello che ora potrebbe rappresentare un equo ricavo.

La valutazione dell'architetto che ha messo mano alla casa può risultare parziale quanto se non più della tua. Avrà il desiderio di far percepire il valore del proprio lavoro e differenziarlo da quello dei concorrenti e così finirà per gratificare le tue aspirazioni economiche col solo scopo di gratificare se stesso... (e quando venderai al prezzo di mercato, magari molto diverso rispetto a quello che ti propone, farà spallucce e darà la colpa alla crisi economica...).

Certo, con un divario così grande io proverei a richiedere qualche altro parere. In modo da verificare con meno approssimazione quale sia il valore maggiormente rispondente al vero... chiedi conferma a qualche altro agente...
Avevo già guardato i dati OMI e anche i valori indicativi per i terreni fabbricabili nella zona B1 sul sito del comune.
La casa l' abbiamo fatta costruire su un nostro terreno edificabile, l' architetto ha fatto il progetto perciò sappiamo quanto ola abbiamo pagata compresi oneri rifiniture ecc....
 

CheCasa!

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Avevo già guardato i dati OMI e anche i valori indicativi per i terreni fabbricabili nella zona B1 sul sito del comune.
La casa l' abbiamo fatta costruire su un nostro terreno edificabile, l' architetto ha fatto il progetto perciò sappiamo quanto ola abbiamo pagata compresi oneri rifiniture ecc....

Certo. Per inciso, i dati OMI sono spesso i più strampalati, dai un'occhiata al più realistico "borsino immobiliare".
(Guarda. Ho cercato per te. OMI ville in ottimo stato da 1.500 a 1950. Il Borsino immobiliare non si spinge oltre i 1.600 euro... )

Il fatto che abbiate il polso di quanto speso, non significa che siate consapevoli di quanto valga.

Conosco dei clienti che hanno realizzato in una zona non particolarmente richiesta una bellissima villa in classe energetica A, spendendo in tutto 450.000,00 euro e realizzando nella rivendita 250.000,00 euro dopo 5 anni di tentativi.

Io mi sono limitato a vendere loro un lotto per 50.000,00 euro ma, se me lo avessero chiesto, avrei loro sconsigliato di superare i 200.000,00 per la realizzazione dell'immobile in quella zona specifica.

Poi magari vi avranno trascorso 10 splendidi anni della loro vita... e questo è già di per sè impagabile... :)
 
Ultima modifica:

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Partire nella vendita con l'idea: "a scendere si fa sempre in tempo" è sconsigliabile per un motivo molto semplice. Se un immobile rimane sul mercato troppo a lungo, la sua vendita finisce per diventare problematica al di là del suo prezzo. Molti clienti cominceranno a farsi un sacco di seghe mentali anche su ipotetici difetti inesistenti e tu potresti allora trovarti nella situazione di dover ridurre il prezzo ben oltre quello che ora potrebbe rappresentare un equo ricavo.
Cercate di far entrare bene in testa agli "aspiranti venditori" questo aspetto fondamentale. Quando e se capiranno, sarà sempre troppo tardi.
 
U

Utente Cancellato 76200

Ospite
Gli aspiranti venditori non possono pensare ad un veloce realizzo solo per l' agenzia. Se è vero che una casa con una valutazione un po' più alta è più difficile da vendere, vorrà dire che l' agenzia dovrà impegnarsi un po' di più nel pubblicizzarla e alle volte vedo degli annunci che evidenziano cose ovvie, alcuni devono anche imparare come invogliare le persone. Certo una villa singola è meno facile da vendere di un' appartamento, resterà sul mercato un po' di più, a meno di avere la fortuna di trovare immediatamente la persona che la sta cercando così e in quel posto. E' anche vero che un ribasso evidente su di una valutazione ti fa pensare che l' agenzia abbia voglia di prendersi la sua parte velocemente . Detto ciò adesso vado a vedermi anche il borsino immobiliare e se è così difficile stabilire il giusto prezzo per la casa immagino la difficoltà a valutare l' altro lotto di terreno edificabile. Però tempo ne ho.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto