Gestire le informazioni significa averne il controllo di come vengono usate, diffuse, non impedendo agli altri di fare altrettanto, ma dimostrando continuamente di averne di più affidabili e in maggior quantità e freschezza e di saperle computare/utilizzare meglio.
un agente che gestisce il proprio portafoglio clienti, incrociando attivamente domanda con offerta e facendo marketing mirato GESTISCE le proprie informazioni ed è uno degli aspetti che lo differenziano dal privato che invece passivamente gestisce i contatti che gli arrivano diretti.
Un agente che conosce il mercato e che quindi sa anticipare i trend perchè vive la storia del mercato gestisce le informazioni derivanti dalla sua esperienza e le trasforma in mercato, un privato guarda i borsini dei portali e quindi lavora male già dall'impostazione del prezzo, al contrario magari descrive la propria casa con più amore e più cura di moltissimi agenti sui portali, quindi almeno in fatto di visibilità, ha gli stessi mezzi, grazie agli agenti immobiliari
LA gestione delle informazioni inoltre va intesa come condivisa per essere efficiente lato cliente, perchè ad una efficienza lato agente non corrisponde necessariamente una efficienza (o percezione della stessa) lato clienti... e se vuoi essere riconosciuto come figura centrale del mercato conta solo la percezione che il mercato ha del tuo servizio.
Mi spiego: il fatto che un agente riesca a campare facendo le sue venditine riducendo all'osso investimenti e altro, contando sul fatto che "poche spese permettono di campare bene con pochi guadagni e pochi rompimenti" fa molto bene all'agente ma poco bene al "sistema" agenzie, che rimangono viste come parassitarie come gente che "si mette in mezzo"...
Se invece l'agente facesse parte di un sistema di agenzie (tipo realtor) allora il cliente avrebbe la percezione di rivolgersi a qualcuno che gli offre qualcosa che non potrà mai avere da solo, oltre a potersi scegliere l'agente a prescindere dalle case.
Chi collabora sa che una percentuale superiore alla metà arriva dalla collaborazione, tutti soldi che non avresti visto, probabilmente, ma molti preferiscono rimanere nel passato "io faccio i fatti miei, il sistema non mi tocca"... speriamo gli duri (molti di questi avrebbero comunque difficoltà a collaborare con chicchessia, per come sono visti dai colleghi e quindi tifano e tirano indietro).
Una notevole parte del nostro lavoro è gestione di informazioni, e noi l'abbiamo ceduta, almeno in apparenza (il che è pure peggio) ad altri.