BARTON

Nuovo Iscritto
Buongiorno a tutti. Ho bisogno del Vs. aiuto.
Sono unica erede, come terza persona, di un defunto.
Il defunto non ha legittimi in linea retta ma solo nipoti non menzionati all'interno dell'eredità.
Ora i Nipoti mi hanno minacciato di voler impugnare il testamento in quanto secondo loro c'e' un volere del defunto che ha valore di vincolo. In più mi hanno chiesto praticamente dei soldi per evitare che loro agiscano nei miei confronti :triste:

Il volere è questo:

L'accatastamento cara ******* sarà interamente a tuo nome ma non potrai vendere fino quando tua figlia ******** non sarà maggiorenne.

Io per bisogni ho messo in vendita un immobile.

Ho chiesto al Notaio dal quale sono già stata confortata. Il Notaio mi ha detto che l'unica persona che potrebbe avere e/o richiedere un risarcimento in futuro è mia figlia ma che io posso benissimo vendere a terzi.

Ora sono abbastanza certa di quello che mi ha detto il Notaio ma vorrei sapere anche una vostra in merito.

Un volere io credo che rimanga tale e non vi sia obbligo di vincolo a meno che il defunto non lo abbia espressamente scritto nel testamento pena sanzioni ecc.

Cosa ne pensate?

Grazie a tutti quelli che mi risponderanno
 

Legal

Membro Junior
Professionista
Sembra che la situazione di quella di un legato con condizione sospensiva.
Questo "volere" è su una scrittura a parte o sul testamento?L'hai verificata di persona o fatta visionare al noraio? Alla figlia non è stato attribuito nessun legato(in altre parole nemmeno al compimento dei 18 anni non gli spetta alcun diritto)?
Come dice il notaio, che avrà accuratamente letto tutti gli atti, non hai nulla da temere nei confronti dei nipoti(in linea retta)
Comunque i legittimari, cioè coloro a cui spetta una quota legittima anche in presenza di testamento, sono coloro indicati art. 536 c.c. (il coniuge, i figli legittimi, i figli naturali, gli ascendenti legittimi). Diversamente, se fosse nullo il testamento i parenti fino al 6 grado sarebbero chiamati all'eredità.Ma di questo ti ha già assicurato il notaio.
ciao
 

BARTON

Nuovo Iscritto
Il volere è scritto sul testamento. Il notaio è quello che ha pubblicato il testamento e redatto atto notorio. A mia figlia non spetterebbe nulla solo la decisione a vendere (nulla di patrimoniale quindi).
 

BARTON

Nuovo Iscritto
Scusa sono stata poco precisa. Il volere e scritto pari pari così :

L'accatastamento cara ******* sarà interamente a tuo nome ma non potrà esssere venduto fino quando tua figlia ******** non sarà maggiorenne, poi deciderete insieme.
 

Legal

Membro Junior
Professionista
Se si tratta di condizione sospensiva, allora in pendenza della condizione stessa sei solo vocata all'eredità(cioè hai un'aspettativa giuridicamente protetta). Quindi i problemi sono anche nei confronti dell'acquirente nel momento in cui verifichi la provenienza dell'immobile. La questione non può essere liquidata in due righe,merita a mio avviso un serio approfondimento con un parere scritto da un legale di fiducia, visto che probabilmente i nipoti ne hanno già consultato un:shock:ppure ci si fida della professionalità indubbia del notaio.
saluti
 

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