berflochetto

Membro Junior
Privato Cittadino
Buongiorno,
abbiamo appena acquistato un nuovo appartamento che dovrà essere ristrutturato completamente (tempi circa 6 mesi).
Il nuovo appartamento è sia mio che di mia moglie (comunione dei beni).
Mia moglie non ha altre proprietà. Io sono proprietario dell'appartamento attuale (mio da prima del matrimonio). Entrambi abbiamo la residenza nell'appartamento attuale. L'appartamento attuale è in vendita ma non abbiamo ancora un acquirente.
Il valore catastale del nuovo appartamento è quasi doppio a quello dell'attuale, quindi sarebbe vantaggioso pagare l'IMU sull'attuale abitazione. Pensavamo quindi di far prendere la residenza a mia moglie nel nuovo appartamento. Sentito però un commercialista mi ha detto che non è possibile fin quando l'appartamento non risulterà abitabile. Vi sembra corretto? Vi sembra ci siano altre soluzioni?
Grazie a tutti.
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
Se l'appartamento al momento non è abitabile, come puoi trasferirci, o farci trasferire a tua moglie, la residenza?

Quando cambi residenza viene fatto un controllo di polizia perché vengono a sorpresa all'indirizzo dichiarato per controllare, ma se non trovano nessuno, o trovano una baraonda perché ci sono i lavori di ristrutturazione, rischi che la residenza nuova venga negata.



Si può stabilire la residenza in una casa che risulta priva di agibilità?

Da tener presente che agibilità e residenza sono due concetti differenti. Per residenza si intende il luogo dove la persona ha stabilito la sua dimora abituale, ovvero dove vive normalmente. Qualora si stabilisca la residenza senza di fatto vivere nell'immobile si commette il reato di falso in atto pubblico.

Si può tuttavia fare richiesta di residenza presso un immobile inagibile.
Per rispondere alla domanda posta affermiamo che, nonostante le inidonee condizioni, l'ufficio comunale non può rifiutare il trasferimento della residenza anagrafica nel luogo indicato dal richiedente per il solo fatto che l'immobile sia inagibile,
purché la persona vi dimori per davvero.
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
Volevo aggiungere una cosa che pare banale ma è meglio sottolinearla.

Questo appartamento ha bisogno di significative ristrutturazioni, le quali non si fanno con la forza del pensiero guardando fisso i muri con sguardo torvo, ma verrà impiegata strumentazione come martelli pneumatici, insomma la cosa non passerà inosservata (o forse dovrei dire, INASCOLTATA!) al vicinato.
Il vicinato, se sgarri iniziando i lavori ad esempio alle 8:00 anziché alle 8:30 come prescrive il regolamento di condominio contrattuale, potrebbe CHIAMARE I VIGILI.
Se i vigili vengono, e verificano che hai la residenza lì ma è un putiferio coi muri sventrati e il pavimento da fare, viene fuori il falso in atto pubblico che hai commesso per risparmiare sull'IMU.
Quindi basta qualche vicino un po' insofferente ai rumori persistenti per tutta la durata dei lavori, affinché scatti la chiamata ai vigili, dopodiché devi essere in regola.
Sennò rischi guai.
 

Marinauli

Membro Attivo
Privato Cittadino
Se poi gli appartamenti fossero nello stesso comune non è possibile che due coniugi abbiano due residenze diverse, questo per legge.
 

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