Brisko

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Non credo si tratti di fare i baby sitter a nessuno ;) al contrario sto cercando di capire se nel mondo della locazione può essere messo in atto un meccanismo che alla fine tuteli o quanto meno agevoli tutti sia i locatori (che potranno "scegliere" più facilmente un buon conduttore) sia i conduttori stessi (che magari eviteranno di essere messi tutti sullo stesso piano - l'onesto con il disonesto - e di sentirsi "radiografati" o sotto interrogatorio).
Pensaci, anche a noi da fastidio quando di tutta la nostra categoria si parla in termini negativi, per colpa di tanti ma certamente non di tutti, perhcè non potrebbe essere così anche per i conduttori? Io sarei lieto di essere "certificato" come una persona onesta. Proprio oggi sul giornale si parla di una specie di bollino per i negozianti onesti (vedi qui http://www.corriere.it/economia/12_...zi_9abd9a4e-6a17-11e1-b42a-aa1beb6952a8.shtml), beh io ti dico che i miei soldi sarei più felice di spenderli in un negozio certificato come onesto. E se facessero la stessa cosa per la nostra categoria farei i salti di gioia :D:D:D
 

Limpida

Membro Senior
Agente Immobiliare
E' un problema generale che riguarda tutte le realtà sociali, é molto difficile certificare gli onesti al giorno d'oggi....
Potrebbero essere quelli che pagano sempre.....con i soldi degli altri?:risata:
E i disonesti potrebbero essere quelli che soccombono?:triste:
Non c'é una giustizia equa per ghettizzare chi può pagare o no.
Non é che dietro a queste angosce dei proprietari ci sia sempre il voler fare " il fai da te"?
Brisko, gli agenti immobiliari come te, il bollino di qualità ce l'hanno già, vai...affitta.....e torna!:risata:
 

pieromeloni

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Scusate se intervengo... già lo fanno le società di fideiussione sulla locazione. Accedere a tale servizio ha la stessa prassi di un finanziamento, con la stessa complessità di ottenere un finanziamento al quale si deve tenere conto di diverse variabili: rapporto canone/reddito (di norma RRR 30%), segnalazioni nelle gettonate crif, experian, ctc, sia ecc..., protesti, tipologia di reddito, datore di lavoro e cosi via... di fatto otteniamo una certificazione dell'inquilino con un superiore lavoro per gli AI, nel senso che si trova l'inquilino per concludere la trattativa ma con un 70% di propabilità di non chiudere a causa di restrizione da parte delle società fideiussorie. Se prendiamo spunto da noti franchising che fanno bandiera del prodotto affitto sicuro (o assicurato), hanno un apercetuale molto bassa di esiti positivi per tanto gli AI affiliati non la propongono più, solo ad extracomunitari perchè sanno che io proprietario rispode picche!
Saluti e buone a tutti
 

Valeria Morselli

Membro Attivo
Privato Cittadino
Teniamo anche conto però che la disonestà di certi inquilini non riguarda solo il pagamento o meno del canone, ma certe furbizie studiate apposta per bypassare la legge che purtroppo passano impunite perché fare causa costa di più della somma che il proprietario verrebbe a perdere... Per non parlare del fatto che se il locatore scopre che il conduttore è un delinquente se lo deve tenere sul groppone comunque:disappunto:
 

Valeria Morselli

Membro Attivo
Privato Cittadino
Resta poi l'ottusità del proprietario che pretende ancora di locare a cifre rilevanti i suoi immobili nonostante l'attuale fase di crisi e preferisce tenerli sfitti anche per anni come accade a Roma.
Luigi De Valeri:fico:
Purtroppo a volte siamo costretti a tenerli sfitti. Se si rivedesse un po' la legge sugli affitti a nostro favore affitteremmo più volentieri.:rabbia:
Quanto ai prezzi, dillo a Monti, che ci ha sovraccaricato di tasse come se possedere una seconda casa fosse una colpa da espiare e anche ad Alemanno, che ha totalmente ignorato la possibilità di abbassare l'aliquota per gli appartamenti locati. :shock:
Alla fine affittare non conviene più.
 

rioman

Membro Attivo
Professionista
Certo, in materia di sfratti la giustizia tutela l’inquilino, considerato parte debole, rispetto al proprietario, ma ciò avviene a prescindere dal fatto che si tratti di morosi incolpevoli o morosi professionisti.

La definizione di inquilino moroso professionista ? Soggetto che, volendo vivere sopra le proprie possibilità, sfrutta le lungaggini giudiziarie per stare, per quanto più tempo possibile, sulle spalle del locatore di turno per poi reiterare la procedura con il prossimo malcapitato. Possono riuscire a non pagare un euro, salvo la cauzione, nonostante saltino da casa a casa.

È ovvio a questo punto il comportamento del proprietario e del moroso una volta liberato l’immobile: il primo diverrà ben più selettivo e a rimetterci sarà solo la classe degli inquilini incolpevoli, il secondo sarà invogliato a reiterare la procedura.
Quindi se il fine della giustizia italiana è tutelare l'inquilino, in realta tutela solo quello professionista a spese oltre del proprietario anche dell'inquilino in reali difficoltà (Selettività locatore -> Diminuzione offerta -> Aumento prezzo)

Caso personale ? Inquilino paga cauzione e un trimestre poi nulla più. Da un certificato di residenza storico evinco 7 cambi in 10 anni sempre nel medesimo comune... Evinco inoltre acquisto di autovettura, intestata alla moglie, nel primo mese di morosità. Evinco morosità idrica nelle precedenti locazioni. Evinco partecipazioni in srl. Risultato in uduenza: Concesso 90 giorni di grazia ergo 120 giorni causa mese di Agosto.

Mi chiedo se sarebbe stato opportuno contestualizzare e non mettere sullo stesso piano il professionista dall'incolpevole.

Come mi tutelerò in futuro, incrementando la selettività ad esempio:

- Cud / Unico di adeguato valore;
- Proprietà mobiliari;
- Certificato di residenza storico;
- Chiacchierate con locatori precedenti evincibili dal documento detto sopra;
- Regolorità tasse ad alto valore di evasione; tarsu e canone rai.

Per quanto riguarda il registro dei morosi non si realizzerà mai; sembra che lo stato utilizzi il privato come ammortizzatore sociale... finchè la barca và lasciala andare...


NB Come la pensano dalla parte opposta del locatore ? http://www.comunitaconsumatori.it/forum/
 

goldsilver

Membro Junior
io ho solo immobili commerciali da affittare...........mai affitterei una casa a terzi.
ho un locatario moroso da tre mesi e gli ho fatto mandare una lettera firmata
dall'avvocato per l'inizio della procedura di sfratto.
mi ha telefonato dicendo che avrebbe cercato di pagare ma non c'e' lavoro.
e' un poveraccio piu' che un moroso, ha speso tutti i suoi soldi in questa attivita' ma non e' decollata e dopo 6 mesi si e' tanto spaventato dalla lettera dell'avvocato che
ha deciso che e' inutile accumulre debiti su debiti.
l'altro gg. mi ha telefonato dicendo che mi lascia il locale libero a fine mese.
forse con i locali commerciali e' piu' facile mandare via i morosi.:occhi_al_cielo::confuso:
 

studiopci

Membro Storico
In America se un cittadino è iscritto all'assistenza Sociale , il 90 % dell'affitto te lo paga il comune e comunque il credit score è oramai usato anche in Italia anche se parzialmente e per come conviene a loro, mentre in America serve per valutare il tuo grado di restituzione del debito prendendo parametri vari ma non ti inibisce l'accesso e l'erogazione ... es. chiedi 50.000 $ ma il credit score dice che a 50.000 $ il tuo grado è 50 % , a 40.000 $ il tuo grado è 35 % e cosi via , la banca fà le sue valutazioni di rischio e ti eroga comunque il credito... in Italia invece basta una bolletta della luce pagata in ritardo e non ti danno neanche 100 € . :sorrisone:
 

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