fdambro

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Ciao a tutti...
mi è capitato il caso di un usufruttuario che intende dare in locazione un appartamento... premesso che la cosa è possibile in quanto egli può disporre del proprio diritto, quali differenze ci sono in termini pratici rispetto alla concessione della locazione da parte del proprietario (se ce ne sono...)?

E se il soggetto in questione avesse solo il 50% dell'usufrutto, mentre l'altro 50% è del nudo proprietario?

Grazie
Saluti.
 

carbisig

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Privato Cittadino
Ciao a tutti...
mi è capitato il caso di un usufruttuario che intende dare in locazione un appartamento... premesso che la cosa è possibile in quanto egli può disporre del proprio diritto, quali differenze ci sono in termini pratici rispetto alla concessione della locazione da parte del proprietario (se ce ne sono...)?

Il contratto di locazione fatto dal solo usufruttuario affinché sia valido deve essere redatto con atto pubblico o per scrittura privata con data certa, altrimenti non sarà opponibile al nudo proprietario che non avrà l'obbligo di rispettarne la durata.
La cosa migliore è quella che il proprietario sia coinvolto in modo che si obblighi a rispettare le clausole del contratto fatto dall'usufruttuario. Questo per evitare il problema del contratto fatto dal solo usufruttuario, che non può durare oltre i 5 anni dalla fine dell'usufrutto e che comporta il conflitto di due diritti opposti: quello del conduttore che pretende sia rispettata la durata pattuita e quello del nudo proprietario che ha diritto al godimento del bene una volta cessato l’usufrutto.

E se il soggetto in questione avesse solo il 50% dell'usufrutto, mentre l'altro 50% è del nudo proprietario?
Usufruttuario e nudo proprietario usufruttuario sottoscrivono entrambi il contratto come locatori riportandovi le rispettive quote di usufrutto.
 

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