gvv1965

Nuovo Iscritto
Gli escamotage per prendere l'esclusiva sono deprecabili ma va detto che spesso fanno leva sull'irrazionalità delle attese dei venditori. Anche a me è successo che un'agenzia (non Tecnocasa, per la verità) mi abbia proposto compratori ansiosi di acquistare casa mia, facendomi presagire prezzi ben maggiori di quello che avevo concordato con altri agenti.
Per me è stato non un incentivo, ma una evidente dimostrazione di cialtroneria per mandarli a.... Stendere...
Quello che ho trovato inaccettabile, in molte delle decine e decine di visite che ho effettuato, è stato il fatto che alcuni agenti tacessero i problemi di accatastamento e addirittura gli abusi, portandoli anzi come esempi di migliorie apportate dai proprietari.
Ad onore della categoria, devo dire di aver incontrato anche molte persone corrette e trasparenti che, oltre a cercare (giustamente) di vendere la casa, hanno provato ad interpretare le mie esigenze e di operare quanto meno una mediazione tra venditore ed acquirente, non solo sul prezzo.
La mia sensazione è che gli anni del boom immobiliare abbiano riempito le fila degli AI di gente alla ricerca del soldo facile, dotata di scarsissima cultura e di dubbi principi professionali, ma, pur con l'elevato numero di agenti incontrati, mi rendo conto che la mia esperienza non ha certo valenza statistica.
 

Sim

Membro Senior
Agente Immobiliare
Chissà quale sorpresina troverò al mio ritorno a Settembre.... di sicuro avranno approfittato della mia assenza.... :)
 

giuliano

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
sono d'accordo al 150%
Scusa...ma prendere tu l'esclusiva, no?
Questi sono i rischi di lavorare con incarico verbale (presumo si così, altrimenti con la semi-esclusiva scritta non potrebbero comunque chiedergli l'esclusiva) e loro fanno bene a puntare all'esclusiva...anche se il metodo utilizzato è truffaldino e l'omino verde avrebbe dovuto a puntare sui servizi ed i vantaggi che poteva offrire al cliente con l'esclusiva e lasciargli il tempo di valutare.
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
Tra le varie argomentazioni la difesa sosteneva una possibile manomissione dei messaggi da parte di un altro utente della rete ma la corte ha ribadito che "il numero identificativo sulla rete internet mondiale (indirizzo IP n.d.r.) è assegnato in via esclusiva ad un determinato computer connesso", che "un altro utente delle rete, per realizzare l'intromissione modificativa, avrebbe dovuto conoscere dettagliati particolari di tempi e modalità della connessione in cui intromettersi" ed inoltre che il nickname utilizzato nel forum era intestato all'imputato.
Con un utenza fastweb no è proprio così... :D
 

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