Mil

Membro Senior
Un minimo di "stato", inteso come servizi e presenza e di "certezza del diritto" sono presupposti fondamentali per l'acquisto..

No, non è questo. E' che costa comunque troppo per essere Italia e uno straniero di fascia media ha il mondo intero per scegliere un'alternativa. Il mercato del super lusso d'altronde è una nicchia, in cui tutti vorrebbero rientrare o peggio far rientrare immobili anni luce distanti. Non appena ci sarà una normalizzazione delle quotazioni sarà tutto il centro sud però ad essere appetibile. D'altra parte cosa scegliereste, la costiera amalfitana o le nebbie piemontesi e lombarde? Dato che stiamo precipitando a livello industriale e commerciale questa volta sarà il sud, che ci piaccia o no, ad avere qualche chance sul turistico.
 

Ale.

Membro Senior
Professionista
D'altra parte cosa scegliereste, la costiera amalfitana o le nebbie piemontesi e lombarde? Dato che stiamo precipitando a livello industriale e commerciale questa volta sarà il sud, che ci piaccia o no, ad a


il sud non ha le nebbie ed è più bello di gran lunga della vicina Spagna....che non ha però i roblemi famigerati del ns sud....:innocente:
 

Mil

Membro Senior
il sud non ha le nebbie ed è più bello di gran lunga della vicina Spagna....che non ha però i roblemi famigerati del ns sud....:innocente:

infatti è il motivo per cui gli inglesi comprano in Grecia e Spagna e non da noi (oltre al fatto che i prezzi sono ancora da barzelletta in proporzione alla reale appetibilità). Quando dovesse regolarizzarsi la situazione ho paura che non sarà l'expo a far accorrere frotte di compratori nell'intera ipercementificata provincia milanese a prezzi folli. Ma voglio sperare di essere il solito uccellaccio del malagurio (anche se intanto le statistiche sul problema insolito della disoccupazione al nord e della minore appetibilità per l'emigrazione giovanile dal sud sono un fatto e aspetto di capire ancora a chi pensiamo di vendere tutto il residenziale che c'è)
 

sylvestro

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Privato Cittadino
Uk, svanisce sogno della casa vacanze in Europa: -42% acquisti in Italia dal 2008

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di Ilaria Mariotti 22/11/2013

Finisce il sogno britannico della casa per le vacanze nei Paesi del sud Europa, e l'Italia è quella che ne risente di più.

Piani ormai accantonati a causa della crisi economica del 2008, delle bollette in aumento e delle pensioni più leggere per i residenti del Regno Unito.

Secondo i dati riportati dal quotidiano inglese Telegraph (e pubblicati dalla compagnia di assicurazioni Schofields), il numero di nuove case vacanza acquistate da britannici è diminuito dal 2008 del 26% in Spagna e del 31% in Portogallo.

Ma è nel Belpaese dove la caduta è stata più rovinosa, con una flessione del 42% da quando la crisi economica è cominciata.

Resiste solo la Francia, dove le vendite sono risultate in aumento del 19%.

Mike Boles, direttore presso Savills Private Finance, spiega la tendenza come frutto della paura dei potenziali compratori “di non poter rivendere questi immobili all'estero, complice il ristagno dei mercati europei”.

Altri sono trattenuti dalla rigidità dei criteri di accesso al credito, soprattutto nei Paesi dell'Europa meridionale dove la crisi ha colpito di più e che sono diventati più riluttanti a concedere prestiti, soprattutto ai non residenti.

I successo della Francia è dovuto invece a politiche finanziarie più blande, e a tassi ipotecari meno salati.

Anche i collegamenti sono importanti: a detta di Phil Schofield di Schofields, “i buoni trasporti rendono la Francia un'opzione interessante per molti compratori che poi vorrebbero andare in pensione lì" ha commentato.

Altro fattore di scoraggiamento per gli investitori britannici, gli episodi di illegalità sui mercati immobiliari spagnoli e greci (nel report si fa riferimento a storie di complessi residenziali venduti ma mai completati, o di case costruite e cedute senza una regolare licenza edilizia).

Nel frattempo i prezzi in Francia sono anche rimasti stabili, registrando una crescita modesta (0,9%, come indica la mappa in allegato che dà il quadro prezzi anche sul resto dell'Europa meridionale).

Un discorso a parte sono le politiche sul costo del denaro.

Questo mese, la Banca centrale europea ha tagliato i tassi di interesse dallo 0,5% a un minimo record di 0,25% per scongiurare la deflazione.

Una mossa che ha innescato un meccanismo vantaggioso per gli investitori britannici.

Come afferma Boles, "L'euro andrà giù mentre la sterlina recupererà, così gli investitori avranno di più per i loro soldi.

Le persone torneranno a credere agli investimenti oltremanica e il mercato ripartirà” prevede il manager di Savills.
 

andrea boschini

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Resiste solo la Francia, dove le vendite sono risultate in aumento del 19%.
le stranezze del mattone...[DOUBLEPOST=1385128081,1385128007][/DOUBLEPOST]
il sud non ha le nebbie ed è più bello di gran lunga della vicina Spagna....che non ha però i roblemi famigerati del ns sud
ma che costa la meta' e con i servizi che funzionano...la Spagna;)

La compraventa de viviendas mantiene una lenta pero continua recuperación en Málaga gracias, principalmente, al descenso de los precios experimentado en los últimos años y al fuerte tirón del extranjero. En los nueve primeros meses del presente ejercicio se han realizado en esta provincia 13.148 operaciones inmobiliarias, lo que supone un crecimiento del 4,5% respecto al mismo periodo del año anterior, según los datos oficiales publicados ayer por el Ministerio de Fomento. Ese volumen implica que, de media, se hacen 48,6 ventas diarias, un número que no es para tirar cohetes pero sí es mejor que los conseguidos en 2011 y 2012.

En los nueve primeros meses del año, los extranjeros no residentes han comprado 696 viviendas en Málaga, un 40% más que en el mismo periodo del año pasado, y los extranjeros residentes han adquirido 4.167, un 36% más. Dicho de otra forma, los extranjeros han comprado 4.863 viviendas en Málaga entre enero y septiembre, el 37% del total. Málaga es la segunda provincia española, tras Alicante, que atrae más extranjeros para vivir y eso siempre supone un plus de motivación.

Trovami da noi dati analoghi...e parliamo della Costa del Sol e Marbella
 
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skywalker

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Agente Immobiliare
Si però Andrea, ammetterai che qualche differenza c'è.
Tu sai dove ho casa io...passo la liguria e mi intristisco ad ogni paese che passa, di fermarmi per un bagno nemmeno a parlarne, non sono mica un fachiro che cammina sui tizzoni ardenti e i ciotoli liguri sotto il sole di luglio non sono meglio...
Paesi tristi, palazzine tristi, viabilità assurda e prezzi folli... Poi arrivo a Menton ( uno spettacolo vista dall'alto dell'autostrada di notte ) e tutto cambia. Per arrivare a casa ho ancora un bel pezzetto di strada ma il paesaggio cambia e l'umore pure...
...anche la temperatura cambia...e il clima. A Genova d'inverno passo e l'auto segna 5 gradi, arrivo in costa azzurra qualche ora dopo e ne segna 16/18.
Mia moglie con i bimbi sono andati la prima settimana di novembre, andavano in spiaggia e i bimbi han fatto il bagno per una settimana intera, in Liguria giravano con il
giaccone.
Il bidet in casa l'ho messo e se voglio mangiare come dico io semplicemente non esco e cucino anche se conoscendo i posti trovi da mangiare divinamente anche in Francia.
...poi scusa, ti par poco accendere la televisione e non doversi sorbire ogni giorno la pantomima di rubi, del berlusca, di renzi, letta, Napolitano...?
...e ancora ci va bene...potevamo anche correre il rischio che ci fossa ancora Monti...ma ormai questa è storia passata e finita, il vitalizio l'ha preso, spero solo non gli venga in mente di venirlo a spendere in Francia, potrebbe anche iniziare a piacermi meno...
 

andrea boschini

Moderatore
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Agente Immobiliare
concordo con te Sky..e come ben sai mi occupo della Francia e con piacere, trovo comunque i loro prezzi folli ( uno studio a Nizza 125.000 per 21 mq ...Nizza e'..non Montecarlo ) e ci amano come i liguri amano tutti coloro che non sono natii:disappunto: . Personalmente...piuttosto che spendere 500.000 euri per un trilo a Menton ne spenderei la meta' per Marbella o le Baleari o le Canarie, 2 ore e mezza di volo, gente simpatica dove ti senti a acsa e spendi per viverci la meta'...senza dimenticare 11 mesi di sole all'anno;)
 

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