Mi piace definire questo periodo di crisi come il periodo (lavorativo ) più interessante che .......

...abbia mai vissuto ...lo ritengo un periodo pieno di opportunità dove le persone possono ancora di più fare la differenza .... Cosa ne pensate ???

 

perfettamente d'accordo

 

.....teoricamente potrei anche essere d'accordo con te ....se non fosse per il sistema paese che ti lascia poco spazio per reagire.

 

sempre che sia il portafoglio per resistere.

 

beato te....io lo vedo come un periodo dove il sistema italia sta palesando tutti i difetti sapientemente nascosti per anni......e chiedi quante opportunità hanno tutti i cassaintegrati o 40/50enni che stanno disperatamente cercando lavoro.....

cmq diffondi i tuoi video di insegnamento ad aver successo immobiliare ai tuoi colleghi del forum , magari dai un contributo alla ricrescita immobiliare, non si sa mai !!

 

ciao ale ti capisco .. il i mio punto di vista e che ogni male non viene sempre per nuocere.. mi spiego meglio ..tutti i cassaintegrati ovviamente non possono fare niente giusto ?? ma io ho conosciuto un ragazzo che essendo in "mobilità" quindi avendo tantissimo tempo a disposizione per se .. ha trasformato una sua semplice passione in business .. e sta facendo un sacco di soldi... vedi a volte è proprio la fame che ti fa svoltare ... ovvio che se stai seduto a guardare renzi che parla o berlusconi che va a .............. la situazione non cambierà di certo ... continuando a dire che c'è crisi non è che la crisi passa ...

 

Si potrebbe anche definire, guardandolo in maniera distaccata, un periodo interessante.
Si ottimizza, si cercano soluzioni nuove, si impara (ma a volte si impara che era meglio fare altro...)
E' anche un periodo frustrante perché si vede che c'è una parte del paese che invece può permettersi di continuare imperterrita senza ottimizzare, cercare soluzioni nuove, imparare.

 

quale sarebbe la passione?

Smoker

 

soprattutto il fatto che era meglio fare altro. Questo fanno in USA ed è per questo che reagiscono meglio alle crisi[DOUBLEPOST=1399034019,1399033984][/DOUBLEPOST]

ottima domanda....attendo.

 

E' vero, quando c'e crisi e non c'è lavoro c'è sempre qualcuno più bravo di altri che riesce ad emergere e a crearsi un suo spazio nella vita.
Spesso con risultati eccezionali. M questo avviene sempre.
Purtroppo per uno che riesce a sopravvivere ce ne sono tanti altri che soccombono e questo è male.
Le difficoltà che dobbiamo oggi affrontare ci spingono a dare il meglio di noi stessi, ma quando la torta è piccola le porzioni diventano insufficienti e non bastano a sfamare tutti.
Quando si è più bravi di altri, vedi i fondatori di aziende al top, i risultati
si vedono; ma preferisco vivere in una società che consenta a tutti un dignitoso
lavoro sufficiente a soddisfare le proprie necessità piuttosto che in ambiente dove ci si debba scannare per sopravvivere.

 

Mi sembra la scoperta dell'acqua calda, Può capitare nella vita che qualcuno possa risolvere i suoi problemi, anche nei momenti di crisi......
Ma dov'è la normativa?

 

Parole illuminate in un mare di luoghi comuni.
grazie Marcellogall

 

ed avendo uno stipendio. Ricordo che la mobilità è un ammortizzatore sociale ......

 

Quelli che ci provano sono da ammirare.
Il periodo è sfavorevole , ma qualcuno aguzza l'ingegno e la fantasia e ne esce fuori, purtroppo una moltitudine di soggetti fanno strada cantraria, si deprimono,
si lamentano e restano passivi al motare degli eventi !!
Purtroppo non tutti hanno le stesse capacita e gli stessi mezzi !
Per uno che sale, in 5 scendono!!

 

rispondo a smoker... questo ragazzo creava delle basi musicale per cantanti rap ... ma lo faceva come passione la sera a casa ..,... causa la crisi si è trovato a passare molto tempo a casa .. e non chiedermi come... è riuscito a mettersi in contatto con alcuni rap professionisti facendogli sentire i lavori che produceva ... risultato .. ha creato un nuovo business e introiti quintuplicati rispetto al suo lavoro in fabbrica.. ...

 

no scusa, ha cambiato semplicemente lavoro. Per nuovo business e opportunità io intendo un concetto completamente diverso.

 

tutto molto bello e costruttivo, sono il primo a dire che in USA ( dove risolvono le crsi prima di noi grazie alla loro intraprendenza ) fanno con successo queste cose.
Ma una società diventa ricca grazie a pochi geni che ce la fanno o dando le basi e le opportunità a tutta la popolazione di poter avere un reddito decoroso?

Altrimenti si potrebbe fare come gli antichi greci......chi non è idoneo lo si butta dal monte.
E ' questo il concetto di evoluzione civile di una società?

Credete che la crescita dei consumi ed il benessere non passi per la possibilità che le masse possano spendere??
I geni imprenditoriali c'erano anche una volta e ci saranno sempre.....i talentuosi e bravi ci sono sempre stati, ma senza la gente comune che poteva spendere per acquistare i loro prodotti dove sarebbero costoro?
Ti sei mai domandato perchè ora tutte le aziende italiane cerchino di esportare ??

 

ale tutto giusto ... ma io credo che in italia o facciamo una rivoluzione ( il che mi vede a favore ) e penso che facciano bene le persone le quali grazie ai propri intuiti riescono a sfruttare questo momento di mercato difficile per cambiare la loro vita.... mi piace pensare che se qualcuno di loro riuscirà a farcela possa creare benefici anche per chi non ce la fatta ... l'iportante e crederci sempre anche perché se aspettiamo che berlusconi renzi o napolitano cambino qualcosa facciamo prima a cambiare nazione .... scusate non voglio politicizzare e nemmeno andare fuori tema ,.... espongo solo un mio pensiero ... quindi forza ai geni e talentuosi se con le loro invenzioni riusciranno a portare benessere anche per la " gente comune " questo è il mio concetto di società civile

 

sono d'accordo, ma se non ti aiuta la nazione in cui vivi a fare impresa , chi ti aiuta?

per fare NUOVA impresa e sviluppare nuove idee ci voglio soldi, e neanche pochi, fidati che è così. Pazienza, mettiamo di trovare gli eurozzi, poi? lo stato che stimoli da?
fai 2 conti e poi vediamo ...

 

Questo è un paese dove grazie all'art 18 un dipendente è legato all'azienda peggio che alla moglie.
Quindi la stragrande maggioranza delle aziende in crisi sono disponibili a pagare una buonuscita, inoltre lo stato concede "l'anticipazione". Cio' significa che come minimo queste due variabili possono cubare 40.000 euro. Se poi aggiungi che per le nuove attività esistono forti incentivi fiscali e nessun controllo IRPEF puoi fare quatto conti.