specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Certo, leggi con calma il giorno dell'atto e puoi anche portarti un avvocato o altro esperto se vuoi.

Ripeto: anche io preferisco ricevere prima la bozza ma se il notaio non te la fornisce in anticipo non puoi farci proprio nulla.
Del resto il notaio non legge il testo del rogito in sanscrito. Non occorre essere dei geni per comprendere, basta stare attenti e stopparlo per chiedere eventuali chiarimenti.
Trovo eccessivamente pedante chiedere una copia prima.
 
Ultima modifica:

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Sempre chiesta e ricevuta la bozza del rogito senza problemi.
Anzi, sempre avvisati in anticipo che avrei voluto la bozza qualche giorno prima del rogito ; segretaria avvisata, mezza salvata ;)

Non avevo dubbi.

Mi è capitato prima di Natale un rogito "che te lo spiego".

Con un avvocatessa fresca di esercizio intervenuta per conto del giudice tutelare.

Un rogito che sarebbe dovuto durare al massimo tre quarti d'ora si è protratto per quasi tre ore.

Ad un certo punto, nel mentre delle pedanterie e delle documentazioni richieste, la maggior parte già inviate se non puntualizzanti l'ovvio, un'assistente del notaio irrompe nella sala.

Mancavano tre minuti di tempo utile perchè la banca potesse procedere e concretizzare il bonifico, diversamente addio atto.

Alla faccia della tutela del venditore.

Avvenuto il bonifico mi alzo e comincio a rivestirmi per andare. (finalmente penso)

Era lunedi 7.
Un prefestivo.
Giorni che di solito dedico alle trasgressioni.

Non mi restava altro che attendere e salutare il notaio. La prima volta che la vedevo.

Convenevoli di rito, gli auguri per le festività ed infine i miei complimenti!!

Lei capendo al volo a cosa mi riferivo mi guarda nauseata.

" La ringrazio. Auguri e buone feste anche a Lei"
 

Murapa

Membro Attivo
Professionista
Non tutte le banche operano allo stesso modo (poi con la situazione covid...). Alcune intervengo direttamente (e spesso il tutto si fa in banca) altre no e si fa dal notaio. Teoricamente all'atto di compravendita la banca, se è presente, si limita alla verifica del prezzo. Evidentemente, dipende appunto dall'istituto. L'atto di mutuo non riguarda i venditori, che possono anche esser fatti accomodare fuori. Detta in maniera "artigianale", sono 2 atti legati, ma distinti.
Per quanto riguarda le bozze degli atti... per la compravendita, dato che il notaio non fa l'atto gratuitamente e lavora su incarico di chi paga, sarebbe buona norma fornisse il testo prima (giorni) e senza brontolare, ovviamente se il cliente è interessato ad averlo. Se poi è la segretaria che brontola... lamentatevi col notaio. Per l'atto di mutuo... La banca potrebbe dire di non avere il testo dell'atto (dato che si limita a mandare la bozza al notaio), ma ha appunto la bozza e l'obbligo di trasmettere al cliente anticipatamente le condizioni definitive contenute nell'atto e il contenuto degli allegati. Tra l'altro è prassi non leggerli (gli allegati), nonostante siano parte integrante dell'atto stesso e quinti -a maggior ragione- devono essere noti.
 

Curzio54

Membro Junior
Professionista
Buonasera ragazzi,
a breve, avrò il rogito per la casa che sto acquistando col mutuo.

Come funziona?
Saremo in 4 ?
Io, il notaio, il rappresentante della banca il venditore...corretto?

Qualche suggerimento generale su ció a cui prestare attenzione?
Grazie


Buongiorno Sirpaul. Immagino stia acquistando da un privato, e non dal costruttore. Nel secondo caso, le verifiche da eseguire sarebbero numerose....
 
Ultima modifica di un moderatore:

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Infatti mi permetto di non sottovalutare il controllo degli allegati all'atto, piantine, certificazioni energetiche, ecc ecc...
Credo che parlasse degli allegati all'atto di mutuo, che sono tanti documenti, molto noiosi e non molto comprensibili ad una lettura veloce, che spesso non vengono letti dal notaio durante stipula.
Mentre gli allegati a cui ti riferisci tu , per l'atto di compravendita, naturalmente vanno visionati con attenzione, soprattutto le planimetrie.
 

angy2015

Membro Assiduo
il notaio che fornisce la bozza almeno un giorno prima denota efficienza dello studio, molti sono restii a fornirla, purtroppo alcuni sono organizzati male e gli errori non sempre emergono in fase di lettura.
Poi mi è capitato anche il recidivo che riesce a ripetere gli stessi errori anche dopo averglieli segnalati negli atti precedenti e non era un notaio di periferia.
Ha poi pagato lui la multa e va bene che l'ufficio del registro aveva contestato solo un atto che era il più consistente.
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
Poi mi è capitato anche il recidivo che riesce a ripetere gli stessi errori anche dopo averglieli segnalati negli atti precedenti e non era un notaio di periferia.

Pensa che l'ultimo notaio in occasione di una mia (s)vendita è riuscito a sbagliare, su tutte le facciate del rogito, il COGNOME DELL'ACQUIRENTE (esempio: Bellucci anziché Bellacci). Non ce l'ho col notaio, ma con il suo staff di segretarie che gli girano attorno. Resta inteso che lo staff di segretarie aveva ricevuto copia di documento d'identità dell'acquirente, del codice fiscale, persino certificato di residenza e certificato di stato di famiglia. "De coccio", come si dice a Roma.
 

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