Modello I/40 impianto gas

[Perizio]

Miciogatto intende dire che sarà il legale a scrivere in base alla giusta direttiva

 

[Miciogatto]

Miciogatto intende dire che sarà il legale a scrivere in base alla giusta direttiva

Esattamente.

Se poi, per caso, Giuliana intende sapere quali sono gli spunti giuridici da sfruttare per poi scriversi da sola una diffida, sinceramente sconsiglio, per una serie di motivi.

- Se non si conosce bene la materia e le parole giuste da scrivere è molto facile fare un autogol e peggiorare la propria situazione.

- La carta intestata di un legale fa sempre la sua figura. Anche se, occorre aggiungere subito, il costruttore medio non è persona che si fa intimorire o nemmeno scalfire solo per una letterina.

Sempre che ne valga la pena, piuttosto che affrontare la cosa in maniera negoziale o comunque diversa dalla missiva ufficiale e perentoria.

 

[GiulianaC]

Scusate, apprezzo l'impegno e ribadisco la gratitudine per le risposte, ma, probabilmente, non mi sono ben spiegata. Non ho contatti con l'installatore dell'impianto per il gas. Ho solo contatti con l'impresa edile che mi ha venduto la casa e che non mi ha dato una data, solo verbalmente mi promettono il rilascio del modulo di lì a poco. Questo rimando avviene da tre settimane. L'ultima spiaggia, per me, sarebbe rivolgermi a un legale poiché anche questo richiede altro tempo. Invece io vorrei sollecitare, con una voce un pochino più autorevole, una subitanea risoluzione...!
Ecco perché chiedevo se qui ci fosse un tecnico più esperto per rispondermi in maniera puntuale cosa poter utilizzare per poter accelerare questa triste faccenda.

 

[Perizio]

Scusa,ma che voce autorevole ci può essere in questo caso... ?

 

[GiulianaC]

Una persona preparata che sa quello che dice...

 

[Perizio]

Mandagli una raccomandata con ricevuta di consegna.
Salvo chiedere ad un legale non credo tu abbia molti appigli per forzare la mano...

 

[francesca63]

Non ho contatti con l'installatore dell'impianto per il gas.

Ovvio che , ferie a parte, viene il dubbio che ci sia qualche problema da parte dell'installatore; invece di insistere con la ditta, perché non ti fai dare i contatti dell'installatore , cosi parli con lui direttamente ?

Una persona preparata che sa quello che dice...

Un tecnico preparato ti dice come si fanno le cose, non come rincorrere e convincere uno che non le fa.
Se vuoi dare una accelerata, l'unico che può esserti di aiuto è un legale, che mandi una diffida.
Come sono messi gli altri acquirenti di quegli appartamenti ?

 

[Grs3003]

Salve a tutti. Avrei un grave problema con l'allaccio del gas nella mia casa. La ditta dalla quale ho acquistato casa aveva, a sua volta acquistato l'intera palazzina anni '50, per poi ristrutturarla completamente e rivendere gli appartamenti. Nella mia casa non c'era un impianto per il gas, quindi la ditta lo ha realizzato ex-novo. A parte le lungaggini per capire come fare per poter avere un contatore del gas dal nuovo, siamo riusciti a metterci in contatto con un operatore preparato che ci ha spiegato che occorrono 2 modelli H/40 e I/40 e che l'I/40 deve compilarlo e rilasciarlo il tecnico installatore. Non avendo contatti diretti con questa persona abbiamo spiegato la situazione alla ditta, la quale ci rimanda da 3 settimane! Sono 3 settimane che lo chiamiamo ogni giorno, più volte al giorno, ed è sempre un rimando alla sera o al giorno dopo. In tutto questo io non posso usare la mia casa perché non posso cucinare o farmi una doccia calda. Esiste una "maniera forte" per risolvere la cosa? Qualora decidessi di rivolgermi a un avvocato, avrei gli strumenti legali per poterlo fare?
Grazie

Ho il tuo stesso problema .non avendo contatti con chi ha fatto l'impianto .dovresti; una volta deciso con chi fare il contratto del gas (a2a, Enel, Sorgenia eccetera (che ti devono dare il modello in parte precompilato con pdr e il nome del distributore locale )) chiamare un idraulico che deve verificare che l'impianto sia stato eseguito correttamente con i materiali previsti dalle norme in vigore .lo stesso idraulico deve fare un test di tenuta per capire se ci sono perdite e ti deve rilasciare la conformità dell'impianto ( scriverà che è stato eseguito da altri) nel loro linguaggio questa conformità viene chiamata "dati tecnici obbligatori" che vengono allegati insieme al i40 e h40 . Se Questi moduli non ti vengono consegnati dal fornitore con cui vuoi mettere il contatore; gli dovrebbe avere qualunque idraulico abilitato a fare queste pratiche perché sono generici.Una volta compilati i dati tecnici ,i40e h40 gli dovresti mandare tramite PEC o raccomandata al distributore locale .
Sull' impianto dovresti avere un foglietto con scritto chi è il distributore locale e il pdr .

 

[Grs3003]

Per quanto riguarda la parte legale non ne so nulla .puoi mettere il contatore spendendo dai 250 ai 350 euro l'unico problema è che devi aspettare

 

[Mimi]

Riprendo questo post di Agosto 2020.
Il fatto che non riesce ad avere la certificazione e dovuta al 99% al fatto che il tecnico/idraulico che ha eseguito i lavori non è stato pagato dall'impresa che ha ristrutturato quindi il tecnico non rilascia i certificati. In questi casi sarà molto difficile se non impossibile avere il contatore del GAS. Nessun tecnico si mette a certificare un impianto del gas se non fatto da lui, il motivo non è verificare la tenuta ma come è stato realizzato, non è come impianto elettrico che il tecnico può verificare il diametro dei fili la loro messa in opera....il tubo del gas potrà ad esempio avere una linea sottoterra, come fa a verificare in che modo è stata protetta, se sono state rispettate le profondità, mi sembra ricordare oltre 80cm ecc. ecc. hai voglia a scrivere impianto fatti da altri, la società del gas non allaccerà mai e poi mai il contatore. Con il GAS non si scherza. Nel mio condominio c'era la predisposizione condominiale, 8 attacchi su di un lato dello stabile mai nesuno ha provveduto a portarsi il Gas in casa per il piano cottura, quando ho comprato nonostante la società del gas era già in possesso della certificazione della predisposizione. In pratica certificazione realizzazione impianto della parte nuova e certificazione di tenuta dell'intera linea. Impianto predisposto il tecnico non lo avrebbe mai certificato.