fabio80mil

Membro Attivo
Privato Cittadino
Buongiorno a tutti, sto chiedendo un mutuo su un immobile di nuova costruzione. Il mutuo sarà totalmente intestato a me, ma la banca mi ha richiesto un garante per istituire la pratica, che ho trovato in una persona a me vicina che si è offerta di farlo. Nella modulistica, ho visto che la fideiussione verrà iscritta in forma specifica e sarà sul totale importo del mutuo, con cui il garante dovrà far fronte con tutto il suo patrimonio personale, nel caso io non riuscissi più a far fronte al pagamento della rata.

Io in sincerità mi aspettavo che l'iscrizione fosse con beneficio di escussione, ossia che la banca agisse sul garante solo dopo aver cercato di recuperare il suo credito, agendo sull'oggetto dell'ipoteca, ossia la casa che sto comprando. Invece con la forma specifica, volendo la banca potrebbe proprio anche non aggredire il bene oggetto dell'ipoteca, ma chiedere direttamente il pagamento al garante... Poi altra cosa importante: dopo quante rate non pagate va a chiedere il pagamento al garante? Ho letto che in teoria potrebbe anche richiedere il totale ristoro del finanziamento in un'unica soluzione, senza aspettare la scadenza?

Sentirò anche la banca su questi punti, ma non vorrei che pensassero che già mi preoccupo di non pagare le rate :) Poi cmq mi sembra un argomento un pò tecnico, ma che potrebbe essere utile per altre persone che si dovessero trovare nella mia situazione.
 

Miciogatto

Membro Senior
Privato Cittadino
Poi altra cosa importante: dopo quante rate non pagate va a chiedere il pagamento al garante? Ho letto che in teoria potrebbe anche richiedere il totale ristoro del finanziamento in un'unica soluzione, senza aspettare la scadenza?
La legge consente di avviare le procedure di pignoramento se risultano non pagate (o pagate con ritardo superiore a 30gg) oltre 6 rate. Poi la banca può decidere di muoversi subito oppure aspettare di più, anche anni.

Quando la banca perde la speranza che qualcuno possa pagare ti manda la "decadenza dal beneficio del termine" e poi il precetto: cioè il contratto di mutuo non c'è più e devi restituire tutta la somma intera e tutta insieme, entro 10 giorni.

Lo so che se uno non ha pagato 7 rate, figuriamoci se può restituire tutta la somma in dieci giorni...
Ma è un passo legale necessario per proseguire con l'azione esecutiva.


Sentirò anche la banca su questi punti, ma non vorrei che pensassero che già mi preoccupo di non pagare le rate
Probabile! Ma è un tuo diritto chiedere.
Mio pensiero personale: pensaci bene prima di coinvolgere qualcuno che a quanto scrivi non è nemmeno un tuo parente.
 

fabio80mil

Membro Attivo
Privato Cittadino
quindi in teoria dopo 6 rate non pagate, può aggredire il patrimonio del garante, chiedendo il rimborso totale del debito residuo? Oppure cmq anche in forma specifica, l'azione della banca va prima sul bene oggetto di ipoteca, e poi dopo sul patrimonio del garante?
Perchè se così fosse, converrebbe non farlo entrare come garante, ma proprio come cointestatario del mutuo (ok perderei metà detrazione interessi) ma almeno non verrebbe subito richiesto il pagamento del debito residuo, ma appunto il bene oggetto di ipoteca. Oppure anche la banca, con azione esecutiva può richiedere il saldo del debito, senza intraprendere azione legale sul bene oggetto di ipoteca? (ipotizziamo per pura definizione, che il garante abbia patrimonio sufficiente a coprire il debito)
 

fabio80mil

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Privato Cittadino
la richiesta è appunto proprio questa, secondo te è possibile chiedere alla banca di iscrivere la fideiussione con beneficio di escussione, oppure loro utilizzano solo quella in forma specifica? (ho letto che ormai quella omnibus non la inseriscono più in quanto ormai dichiarata nulla, o facilmente annullabile). Sulla possibilità di non coinvolgerlo ne abbiamo già parlato, ma è assolutamente dalla sua a concedermi questo grande "aiuto"... ma appunto vorrei comprenderne bene tutti i risvolti.
 

Miciogatto

Membro Senior
Privato Cittadino
quindi in teoria dopo 6 rate non pagate, può aggredire il patrimonio del garante, chiedendo il rimborso totale del debito residuo? Oppure cmq anche in forma specifica, l'azione della banca va prima sul bene oggetto di ipoteca, e poi dopo sul patrimonio del garante?
Qui non so risponderti con certezza perché probabilmente dipende da cosa viene scritto nella fidejussione. In genere però si parte dall'oggetto del mutuo e la banca parte vendendo all'asta l'immobile.

Oppure anche la banca, con azione esecutiva può richiedere il saldo del debito, senza intraprendere azione legale sul bene oggetto di ipoteca? (ipotizziamo per pura definizione, che il garante abbia patrimonio sufficiente a coprire il debito)

Azione esecutiva è già una azione legale.
Diciamo che le comunicazioni arrivano anche al garante quindi se vuole paga il debito prima che siano avviate azioni esecutive. Poi lui hai il diritto di rivalersi su di te.
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
Io in sincerità mi aspettavo che l'iscrizione fosse con beneficio di escussione, ossia che la banca agisse sul garante solo dopo aver cercato di recuperare il suo credito, agendo sull'oggetto dell'ipoteca, ossia la casa che sto comprando. Invece con la forma specifica, volendo la banca potrebbe proprio anche non aggredire il bene oggetto dell'ipoteca, ma chiedere direttamente il pagamento al garante...
Secondo me, con la fideiussione senza beneficio di escussione, la banca può rivalersi sul garante già al momento del mancato pagamento di una sola rata ( infatti si parla di “fideiussione in solido”).
Fare il garante è una responsabilità seria, l’importante è che il garante ne sia consapevole.
 
Ultima modifica:

fabio80mil

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ma scusate, cosa cambierebbe quindi rispetto a non farlo fare da garante ma inserirlo cointestatario del mutuo? In entrambi i casi rispondono in solido, con patrimonio proprio o bene oggetto ipoteca. Unico senso lo avremmo se fosse con beneficio di escussione, ossia il patrimonio del garante venisse aggredito dalla Banca solo in seconda battuta, e dopo che i beni del mutuatario non risultassero sufficienti. Oppure mi sfugge qualcosa nelle procedure della Banca.
 

fabio80mil

Membro Attivo
Privato Cittadino
Si quello era stato chiarito, la consulente della Banca ci aveva detto che nella crif l'impegnp della rata sarà iscritto a 1/3 del garante... Anche se alla luce del tipo di fideiussione non mi torna molto, visto che se in solido, lui sarebbe chiamato anche a coprire interamente la rata. Secondo me a questo punto è necessario un nuovo incontro in Banca, anche se il garante continua a dire di non preoccuparmi :triste:
 

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