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hurricane
Ospite
Salve.
Mio padre ha un grande appartamento di sua proprietà da dividere tra i suoi due figli. Creare due appartamenti da uno solo richiede delle spese di ristrutturazione tale per cui risulta necessario chiedere un mutuo ciascuno.
Per agevolare la richiesta di mutuo, un geometra ha già accatastato le due particelle come se fossero già divise (il tutto regolarmente accompagnato da progetto approvato, e le tasse dovute sono già state pagate), tanto che sui documenti NON risulta più un unico appartamento, ma due appartamenti divisi (anche se in realtà ancora non è così).
Alla richiesta di mutuo ci è stato obiettato che non potevamo ipotecare i nostri appartamenti (da creare) in quanto ancora inesistenti fisicamente. Si può mettere ipoteca sugli stessi solo al termine dei lavori, che a loro volta non possono iniziare se non ci viene erogato il mutuo.
La mia domanda è la seguente: non basta che per il Comune, e quindi ufficialmente, gli appartamenti siano già due come risulta dai documenti? E' necessario richiedere che siano FISICAMENTE già divisi?
L'istituto bancario ci ha addirittura suggerito di "tornare indietro", ossia riaccatastare di nuovo l'appartamento come unico, prendere un unico mutuo per i due fratelli, e fare nuovamente la divisione al catasto al termine dei lavori.
E' giusto quanto ci stanno suggerendo?
Mio padre ha un grande appartamento di sua proprietà da dividere tra i suoi due figli. Creare due appartamenti da uno solo richiede delle spese di ristrutturazione tale per cui risulta necessario chiedere un mutuo ciascuno.
Per agevolare la richiesta di mutuo, un geometra ha già accatastato le due particelle come se fossero già divise (il tutto regolarmente accompagnato da progetto approvato, e le tasse dovute sono già state pagate), tanto che sui documenti NON risulta più un unico appartamento, ma due appartamenti divisi (anche se in realtà ancora non è così).
Alla richiesta di mutuo ci è stato obiettato che non potevamo ipotecare i nostri appartamenti (da creare) in quanto ancora inesistenti fisicamente. Si può mettere ipoteca sugli stessi solo al termine dei lavori, che a loro volta non possono iniziare se non ci viene erogato il mutuo.
La mia domanda è la seguente: non basta che per il Comune, e quindi ufficialmente, gli appartamenti siano già due come risulta dai documenti? E' necessario richiedere che siano FISICAMENTE già divisi?
L'istituto bancario ci ha addirittura suggerito di "tornare indietro", ossia riaccatastare di nuovo l'appartamento come unico, prendere un unico mutuo per i due fratelli, e fare nuovamente la divisione al catasto al termine dei lavori.
E' giusto quanto ci stanno suggerendo?