Alessandro_75

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Buongiorno,

ho finalmente individuato l'immobile giusto per me ed è stata già effettuata e accettata la proposta di acquisto.

Non essendo ancora presenti tutti i documenti dell'immobile (accesso agli atti presso il Comune in corso) questa proposta è stata ovviamente vincolata alla conformità documentale dello stesso.

L'Agenzia Immobiliare a questo punto mi ha chiesto il pagamento della provvigione.

Questo modus operandi è corretto?
La provvigione non dovrebbe essere corrisposta una volta effettuato il compromesso?
Come posso eventualmente tutelarmi?

Ringrazio anticipatamente del gentile riscontro,

Cordiali saluti.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Se devi chiedere un mutuo, e non c’è sospensiva apposita, il rischio è che là conformità arrivi a ridosso della data del rogito, non rendendo possibile l’ok al finanziamento nei tempi previsti.
Però scusa, sono 2 cose diverse.

Il tecnico che dovrebbe verificare la conformità (per stare tranquilli, tecnico di parte che acquista), potrebbe riscontrare delle difformità, mentre la banca potrebbe comunque concedere il mutuo, e viceversa.

Sono 2 strade che viaggiano separatamente e che potrebbero non incontrarsi mai.
Parzialmente vero; il contratto esiste , ma non c’è la tutela di una caparra versata.
D’altra parte, con le sospensive funziona così; non si perdono soldi se la sospensiva non si avvera, ma resta il rischio di perdere l’affare, se la controparte non è corretta.
Aggiungo che se si perde l'affare perchè la controparte ci ripensa dopo aver accettato, la provvigione all'agenzia va comunque pagata (non so se si fosse capito).
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
Sono 2 strade che viaggiano separatamente e che potrebbero non incontrarsi mai.
Vero, ma c’è anche la possibilità che si incontrino, o che si sovrappongano…
E prima di aver verificato là conformità, avendo inserito apposita condizione, io non procederei con la richiesta di mutuo o perlomeno con la perizia.
Aggiungo che se si perde l'affare perchè la controparte ci ripensa dopo aver accettato, la provvigione all'agenzia va comunque pagata (non so se si fosse capito).
Se la sospensiva non si è avverata, chiedere la provvigione all’acquirente la vedo davvero dura.
Dopo l’avveramento, invece, è naturalmente dovuto, qualunque cosa succeda tra le parti (ripensamenti, richieste strane, etc).
 

brina82

Membro Storico
Professionista
E prima di aver verificato là conformità, avendo inserito apposita condizione, io non procederei con la richiesta di mutuo o perlomeno con la perizia.
Noi una volta le abbiamo inserite entrambe, di sospensive: mutuo e controllo conformità.

Certo che se non si ha fretta si può aspettare il controllo, altrimenti, qualora si avessero buone probabilità che ci fosse conformità, procederei anche parallelamente.
Se la sospensiva non si è avverata, chiedere la provvigione all’acquirente la vedo davvero dura.
Dopo l’avveramento, invece, è naturalmente dovuto, qualunque cosa succeda tra le parti (ripensamenti, richieste strane, etc).
Allora forse non avevo inteso io, concordo.
 

IL TRUCE

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Purtroppo sino a quando si permetterà di mettere in vendita immobili senza controllare tutto prima e senza dover garantire nulla se non con tante belle parole, la situazione sarà questa. A cucu del genere non darei un cent..ma spesso è meglio esse Cucu che doversi assumere responsabilità. “”””che po se sbaglio mi tocca pagare””””” . Forse alla Coop non assumono più e allora meglio fare l AI.. he riempire scaffali Tanto i requisiti in Italia son gli stessi tanto per l AI che per il commesso del supermercato Che tristezza. Buone ferie, Ah se per caso a causa di loro mancate verifiche la proprietaria cambiasse idea senza aver ricevuto il tuo deposito a mo di caparra…quale CUCU” ti risarcirebbe ?
 

gagarin

Membro Attivo
Amm.re Condominio
Questo modus operandi è corretto?
Secondo me dipende da cosa c'è scritto nel contratto di affidamento all'Agenzia: se non ci fosse scritto nulla di specifico, allora dovrete "contrattare".
E' anche possibile pagare, per esempio, metà al compromesso e metà al rogito: è sufficiente stabilirlo prima di firmare l'affido, ovvero, contrattarlo ora, se non fosse stato scritto nulla.
 

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