mauuumauuu

Membro Attivo
Privato Cittadino
grazie elisabettam, nel capitolato non è previsto l'impianto di condizionamento nè tanto meno la predisposizione, io non capisco una cosa, sarà pur possibile determinare quale temperatura si determina internamente alle camere, d'estate, quando fuori c'è una temperatura tra i 33°C e i 38°C; scoprire successivamente che serve anche il clima sarebbe grave; nel mo piccolo, per il mio settore, con dei calcoli, con dati alla mano, facciamo una cosa molto simile per i quadri elettrici per salvaguardare le apparecchiature elettroniche; a questo punto mi viene da domandarmi cosa dice la normativa regionale; come faccio ad avere una garanzia su ciò? comunque elisabettam, in generale, che giudizio dai alla disposizione delle stanze nell'appartamento?
 

cafelab

Moderatore
Membro dello Staff
Professionista
Beh é chiaro che CasaClima è una manovra commerciale no?
Per il comfort nei loro incontri lo intendono "generale" che può essere termico come acustico, se la costruzione viene realizzata con tecnologie bioclimatiche (ma sono indispensabili maestranze ben formate) c'è anche un controllo dell'umidità e della traspirazione.
 

elisabettam

Membro Senior
Agente Immobiliare
non sono un tecnico, ma secondo me avrai le camere un po' calde in estate e mi sembra molto strano che non ci sia neanche la predisposizione al climatizzatore. Concordo con cafelab che Casa Clima è un'operazione di marketing.
 

mauuumauuu

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Privato Cittadino
.... come ho scritto precedentemente io sono un tecnico per altre cose e sono abituato a dare risposte tecniche quando me le chiedono invece il mio interlocutore dell'impresa di costruzione a cui ho rivolto la domanda non mi ha ancora risposto e per questo chiedevo a qualcuno di Voi della comunity che ha esperienza in merito se normalmente una risposta con dei dati tecnici l'impresa sia tenuta a darla (visto che ci si appresta eventualmente ad acquistare) all'acquirente o se invece i tecnici di fronte ad un certo tipo di domanda preferiscono defilarsi per evitare di dire delle cose che non sono reali o di cui non sono certi .... e a dire che l'impresa di costruzione è piuttosto rinomata e d'importanza diciamo regionale ... proverò ancora .... intanto grazie per il contributo che state dando alla discussione
 

mauuumauuu

Membro Attivo
Privato Cittadino
... è arrivata la risposta dell'impresa che mi conferma che il pacchetto murario previsto, formato da una muratura in termo laterizio da 30 cm. di spessore ed uno strato di cappotto in EPS da 8 cm. ha uno sfasamento della onda termica di circa 13, 5 ore.... e poi mi parla dello sfasamento indicandolo come la differenza di tempo che intercorre tra l'ora in cui si ha la massima temperatura all'esterno e l'ora in cui si ha la massima temperatura all'interno.... ciò indica che l'onda termica prima di raggiungere il lato interno della parete di muratura devono trascorrere almeno 13,5 ore.... la temperatura esterna avrà una attenuazione sicuramente prima del periodo indicato, e perciò lo stesso pacchetto di muratura sarà costretto a disperdere calore verso il lato esterno ancora prima di raggiungere quello interno, per il sopraggiungere della sera con una temperatura esterna piu mite.... altro elemento molto importante per attenuare la temperatura interna sarà la vostra disponibilità ai ricambi di aria proprio durante le ore piu fresche della notte.... tale ricambio naturale è senz'altro favorito anche dal posizionamento di aperture sia sul lato est che sul lato ovest dell'alloggio in oggetto; la risposta mi sembra abbastanza professionale e in un certo senso confortante; certo non mi aspetterò molto e se sarà necessario farò montare l'impianto di condizionamento; per adesso semmai prevederò la sola predisposizione.
 

PBArch

Membro Attivo
Professionista
sono d'accordo con elisabettam sulla certificazione Casaclima ente serissimo ma da quello che dici sull'orientamento a sud con pareti cieche ho dei forti dubbi sulla validità della progettazione
Secondo il mio modesto parere un buon progetto è il risultato finale di uno studio a monte del sito (vento, sole, acqua e luogo con relative temperature e valori in % di umidità, molto importante per la scelta dei materiali da verificare con opportuni calcoli per evitare la condensa interstiziale) dopo di che si cerca di ottimizzare gli apporti gratuiti delle energie (ad esempio quella solare a sud quando il sole è basso all'orizzonte) valutando i punti di criticità nelle varie stagioni.
Di certo nella camera da letto e soggiorno/pranzo a W se non sono state previste opportuni rimedi, potresti avere proplemi di surriscaldamento in estate...
Il fatto è che i rimedi sono diversificati tra inverno ed estate per cui alcune case sono ben progettate per la climatizzazione invernale e non per quella estiva che è altrettanto importante
Verifica comunque l'IPE anzichè la classe energetica e vaglia bene la qualità dei materiali per la coibentazione
Il risparmio maggiore sono le energie rinnovabili cd passive la dispersione dell'involucro oltre che all'esterno, controterra e in copertura
 

elisabettam

Membro Senior
Agente Immobiliare
concordo con PbArch e ti ricordo che la classe energetica riguarda solo i kw necessari a riscaldare l'immobile, non a raffrescarlo
 

PBArch

Membro Attivo
Professionista
infatti era ciò che volevo sollevare il dubbio sulla zona W e S, l'una per il calore estivo e l'altra per non essere stata ottimizzata come apporto di calore invernale
mi permetto di sollevare nontevoli perplessità sulla bontà di questo progetto, per quello che è dato sapere, a mio modesto avviso si presenta come il contrario di quello che dovrebbe essere un edificio sostenibile per ciò che riguarda l'involucro, detto ovviamente in senso generale...
 

mauuumauuu

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ciao a tutti e ringrazio per il Vostro apporto alla discussione... a questo punto stò procedendo nell'acquisto e speriamo in bene... non posso pretendere di più per le mie limitate risporse economiche e senza starla a raccontarla tutta per non annoiarvi questa è "un occasione"; rimane comunque la preoccupazione per una casa che potrebbe manifestarsi calda d'estate; il referente dell'impresa mi ha spiegato all'incirca per lo "sfasamento" che dovrebbe comunque dare il suo apporto ma per stare tranquilli mi dice che si potrebbe pensare ad un VMC con scambiatore... dice che con un costo relativamente basso si riuscirebbe a fare una cosa soddisfacente... dice anche "approssimativamente" che l'installazione di un VMC potrebbe determinare addirittura il passaggio da una classe B ad una classe A..... ovviamente non lo prendo come oro colato.... nel mio caso si è parlato di creare una circolazione d'aria "forzata" tra le due camere (circa 15mq cad.) che hanno le finestre contapposte ad est ed ovest tenendo le porte delle camere aperte... a questo punto mi piacerebbe capire quali sono questi VMC con scambiatore, quale può essere la loro posizione migliore e infine quanto costano! la mia idea è ancora ad uno stato iniziale e vorrei se possibile rimanere su una soluzione tecnica minima, semplice, efficace per quel poco che sarà e poco invasiva; sicuramente non vorrei far passare tubazioni tra le due camere perchè ho il soffitto a 2,70mt e non vorrei certo controsoffittare ma non sò se esiste una soluzione tecnica per un contesto così fatto; che ne pensate?
 

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