Stefano Spinoglio

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Buongiorno,
Vorrei un aiuto circa la possibilità e la modalità per richiedere la trasformazione della destinazione d'uso di un terreno da agricola a pertinenza di abitazione residenziale.
In alternativa anche la possibiltà di fondere il mappale in quello della casa trasformandolo in unico giardino pertinenziale della casa.
Vi chiedo perché sono interessato all'acquisto di casa indipendente con 2000 mq di terreno di cui ca 1300/1400 "attaccati" alla casa ma accatastati a parte e con destinazione agricola, quindi soggetti a prelazione di vicini agricoltori diretti.
Grazie
 

Albano50

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Mi sembra più un problema di chi vende.
Se vende casa e terreno avrà già avvisato i confinanti per verificare se erano interessati ad esercitare la prelazione.
Chiarisci i tuoi dubbi col venditore.
 

Stefano Spinoglio

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Grazie della risposta ma in realtà non è così. La casa è intestata alla mia ex ma l'avevamo acquistata insieme, dovendo scendere a compromessi col vicino agricoltore. Ora dovrei intestarmela io ma vorrei che prima facessimo la pratica catastale per accorpare il terreno agricolo alla casa, in modo che non sia più agricolo ed al mio atto di acquisto non debba dipendere dalle richieste del vicino agricoltore.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Grazie della risposta ma in realtà non è così. La casa è intestata alla mia ex ma l'avevamo acquistata insieme, dovendo scendere a compromessi col vicino agricoltore. Ora dovrei intestarmela io ma vorrei che prima facessimo la pratica catastale per accorpare il terreno agricolo alla casa, in modo che non sia più agricolo ed al mio atto di acquisto non debba dipendere dalle richieste del vicino agricoltore.
La procedura credo sia corretta, anche se 1.400 mq di sup. da portare al catasto fabbricati sono parecchi; non dovrebbe esistere un limite (anche se qualcuno parla di superficie della corte non superiore a 10 volte quella del fabbricato, ma di solito la pratica viene approvata in catasto). Una volta feci una pratica simile, ma appunto lasciai una porzione di terreno al catasto terreni, esattamente come ora si trova la tua situazione.

Spiego meglio tutti i passaggi. Per accorpare quella particella alla casa, occorre trasferirla dal cosiddetto "catasto terreni" al "catasto fabbricati", tramite una pratica Pregeo.
Successivamente occorrerà fare una variazione catastale Docfa e accorpare quella superficie alla porzione di corte già esistente.

Circa 1.500, 2.000 euro al massimo, il costo totale delle pratiche catastali.

PS occorre che la particella di terreno e quella della casa siano intestate alla stessa persona/persone (nel gergo, stessa ditta).
 

brina82

Membro Storico
Professionista
La procedura credo sia corretta, anche se 1.400 mq di sup. da portare al catasto fabbricati sono parecchi; non dovrebbe esistere un limite (anche se qualcuno parla di superficie della corte non superiore a 10 volte quella del fabbricato, ma di solito la pratica viene approvata in catasto). Una volta feci una pratica simile, ma appunto lasciai una porzione di terreno al catasto terreni, esattamente come ora si trova la tua situazione.

Spiego meglio tutti i passaggi. Per accorpare quella particella alla casa, occorre trasferirla dal cosiddetto "catasto terreni" al "catasto fabbricati", tramite una pratica Pregeo.
Successivamente occorrerà fare una variazione catastale Docfa e accorpare quella superficie alla porzione di corte già esistente.

Circa 1.500, 2.000 euro al massimo, il costo totale delle pratiche catastali.

PS occorre che la particella di terreno e quella della casa siano intestate alla stessa persona/persone (nel gergo, stessa ditta).
In realtà un limite esiste, è indicato nella circolare 20247 del 2004, all'art. 15. Allego immagine.
 

Allegati

  • Immagine.png
    Immagine.png
    58,7 KB · Visite: 527

Stefano Spinoglio

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
In realtà un limite esiste, è indicato nella circolare 20247 del 2004, all'art. 15. Allego immagine.
Innanzitutto grazie a tutti delle risposte.
Comunque la casa è di 220 mq e il terreno totale, tra giardino pertinenziale esistente e mappale agricolo da "fondere" in pertinenziale non arriverà a 2000 mq quindi direi anche nei parametri della circolare indicata.
Piuttosto mi girano un po' le scatole (eufemismo) di dover pagare 1500/2000 euro per la gestione.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Innanzitutto grazie a tutti delle risposte.
Comunque la casa è di 220 mq e il terreno totale, tra giardino pertinenziale esistente e mappale agricolo da "fondere" in pertinenziale non arriverà a 2000 mq quindi direi anche nei parametri della circolare indicata.
Allora vai tranquillo.
Piuttosto mi girano un po' le scatole (eufemismo) di dover pagare 1500/2000 euro per la gestione.
E lo so, però purtroppo in Italia la burocrazia costa. Essendo già presente la casa, probabilmente non occorre effettuare il rilievo topografico, ma penso che comunque 1.000e non te li leva nessuno Pregeo+Docfa.
 

SALVES

Membro Senior
Professionista
Eravate in comunione dei beni o no?
Esiste un documento che certifica la tua comproprietà visto che hai scritto che e intestata alla tua ex moglie ma comprata assieme?
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Eravate in comunione dei beni o no?
Esiste un documento che certifica la tua comproprietà visto che hai scritto che e intestata alla tua ex moglie ma comprata assieme?
Evidentemente in fase di divorzio è rimasta alla moglie.
Se la vuole comprare, pare evidente che non ne è comproprietario.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto