pignatti

Membro Attivo
Privato Cittadino
Sto dividendo con mia sorella 2 immobili. Siamo in accordo su quale immobile dovrebbe andare a ciascuna di noi, ma per questo mia sorella mi ha presentato una stima dell'immobile che resterebbe a me assolutamente fuori mercato (addirittura superiore al suo congruo valore di circa 1 milione di euro). La perizia che ho fatto fare io sembra congrua. Mi chiedo vi chiedo: a cosa va incontro questo perito (è un ingegnere) se si dimostra che ha fatto una perizia chiaramente distorta? Penso che il suo comportamento sia dovuto al fatto che mia sorella gli ha sempre garantito tanto lavoro, pertanto, l'avrà assecondata in qualche modo. Pensate che ha valutato all'80% del valore sia il locale caldaia che le cantine oltre ad avere esagerato con la metratura della casa, del giardino e tante altre scorrettezze! Sarei tentata di dire a mia sorella che mi dia la sua metà di questa valutazione e si tenga lei questa casa. Ma esiste una regolamentazione di queste perizie oppure tutto è lasciato all'onestà del singolo? Grazie
 

Carlo Garbuio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Ma esiste una regolamentazione di queste perizie oppure tutto è lasciato all'onestà del singolo?

Purtroppo attualmente, nonostante una dottrina consolidata e nuove metodologie, le valutazioni immobiliari sono lasciate all'onestà del professionista ... usando una terminologia tecnica si dice siano troppo soggettive.
Il mondo valutativo si sta muovendo in seguito alla forte esigenza manifestata dal mercato di maggiore trasparenza ed oggettività nella valutazione immobiliare.
Tralasciando la parte descrittiva prova ad analizzare solo la parte di calcolo e verifica se sono citate le fonti, la metodologia, il sistema di misura ... credo tu possa riuscire a farti un'idea della professionalità del valutatore. Le responsabilità del valutatore ci sono comunque, ci mancherebbe.
Per il resto ti invito a consultare l'area valutatori del forum, troverai certamente molti spunti interessanti. Solo un professionista che applica dli IVS può fornire maggiore garanzia sul valore di mercato dell'immobile. Come dicevo il mondo valutativo si sta muovendo molto velocemente, si stanno aggiornando ABI, Agenzia del territorio, Tribunali, Province e regioni ... e tutti i professionisti delle valutazioni.
Rimango a disposizione per eventuali chiarimenti
 

Sereno

Membro Attivo
Privato Cittadino
E' successo anche a me, con due periti che hanno espresso valori decisamente diversi. La soluzione è stata quella di riunirli di fronte ad un terzo che, più che fare da arbitro, ha mediato i valori. Ciò a titolo di accordo bonario. In alternativa in caso di disaccordo sulla divisione, ci si dovrebbe rivolgere al Tribunale, con tutto quello che ciò comporterebbe.
 

pignatti

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ringrazio delle osservazioni. Comunque non capisco come si faccia a presentare una perizia firmata, contenente valori non corretti anche in relazione al calcolo delle superfici, sia della casa che del giardino e tante altre scorrettezze. Sono tutti dati oggettivi non veri, sono errori macroscopici, per questo non mi sembra giusto che un tecnico possa scrivere ciò che vuole senza rischiare niente (denunce , segnalazioni o qualcosa di simile). Certo io ho un'altra perizia, ma non mi sembra di buon senso mediare 2 valori così diversi. E' il tentativo di ingannarmi che mi dà fastidio!!! Grazie ancora
 

Sereno

Membro Attivo
Privato Cittadino
A questo punto proverei a chiedere chiarimenti al perito sulla reale consistenza dell'immobile, dati alla mano e confortati anche dall'altra perizia; questi dovrebbe riconoscere l'errore che, mi par di capire, non scaturisce da troppa prodigalità, ma da veri e propri errori di misurazioni, facilmente confutabili.
 

gcaval

Membro Attivo
Professionista
In alternativa in caso di disaccordo sulla divisione, ci si dovrebbe rivolgere al Tribunale, con tutto quello che ciò comporterebbe.

Il tribunale poi nomina un suo perito. Non è detto che questo sia il Solone dei periti. Magari è più incapace degli altri. Certo, sarà meno di parte del perito amico della sorella. In ogni caso, non c'è un criterio assoluto per le stime, ahimè...
 

Carlo Garbuio

Membro Storico
Agente Immobiliare
non c'è un criterio assoluto per le stime

esistono metodologie estimative riconosciute e condivise a livello internazionale, sono gli International Valuation Standard o Standard di Valutazione Internazionale, il problema è che sono in pochi ad applicarli ... ma il numero di professionisti che sta procedendo ad aggiornarsi sta crescendo
 

gcaval

Membro Attivo
Professionista
Certo Carlo, ma non è uno standard obbligatorio e la legge non impone nessuna direttiva. All'atto pratico è così, purtroppo. Aggiungo che, per quanto riguarda le perizie dei tribunali per le procedure esecutive, nel 99% dei casi i periti fanno affidamento o sui valori €/mq forniti dall'agenzia del territorio o da quanto riferito dagli agenti immobiliari di quella zona!
Altro che Standard di Valutazione Internazionale!
 

Carlo Garbuio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Vero che non è obbligatorio per legge ma fino ad ora c'era una metodologia estimativa contenuta in qualche legge? Non mi risulta ma posso sbagliare, attendo notizie in merito ...
Ti consiglio di visitare l'area valutatori del forum, penso tu possa trovare molte cose interessanti.
Agenzia del territorio? Ma lo sai che pure loro hanno adottato gli IVS? e li utilizzeranno per gli accertamenti fiscali ... a giugno hanno presentato il MOSI (Manuale Operativo delle Stime Immobiliari)
Altri?
ABI ha emesso delle linee guida che le banche dovevano dichiarare di iniziare ad applicare dal 31. 01. 2011 ...
I TRibunali hanno iniziato ad inserire la categoria valutatore esperto in valutazioni immobiliari con gli IVS ... per quanto ne so io fino ad ora sono 2 tribunali ...
la provincia di TV a novembre ha tenuto un seminario per iniziare ad applicare gli IVS agli espropri
a marzo ci sarà la prima conferenza dei docenti di estimo italiani sugli IVS
...
serve altro? e questo solo per quanto ne so io ...
Non capisco comunque queste critiche, ma cosa si cerca un metodo scientifico e condiviso per valutazioni immobiliari o cosa altro?
E poi, al di là di tutto siamo in grado di applicarli? Li conosciamo?
Ed il modo di lavorare dei periti fino ad ora come è stato? E perchè?
E' il mercato che chiede trasparenza e chiarezza nel calcolo, nella presentazione ... non è obbligatorio per legge, vero, e allora? Deve esserci una legge che lo stabilisca? E poi, se domani uscisse la legge, ripeto, saremmo pronti per applicarla?
Ciao
Carlo
 

gcaval

Membro Attivo
Professionista
Carlo, c'è un equivoco. Io sono d'accordissimo con te. Ho solo sottolineato che ad oggi ognuno ha fatto un po' come voleva, proprio perché non c'è stato nessuno standard da osservare con rigore. A riprova di questo ti invitavo a dare un'occhiata a quanto si legge nelle perizie asseverate in tribunale. Più ufficiali di quelle cosa c'è?
Benvengano tutte le cose che tu dici, saremo tutti più contenti e sollevati nel sapere che le regole sono chiare per tutti.
Purtroppo oggi è lasciato all'etica e alla professionalità del perito il fatto di aderire a degli standard.
Ripeto: sono d'accordo con te.
 

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