tetobol

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Buonasera a tutti!
Premetto che sono completamente ignorante in materia e finalmente ho trovato un blog dove sono riuscito a capire qualcosa su questo tipo di contratto. Stiamo per acquistare la nostra prima casa proprio con questa formula e non vi dico le ansie... ho tempo ancora una settimana!
Vi espongo il mio caso:
Contratto di affitto a riscatto tra privati
Affitto concordato: 300€ mensili (x 5/6 anni, da decidere...)
Anticipo : 2-3 mensilità
Compromesso : 30.000€ ( da chiedere a finanziamento per 6 anni)
Prezzo finale: 210.000€
Ho dimenticato qualcosa??
I miei conti,seguendo anche i vs consigli, sono stati i seguenti:
300x72mesi=21600
210.000-(21600+30000)=158.400€
l'80% di 210.000 (sempre se accetteranno il mutuo tra 6 anni :???:) è 168.000 che copre a pieno il saldo(le spese sinceramente ancora ho capito quali sono).

Nel caso di rinuncia all'acquisto il venditore dice di volere la differenza dell' affitto potenziale (700€) dell'immobile, ossia 700-300= 400x72mesi=28800 che prenderebbe dal compromesso versato.
Viceversa, in caso di mancata vendita, mi restituirebbe il doppio del compromesso+l'affitto versato.
Che ne pensate? Può essere la strada giusta?
Mi ha detto che 210000 è comprensivo di IVA ma allora il 4% per la prima casa? Sapete gentilmente dirmi le spese di registro,notaio,etc... e in che momento devono essere pagate? Quali sono a carico mio e quali a carico del venditore?
Vi ringrazio per la disponibilità e confido nella vostra esperienza, e scusate se mi sono dilungato

A presto

URGENTE!!!
Nel caso di affitto a riscatto o rent to buy si stipula un preliminare e si fa l'atto definitivo qualche tempo dopo (nel mio caso tra 5 anni).
Si farà tra 5 anni per non pagare le plusvalenze. Il problema è proprio questo:
Il mio notaio dice che la plusvalenza ha effetto solo al momento della stipula dell'atto definitivo di vendita e non ha effetto retroattivo.
Il commercialista del venditore dice invece l'esatto contrario, ossia che con il preliminare di vendita e quindi pagando gli affitti o caparre penitenziali mensili per 5 anni e la quota di compromesso che verranno poi scalate dal totale del immobile, la plusvalenza ha un effetto retroattivo e che anche se l'atto definitivo avviene dopo 5 anni, terranno in considerazione anche i rientri dei 5 anni precedenti.
Girando in rete c'è chi dice che l'immobile non è venduto fino a che non si stipula l'atto definitivo e che quindi non sussiste plusvalenza visto che se non pago una rata-affitto l'immobile torna al venditore, dall'altro dicono che al momento della stipula del preliminare io divento atutti gli effetti il proprietario dell'immobile anche dal punto di vista fiscale.
Il venditore paga o non paga questa plusvalenza??? C'è un modo per aggirare la cosa anche con una scrittura privata??
Non so più a chi rivolgermi,
Grazie mille...
 

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