slucidi

Membro Ordinario
A prescindere dal governo che uscirà dalle urne alcune cose nel 2013 saranno immodificabili..... le banche e gli enti continueranno sempre di più ad immettere immobili su un mercato congestionato, le aste giudiziarie si incrementeranno di numero (nel 2012 +40% di assegni protestati !), gli acquirenti avranno difficoltà ad ottenere mutui dalle banche (ancora loro!), disoccupazione in crescita ecc... Pertanto, non ci fasciamo la testa !:disappunto:

Chissene di chi viene al governo, il nostro lavoro sarà quello di riconsiderare/ribassare il valore degli immobili e discuterne con i clienti per incrementare le vendite e trovare un intesa con l'acquirente. Facile per chi vende e ricompra, più difficile per chi non deve ricomprare, a causa del minor valore ricavato. Tipico il caso dell'eredità oppure della seconda casa... in queste situazioni è molto difficile discutere una diminuzione del prezzo ma, la mia sensazione è che i clienti sono sempre più consapevoli del mercato.
 

Graf

Nominato ad Honorem
Membro dello Staff
Privato Cittadino
L'agente immobiliare che acquisisce immobili ad un prezzo ribassato rispetto alla media attuale e con incarico in esclusiva ha due marce in più...
Chi ci riuscirà, scatenerà la corsa all'acquisto!

:ok:

Sono stato troppo lapalissiano?
( O troppo ottimista...?)
 

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