brina82

Membro Storico
Professionista
Buondì, nell'apertura di un b&b gestito a livello familiare, senza P.IVA come previsto dalle varie norme regionali ecc., quindi senza il cambio di destinazione d'uso (l'immobile resterebbe abitazione), mi sorge il dubbio leggendo il seguente punto del regolamento di condominio, allegato.

Cosa ne pensate?

Grazie.
 

Allegati

  • Immagini.jpg
    Immagini.jpg
    449,6 KB · Visite: 114

Michela_

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Io problemi non ne vedo. (Le ultime parole famose). Per avere un B&B, uno dei requisiti richiesti obbligatori è che il titolare dell'attività abbia la residenza ed il domicilio nella struttura e deve riservarsi una camera da letto nella struttura stessa. Per esclusione, la destinazione d'uso della struttura deve essere per forza civile abitazione. Ed è altrettanto vero che per avere una attività di B&B non si deve cambiare la destinazione d'uso della struttura (mica puoi avere la residenza ed il domicilio in un box, per dire). Il regolamento condominiale dice se l'unità immobiliare dovesse avere un uso diverso da quello consentito (abitazione o ufficio) in quel caso va chiedo il parere dei condomini. Ma finché la destinazione d'uso rimane abitazione (attività di B&B non richiede cambio di destinazione d'uso), io sarei tranquilla. Forse lo comunicherei all'amministratore di condominio, ma solo per conoscenza.
 

philippo

Membro Assiduo
Professionista
Il beb è un'abitazione privata ,secondo me può farlo .ma c'è un se , se invece loro intendevano abitazione privata di tipo familiare ,faranno di tutto per vietarlo .fosse anche cambiare il regolamento
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Forse lo comunicherei all'amministratore di condominio, ma solo per conoscenza.
Dovremmo andarci coi piedi di piombo, perché implicherebbe una ristrutturazione "diversa" (ovviamente sempre abitazione resterebbe, ma se si può fare b&b si metterebbero 3 bagni, che ci vanno e stanno anche bene, altrimenti non avrebbe senso metterne 3 e si farebbe una scelta diversa...).

Provo a parlarne anche con un Avvocato del campo immobiliare, vediamo cosa mi consiglia.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Anche secondo me il b&b dovrebbe essere fattibile , visto che non cambia la destinazione d’uso.
Ma il regolamento postato è superficiale e quindi passibile di interpretazioni diverse; sentire un avvocato mi pare consigliabile, mentre non parlerei con l’amministratore
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Anche secondo me il b&b dovrebbe essere fattibile , visto che non cambia la destinazione d’uso.
Ma il regolamento postato è superficiale e quindi passibile di interpretazioni diverse; sentire un avvocato mi pare consigliabile, mentre non parlerei con l’amministratore
Un Avvocato mi ha appena confermato la vostra tesi.

Quindi dici di farlo e basta, senza esplicitare all'amm.re questo dubbio?
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Intendevo dire che comunicherei all'amministratore la cosa una volta fatta. Tipo: "guarda che uso il mio appartamento come b&b". Penso che lo verrebbe a sapere a prescindere.
L'importante è l'invito all'inaugurazione! 🤣
In base alla norma regionale si è obbligati a mandargli la comunicazione ;)
 

Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
Quel regolamento invece si riferisce all'uso diverso di quello previsto e essendo il B&B un attività imprenditoriale questo potrebbe essere vietato.
Ora, per non saper né leggere e né scrivere fai il quesito per iscritto all'amministratore, postando il regolamento come lo hai postato qui e chiedi cosa vuol dire? Oppure inizia l'attività e attendi notizie.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto