Il Tribunale di Roma, con l'ordinanza del 20 aprile 2022, ha risposto affermativamente.
Ogni condomino può pretendere l'utilizzo del servoscale di proprietà esclusiva già installato nel vano scale condominiale.
Ogni condomino può, altresì, divenire comproprietario del servoscala (nell'ordinanza si parla di comunione forzosa), per poi apportarvi le modifiche necessarie.
Tali conclusioni sono state raggiunte facendo applicazione dell'art. 1121 c.c., con specifico riferimento al terzo comma che prevede, in presenza di innovazioni che consistano in impianti suscettibili di utilizzazione separata, il diritto di ogni condomino erede od avente causa di partecipare in qualunque tempo ai vantaggi dell'innovazione.
Ogni condomino può pretendere l'utilizzo del servoscale di proprietà esclusiva già installato nel vano scale condominiale.
Ogni condomino può, altresì, divenire comproprietario del servoscala (nell'ordinanza si parla di comunione forzosa), per poi apportarvi le modifiche necessarie.
Tali conclusioni sono state raggiunte facendo applicazione dell'art. 1121 c.c., con specifico riferimento al terzo comma che prevede, in presenza di innovazioni che consistano in impianti suscettibili di utilizzazione separata, il diritto di ogni condomino erede od avente causa di partecipare in qualunque tempo ai vantaggi dell'innovazione.