francesca63

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Consigli da esperta per favore, che lo faccio.
Allora, direi che molto ruota intorno a questa clausola:
Nella citazione per il mutuo c’è scritto: salvo eventuali problematiche dovute alla erogazione del mutuo richiesto dalla parte acquirente.

Se la si interpreta come condizione sospensiva, cioè no mutuo no efficacia contratto, pare evidente che avere l’ok al mutuo entro la data prevista come termine per il rogito non sarà possibile, in mancanza di documentazione completa per la banca .
Quindi puoi spiegare che attendere sarebbe del tutto inutile, non essendo tua intenzione rivedere i termini del contratto, e concordare una proroga.
In questo caso, devono solo renderti la caparra, firmando due righe in cui scrivete che il contratto non è divenuto efficace, per impossibilità ad avere il mutuo in tempo, e che l’assegno è stato reso.
Devi spiegare che sarebbe la soluzione più semplice e meno conflittuale.

Se invece contestano che quella clausola sia una vera e propria condizione sospensiva, allora ti muovi sul fronte “inadempimento del venditore”.
Nel senso che fai presente che la casa presenta irregolarità catastali tali da far pensare che ci siano anche irregolarità urbanistiche, e che, sapendo comunque che necessiti di mutuo, la documentazione va prodotta per tempo, per istruire la pratica.
Spieghi che , se non ti rendono subito la caparra, tu attenderai il 31/3 per mandare diffida ad adempiere, dando i famosi 15 giorni, dopo i quali saranno inadempienti, e dovranno renderti non la sola caparra, ma il doppio.

Insomma, devi “minacciare” conseguenze peggiori, per ottenere il tuo obiettivo subito: se non sono del tutto scemi, la capiscono.

Non ho toccato il tasto delle beghe tra fratelli, ma anche su quello si potrebbe battere, quantomeno sul versante “malafede del venditore” , in quanto sapeva del problema , e dei rischi di un acquisto del genere.
 

alessandro89

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Allora, direi che molto ruota intorno a questa clausola:


Se la si interpreta come condizione sospensiva, cioè no mutuo no efficacia contratto, pare evidente che avere l’ok al mutuo entro la data prevista come termine per il rogito non sarà possibile, in mancanza di documentazione completa per la banca .
Quindi puoi spiegare che attendere sarebbe del tutto inutile, non essendo tua intenzione rivedere i termini del contratto, e concordare una proroga.
In questo caso, devono solo renderti la caparra, firmando due righe in cui scrivete che il contratto non è divenuto efficace, per impossibilità ad avere il mutuo in tempo, e che l’assegno è stato reso.
Devi spiegare che sarebbe la soluzione più semplice e meno conflittuale.

Se invece contestano che quella clausola sia una vera e propria condizione sospensiva, allora ti muovi sul fronte “inadempimento del venditore”.
Nel senso che fai presente che la casa presenta irregolarità catastali tali da far pensare che ci siano anche irregolarità urbanistiche, e che, sapendo comunque che necessiti di mutuo, la documentazione va prodotta per tempo, per istruire la pratica.
Spieghi che , se non ti rendono subito la caparra, tu attenderai il 31/3 per mandare diffida ad adempiere, dando i famosi 15 giorni, dopo i quali saranno inadempienti, e dovranno renderti non la sola caparra, ma il doppio.

Insomma, devi “minacciare” conseguenze peggiori, per ottenere il tuo obiettivo subito: se non sono del tutto scemi, la capiscono.

Non ho toccato il tasto delle beghe tra fratelli, ma anche su quello si potrebbe battere, quantomeno sul versante “malafede del venditore” , in quanto sapeva del problema , e dei rischi di un acquisto del genere.
Ma i famosi 15 gg sono obbligatori? O al 31.03 si può procedere direttamente?
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
Ma i famosi 15 gg sono obbligatori? O al 31.03 si può procedere direttamente?
Per rendere inadempiente la controparte è necessario inviare diffida ad adempiere, dando ALMENO 15 giorni per l’adempimento.
Quindi si, sono obbligatori.

Spero per te che non sia necessario arrivare a tanto, anche perché tu non saresti pronto con il mutuo, quindi è più uno strumento da utilizzare come “minaccia”, che una procedura da utilizzare concretamente.
Ti consiglio vivamente di accontentarti della restituzione della caparra, appunto facendo leva sulla condizione sospensiva, e sulle “minacce” di conseguenze economiche peggiori per il venditore.

Se non riesci prima del 31/3, da quella data sarà evidente che loro non hanno fornito in tempo i documenti per poter chiedere il mutuo, e spero proprio diventino finalmente ragionevoli .
Se poi a quella data la situazione della regolarità dell’immobile non sarà ancora chiarita, evidentemente non potranno attaccarsi a nulla, e gli converrà renderti la caparra, per non rischiare di doverti rendere il doppio.
 

GEO_DGE_1

Membro Attivo
Professionista
Sta storia se si risolve con l'acquisto poi finisce come il mio cliente che nel 2007 ha pagato: agenzia, geometri dell'agenzia, mutuo e notaio, ma si ritrova con la casa mezza abusiva ceh sconfina pure sul vicino; e giustamente quando glielo ho verificato e scoperto mi dice ma io pensavo che controllassero loro.
Questo per dire all'acquirente fatti assistere da un tecnico che ti guardi anche la situazione urbanistica e catastale prima di rogitare.
 

alessandro89

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Sta storia se si risolve con l'acquisto poi finisce come il mio cliente che nel 2007 ha pagato: agenzia, geometri dell'agenzia, mutuo e notaio, ma si ritrova con la casa mezza abusiva ceh sconfina pure sul vicino; e giustamente quando glielo ho verificato e scoperto mi dice ma io pensavo che controllassero loro.
Questo per dire all'acquirente fatti assistere da un tecnico che ti guardi anche la situazione urbanistica e catastale prima di rogitare.
Vista la situazione , la poca chiarezza ecc eviterei proprio di arrivare al rogito. negazione erogazione mutuo e finiamo qua sta pagliacciata.
 

alessandro89

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Per rendere inadempiente la controparte è necessario inviare diffida ad adempiere, dando ALMENO 15 giorni per l’adempimento.
Quindi si, sono obbligatori.

Spero per te che non sia necessario arrivare a tanto, anche perché tu non saresti pronto con il mutuo, quindi è più uno strumento da utilizzare come “minaccia”, che una procedura da utilizzare concretamente.
Ti consiglio vivamente di accontentarti della restituzione della caparra, appunto facendo leva sulla condizione sospensiva, e sulle “minacce” di conseguenze economiche peggiori per il venditore.

Se non riesci prima del 31/3, da quella data sarà evidente che loro non hanno fornito in tempo i documenti per poter chiedere il mutuo, e spero proprio diventino finalmente ragionevoli .
Se poi a quella data la situazione della regolarità dell’immobile non sarà ancora chiarita, evidentemente non potranno attaccarsi a nulla, e gli converrà renderti la caparra, per non rischiare di doverti rendere il doppio.
Ho il presentimento che finiremo per vie legali. Il geometra sta facendo di tutto per tutelare solo da una parte , forse anche perché e in difficoltà. Pero alla fine sarà colui che dirà adesso vedetevela voi.
 

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