Problema impianto elettrico e rogito bloccato

[PyerSilvio]

Non puoi uscire a pochi giorni con la storia degli impianti. È una questione di soldi ma anche di correttezza. In un immobile degli anni 60 l'ultimo problema è l'impianto elettrico. Diversamente la meta degli immobili sarebbero illegali in Italia

Si.
Pero' ci sta.

Mi capito' una circostanza simile.

Acquirente e venditore ai ferri corti a due giorni dal rogito per un lavello da sostituire e uno spigolo del bagno da riassettare.

L'acquirente pedante e il venditore sbruffone che affermava di non voler intervenire perche' non aveva bisogno di vendere.

L'omino che mandai a mie spese, a rasare il muro e a sostituire il lavello, torno' dopo un'ora.

Cinquanta euro.

 

[festad]

Si.
Pero' ci sta.

Mi capito' una circostanza simile.

Acquirente e venditore ai ferri corti a due giorni dal rogito per un lavello da sostituire e uno spigolo del bagno da riassettare.

L'acquirente pedante e il venditore sbruffone che affermava di non voler intervenire perche' non aveva bisogno di vendere.

L'omino che mandai a mie spese, a rasare il muro e a sostituire il lavello, torno' dopo un'ora.

Cinquanta euro.

L'elettricista, che non è il mio di fiducia, ha fatto un preventivo iniziale di circa 2 mila euro per mettere l'impianto elettrico a norma. A suo parere l'impianto è da rifare, poiché non è sicuro, in quelle condizioni non potrei mettere in affitto l'appartamento.

 

[PyerSilvio]

Mi scusi ma come si permette di darmi del cattivo e/o dell'ignorante? Quando peraltro da subito ho detto di essermi rivolto a questo forum per avere consigli e pareri da persone più esperte di me. Potrei essermi sbagliato e questo l'ho anche accennato ma essere accusato di cattiveria ed ignoranza, senza che lei conosca ulteriori dettagli sul venditore, non credo sia giusto.

Cordialità.

Sai @festad,

Non c'e' bisogno di conoscere i dettagli o le persone, per capire dove si celano errori, in prassi e tenzoni che ritualmente accadono eo si affrontano tutti i giorni.

Per intenderci, e' un po' quello che accade quando la polizia ferma a contestare un trasgressore.

Le motivazioni rese, per quanto siano dettagliate e personali, appaiano per quello che sono.

Inutili tentativi di giustificazione.

L'immobile quanto l'hai pagato...??

Il prezzo l'hai trattato perche' era tutto da riattare.

Se volevi un impianto e un alloggio certificato di concezione 2020 l'avresti pagato quattro volte di piu'.

Da qui, se non sei cattivo, dovresti capire come e' inutile, nascondersi dietro un dito.

Diversamente delle due l'una.

 

[festad]

Gli errori possono essere due.

L'ignoranza o la cattiveria.

Un alloggio degli anni sessanta non sara' costato una folle spesa.
Ovvio che impianti come tante altre cose siano da rifare.
Circostanze che motivano il prezzo modesto.

Nella compravendita, aldila' dei tecnicismi, delle caselle ambigue e delle locuzioni contrattuali, ogni questione tecnica si risolve coi soldi.

Non e' un caso che l'utente, abbia gia' dichiarato che a fronte di uno sconto per il tecnico intervento, sia pronto a convergere al rogito.
Col notaio che come d'incanto, e' pronto a stipulare, rimangiandosi le ragioni edotte.

Quindi l'acquirente e' cattivo o ignorante?

Ai posteri l'ardua sentenza.

Sai @festad,

Non c'e' bisogno di conoscere i dettagli o le persone, per capire dove si celano errori, in prassi e tenzoni che ritualmente accadono tutti i giorni.

Per intenderci, e' un po' quello che accade quando la polizia ferma a contestare un trasgressore.

Le motivazioni rese, per quanto siano dettagliate e personali, appaiano per quello che sono.

Inutili tentativi di giustificazione.

L'immobile quanto l'hai pagato...??

Il prezzo l'hai trattato perche' era tutto da riattare.

Se volevi un impianto e un alloggio certificato di concezione 2020 l'avresti pagato quattro volte di piu'.

Da qui, se non sei cattivo, dovresti capire come e' inutile, nascondersi dietro un dito.

Diversamente delle due l'una.

Forse inesperto ma non cattivo. D'altra parte è per questo sono qui a chiedere i Vostri pareri, per capire se eventualmente stessi errando nella mia presa di posizione, offrendo tutti i dettagli possibili affinché Voi del forum possiate darmi un parere da esperti del settore. Ottimo avere un un punto di vista diverso, anche contrario al mio interesse, ed anzi ringrazio sinceramente Voi tutti per i commenti ricevuti. Sono assolutamente pronto a rivedere la mia posizione, ma essere giudicato ed accusato di cattiveria penso sia fuori luogo.

Cordialmente.

 

[festad]

Forse inesperto ma non cattivo. D'altra parte è per questo sono qui a chiedere i Vostri pareri, per capire se eventualmente stessi errando nella mia presa di posizione, offrendo tutti i dettagli possibili affinché Voi del forum possiate darmi un parere da esperti del settore. Ottimo avere un un punto di vista diverso, anche contrario al mio interesse, ed anzi ringrazio sinceramente Voi tutti per i commenti ricevuti. Sono assolutamente pronto a rivedere la mia posizione, ma essere giudicato ed accusato di cattiveria penso sia fuori luogo.

Cordialmente.

 

[Lin0]

@festad non hai sbagliato nel merito ma nei tempi, non esiste che pochi giorni prima esce il problema degli impianti. In 5 mesi mi sembra una scusa bella e buona

 

[festad]

@festad non hai sbagliato nel merito ma nei tempi, non esiste che pochi giorni prima esce il problema degli impianti. In 5 mesi mi sembra una scusa bella e buona

Capisco, questo è stato un mio errore, dovuto al fatto che lavoro in Africa, dove sono rimasto bloccato a causa del virus. Per questo ho insistito sulla conformità degli impianti, a distanza non posso fare molto. A febbraio sono riuscito a tornato per il rogito, peccato che il giorno prima dello stesso, mentre sbarcavo a Fiumicino, l'agenzia mi chiama per informarmi che per un qualche motivo il venditore non era più disponibile, era "partito". Ho provveduto facendo una procura a mio padre. Scusa bella e buona quindi? Io sto facendo di tutto per portare a termine il rogito. Grazie

 

[Bastimento]

Comunque si può sbagliare specie se si tratta a distanza.
Uno si rivolge Ad agenti e tecnicI proprio per avere un supporto: non mi pare che l’AI, l’elettricista, e il notaio lo abbiano aiutato molto. Le considerazioni personali si possono evitare se la sostanza è emersa

 

[festad]

Comunque ringrazio sinceramente voi tutti per i commenti, anche per quelli più duri e polemici nei miei confronti. Intanto cercherò di risolvere la cosa in modo civile con il venditore e farò senz'altro la mia parte (anche e soprattutto economica). Sicuramente ho imparato tanto da questa disavventura e molti di Voi mi hanno offerto ottimi spunti di riflessione. Ne farò certamente tesoro.

Grazie, DF

 

[brina82]

Appunto.

Al massimo duecentocinquanta euro da un qualsiasi elettricista.

Può farlo un elettricista solo se in linea con la 37/08.

Intanto, il problema è l'interpretazione delle norme, per chi le conosce: cosa vuol dire che un impianto è a norma? Tale frase può essere interpretata in 2 modi, a mio avviso:

1) impianto che rispetta le 37/08, e può essere tale SE E SOLO SE lo stesso sia stato rifatto COMPLETAMENTE, dopo il 2008;

2) impianto che rispetta le normative in vigore all'epoca della sua esecuzione, ovvero, se realizzato tra il 1990 e il 2008, la normativa 46/90, oppure, se antecedente, deve essere comunque dotato di salvavita.

Delle 2, una, ma mi sono persuaso che la risposta corretta è la seconda, come indicato da @Bastimento

La dichiarazione di conformità, per impianti antecedenti alla 37/08, si chiama dichiarazione di rispondenza e può essere fatta solamente da un tecnico progettista di impianti (nella fattispecie, trattandosi di impianto elettrico, ci vuole o un Ingegnere o un Perito Industriale Elettrotecnico), e non 250e date ad un elettricista.

Quindi, a prescindere dalla buona o mala fede, l'impianto è norma quando:

1) se realizzato prima del 1990, deve avere il salvavita e può essere certificato oggi da un tecnico elettrotecnico (e non da un elettricista);
2) se realizzato tra il 1990 e il 2008, deve avere la conformità di allora, oppure deve poter essere certificato oggi da un tecnico elettrotecnico (e non da un elettricista);
3) se realizzato dopo il 2008, deve avere il certificato di conformità rilasciato dall'elettrocista (il tecnico non può farlo).

Quindi, probabilmente, se il venditore fornisce questa dichiarazione di rispondenza, la questione è chiusa.

Se non può fornirla, allora quel che è certo è che l'impianto non è norma (nè secondo le 37/08, nè secondo le norme precedenti), ma potrebbe diventarlo con un semplice salvavita inserito ora per allora, se l'impianto ovvero la costruzione fosse antecedente al 1990 (e non con 2000e di lavori elettrici; questi probabilmente sarebbero necessari per adeguare l'impianto alle 37/08, ma è altra cosa).