francesca63

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Comunque delle accettazionei anche se singolarmente sono state sottoscritte e ognuno ha timore di doverne rendere conto a seguito di eventuali azioni legali....gia' anticipate come dicevo.....
Non sono “accettazioni”: sono firme su una proposta, che, senza la firma degli altri comproprietari, non hanno rilievo. Sempre che la proposta fosse correttamente indirizzata a tutti.
Se l’agente ha detto ai proponenti che ci sono state delle firme, ma non tutte, è un pollo.
I proprietari possono tranquillamente accettare insieme la proposta migliore.
E l’agente può tranquillamente dire al primo proponente che la sua proposta non è stata accettata: costui, peraltro, può sempre offrire di più, se vuole la casa.

Non capisco che obiettivo ha l’agente a complicare le cose semplici.
 

Alessia7268

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Non sono “accettazioni”: sono firme su una proposta, che, senza la firma degli altri comproprietari, non hanno rilievo. Sempre che la proposta fosse correttamente indirizzata a tutti.
Se l’agente ha detto ai proponenti che ci sono state delle firme, ma non tutte, è un pollo.
I proprietari possono tranquillamente accettare insieme la proposta migliore.
E l’agente può tranquillamente dire al primo proponente che la sua proposta non è stata accettata: costui, peraltro, può sempre offrire di più, se vuole la casa.

Non capisco che obiettivo ha l’agente a complicare le cose semplici.
Anch'io fino a ieri pensavo fosse cosi'....l'agente Ti confermo essere stati un POLLO e gli acquirenti entrambi accaniti e con le loro motivazioni. Sta di fatto che che i venditori non hanno ancora raggiunto un accordo e per assurdo probabilmente costretti a prenderlo.... mi sembra fosservare stata tirata in ballo una "commissione esterna" ..... in camera di commercio composta da 3 componenti?
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
per assurdo probabilmente costretti a prenderlo.... mi sembra fosservare stata tirata in ballo una "commissione esterna" ..... in camera di commercio composta da 3 componenti?
Cosa intendi ?
Chi ha tirato in ballo questa cosa ?
Senza un’avvenuta accettazione (che non c’è stata), i venditori sono liberi di decidere in autonomia cosa fare , e a chi vendere.

In ogni caso continuo a non capire perché l’agente ha fatto firmare due proposte a diversi proprietari, senza spiegare bene l’inutilità della cosa, e la complicazione inutile.
Sembra quasi che ci sia qualcosa di non detto, o non chiaro, in tutta la storia.
 

Jan80

Membro Senior
Professionista
Sembra quasi che ci sia qualcosa di non detto, o non chiaro, in tutta la storia.
Dirrei proprio che qualcosa è stato omesso..... la faccenda non ha troppo senso, a meno che l'agente non abbia comunicato l'accettazione della prima proposta avendo però solo due firme....... e adesso voglia pararsi le chiappe scaricando il problema sui venditori.
 

TensioneLeone

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Non vedo dove sia il problema: se è stata ricevuta una proposta più alta, visto che la prima non è stata accettata da tutti, possono accettare tutti la seconda.
Non capisco di che ritorsioni parli l’agente, visto che è suo interesse far accettare da tutti la proposta più alta.
Nessun diritto esiste da parte dei proponenti, per proposte non accettate ( e , come detto, una proposta indirizzata a tutti i proprietari, ma accettata solo da alcuni di loro , equivale a proposta non accettata).
Sarà il caldo ...
Saranno troll..
Avranno aperto le gabbie...
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Una proposta di acquisto firmata da non tutti gli eredi può ritenersi valida e vincolante nei confronti di chi l'ha firmata?
Accade che, a seguito di 2 proposte di acquisto ricevute sul medesimo immobile, i 2/3 di eredi hanno firmato una proposta, il restante 1/3 ne ha firmato l'altra.
Sono entrambe da considerarsi non valide oppure possono esserci pretese di rivalsa da parte dei futuri acquirenti sui singoli eredi venditori che hanno accettato l'offerta parzialmente?
Come dovrebbe procedere in questi casi l'agente immobiliare?
Grazie.
L'accettazione è valida in linea teorica, se hanno firmato anche per conto degli altri. E' un caso che non ha senso nella pratica però, ma sulla carta si. Nel caso in cui uno o più co-eredi tra quelli che non hanno firmato decidessero di non procedere col rogito a risponderne sarebbero i firmatari. Ma ripeto è praticamente teoria, non comprendo l'agente immobiliare che vuole portare avanti la compravendita senza firme o deleghe da parte di chi non ha firmato
 
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Alessia7268

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
L'accettazione è valida in linea teorica, se hanno firmato anche per conto degli altri. E' un caso che non ha senso nella pratica però, ma sulla carta si. Nel caso in cui uno o più co-eredi tra quelli che non hanno firmato decidessero di non procedere col rogito a risponderne sarebbero i firmatari. Ma ripeto è praticamente teoria, non comprendo l'agente immobiliare che vuole portare avanti la compravendita senza firme o deleghe da parte di chi non ha firmato
 

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