Buonasera a tutti. Avrei bisogno del vostro aiuto in quanto domani ho
finalmente appuntamento per lasciare una proposta di acquisto per un immobile visto tre mesi fa.
Premetto che l'agenzia cui è affidato non mi ispira minima fiducia, quindi vorrei arrivare preparato per non firmare furbate.
Preciso che abbiamo saputo dell'immobile in vendita grazie ad una vicina di questo appartamento poiché la casa non è pubblicizzata, abbiamo impiegato tre mesi x lasciare una proposta perché l'immobile è in edilizia convenzionata e a detta dell'agente il proprietario chiede 242000 a prescindere dal prezzo imposto. Lui ha sempre detto che la cliente non cede, quindi abbiamo contattato quest'amica e chiesto spiegazioni. La proprietaria è rimasta stupefatta che vi fossero persone interessate e che non avesse permesso la proposta e ci ha spiegato Che la cifra desiderata è 220 e che l'unica richiesta era non far presentare proposte al di sotto dei 200.
Noi, sapendo in partenza a quanto ammonta il prezzo massimo, son tre mesi che vogliamo fare questa proposta a 200, ma credo che l'agente stia tentando di vedere se trova qualcuno disposto all' "offerta" Maggiore.... e non è biasimabile giacché chiede il 4%di provvigione.
Venendo al nocciolo della proposta , quest'appartamento sarà vendibile a partire da dicembre... Quindi quali sono le precisazioni importanti da scrivere o comunque da controllare che vi siano scritte?quando mi conviene fissare il compromesso?
La banca mi ha detto che per il mutuo le occorrono un paio di mesi, ma io mi terrei più largo, visto che gli inconvenienti sono dietro l'angolo.
Si può scrivere una data massima di rogito?ad esempio verso giugno del 2020 ma se poi tutto è pronto prima si chiude ipoteticamente a febbraio/marzo?
Chiedo ovviamente a voi xke siete nel campo e in quanto a tempistiche siete ferrati.
Magari domani vado soltanto a perdere tempo ma la signora si aspetta trovare la nostra proposta.
finalmente appuntamento per lasciare una proposta di acquisto per un immobile visto tre mesi fa.
Premetto che l'agenzia cui è affidato non mi ispira minima fiducia, quindi vorrei arrivare preparato per non firmare furbate.
Preciso che abbiamo saputo dell'immobile in vendita grazie ad una vicina di questo appartamento poiché la casa non è pubblicizzata, abbiamo impiegato tre mesi x lasciare una proposta perché l'immobile è in edilizia convenzionata e a detta dell'agente il proprietario chiede 242000 a prescindere dal prezzo imposto. Lui ha sempre detto che la cliente non cede, quindi abbiamo contattato quest'amica e chiesto spiegazioni. La proprietaria è rimasta stupefatta che vi fossero persone interessate e che non avesse permesso la proposta e ci ha spiegato Che la cifra desiderata è 220 e che l'unica richiesta era non far presentare proposte al di sotto dei 200.
Noi, sapendo in partenza a quanto ammonta il prezzo massimo, son tre mesi che vogliamo fare questa proposta a 200, ma credo che l'agente stia tentando di vedere se trova qualcuno disposto all' "offerta" Maggiore.... e non è biasimabile giacché chiede il 4%di provvigione.
Venendo al nocciolo della proposta , quest'appartamento sarà vendibile a partire da dicembre... Quindi quali sono le precisazioni importanti da scrivere o comunque da controllare che vi siano scritte?quando mi conviene fissare il compromesso?
La banca mi ha detto che per il mutuo le occorrono un paio di mesi, ma io mi terrei più largo, visto che gli inconvenienti sono dietro l'angolo.
Si può scrivere una data massima di rogito?ad esempio verso giugno del 2020 ma se poi tutto è pronto prima si chiude ipoteticamente a febbraio/marzo?
Chiedo ovviamente a voi xke siete nel campo e in quanto a tempistiche siete ferrati.
Magari domani vado soltanto a perdere tempo ma la signora si aspetta trovare la nostra proposta.
