Buongiorno,
come è possibile che ad un notaio nel 2019 è stato sufficiente rogitare la vendita di un immobile con provenienza la sola trascrizione di un testamento del 96 mentre adesso per un immobile compreso nello stesso testamento un altro notaio chiede la successione che non trova trascritta…?
Di seguito la dicitura che è stata messa nell’atto del 2019:
“che in data 3 gennaio 1996 decedette la signora ……………….., previo testamento olografo pubblicato con verbale rogito …………………. di Torino in data 5 febbraio 1996 repertorio numero ……………., debitamente registrato, nel quale lasciò la quota ad essa spettante su detti locali al figlio signor ……………, pubblicazione del testamento ed acquiescenza trascritto alla Conservatoria dei Registri Immobiliari di Torino”
Cordaili saluti
come è possibile che ad un notaio nel 2019 è stato sufficiente rogitare la vendita di un immobile con provenienza la sola trascrizione di un testamento del 96 mentre adesso per un immobile compreso nello stesso testamento un altro notaio chiede la successione che non trova trascritta…?
Di seguito la dicitura che è stata messa nell’atto del 2019:
“che in data 3 gennaio 1996 decedette la signora ……………….., previo testamento olografo pubblicato con verbale rogito …………………. di Torino in data 5 febbraio 1996 repertorio numero ……………., debitamente registrato, nel quale lasciò la quota ad essa spettante su detti locali al figlio signor ……………, pubblicazione del testamento ed acquiescenza trascritto alla Conservatoria dei Registri Immobiliari di Torino”
Cordaili saluti