angela bianchetti

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Buongiorno, sono un AI. Un anno fa ho portato un cliente a vedere una villa di cui non avevo l'incarico in esclusiva ma "senza esclusiva" perchè erano tre le agenzie che la trattavano. Dopo un anno dal mio incarico il venditore ha deciso di rinnovare il mandato, questa volta in esclusiva, ad una delle tre agenzie, non la mia. Un giorno si è ripresentato il mio cliente acquirente informandomi che, avendo venduto casa sua, era pronto a comperare quella vista con me. Secondo voi.....la provvigione da parte venditore, in questo caso, a chi spetterebbe? A me perchè l'acquirente era stato in visita alla casa con la sottoscritta oppure all'agenzia che aveva il mandato in esclusiva? Non vige, eventualmente, la norma della pluralità dei mediatori art.1758 solo sulla provvigione di parte venditore (è chiaro che quella di parte acquirente spetta totalmente a me!) Grazie per la cortese risposta.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Un giorno si è ripresentato il mio cliente acquirente informandomi che, avendo venduto casa sua, era pronto a comperare quella vista con me.
Avevi consegnato al venditore una lista dei clienti portati da te ? Il venditore l’ha consegnata all’agenzia che ha l’esclusiva ?
E questo cliente ha già sottoscritto una proposta ?
Se no, prendila il prima possibile.
Se si, l’obiettivo è farla accettare; in quell’occasione, spiegherai al venditore che dovrà le provvigioni a te, e la penale alla nuova agenzia ( a meno che avesse consegnato la lista dei tuoi clienti, nel qual caso la penale non dovrebbe nemmeno scattare).
Non vige, eventualmente, la norma della pluralità dei mediatori art.1758 solo sulla provvigione di parte venditore
No, a meno di collaborazione tra voi.

Ma non si capisce se la vendita è già stata conclusa ( e allora doveva essere tutto stabilito da subito), o è ancora solo una possibilità
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
La provvigione, da entrambe le parti, in caso di conclusione dell'affare, spetta a te e non all'agenzia che ora ha l'esclusiva, e questo per ovvie ragioni.

Ora il problema è costituito dal fatto che il venditore è "vincolato" con una terza agenzia da un incarico in esclusiva.

Hai due possibilità:

1) Raccogli la proposta d'acquisto, la fai accettare al venditore e lasci che se la veda lui con l'agenzia a cui ha dato l'esclusiva.
Probabilmente dovrà pagare anche questa, non una provvigione, bensì una "penale" per recesso dall'incarico (se prevista nell'incarico).
Soluzione: affare concluso e tutti contenti (il venditore un pò meno perchè avrà costi maggiori)

2) Contatti l'agenzia che ha l'esclusiva e concludete la vendita in "collaborazione"; lui percepisce la provvigione dal venditore e tu dall'acquirente.
Soluzione: affare concluso e tutti contenti (tu un pò meno perchè percepisci una sola provvigione, il collega tuo un pò meno perchè anche lui percepisce una sola provvigione, anche se "certa" e "grazie a te", diversamente deve sperare di vendere lui l'immobile entro la scadenza dell'incarico.

Personalmente tenterei per la prima soluzione, ma vedi tu, molto dipende da come ragiona il venditore e dal rapporto che hai col collega della terza agenzia.
 

angela bianchetti

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Grazie colleghi...vi dico come è finita. Ovviamente avevo preso la proposta a prezzo pieno, ovviamente avevo consegnato i fogli visita firmati al venditore.....avevo fatto tutto perbene! L'agenzia Immobiliare non ha accettato alcuna collaborazione (e non vi dico con che arroganza!) e nemmeno il venditore. Io, perchè sono un'agente immobiliare SERIA, (e di questo me ne vanto), poichè le trattative si dilungavano e l'acquirente aveva voglia di concludere, ho fatto un passo indietro e ho accettato una sola provvigione (dall'acquirente!). Anche perchè il collega mi ha fatto una segnalazione in FIAIP raccontando la questione (non proprio com'era, ovviamente!). Ed il mio presidente mi ha chiesto di fare un passo indietro essendo io nel consiglio (e non vi dico i colleghi consiglieri!). Brutta, bruttissima esperienza soprattutto dal lato umano, da parte dei colleghi e C. Grazie a tutti.
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Buongiorno, sono un AI. Un anno fa ho portato un cliente a vedere una villa di cui non avevo l'incarico in esclusiva ma "senza esclusiva" perchè erano tre le agenzie che la trattavano. Dopo un anno dal mio incarico il venditore ha deciso di rinnovare il mandato, questa volta in esclusiva, ad una delle tre agenzie, non la mia. Un giorno si è ripresentato il mio cliente acquirente informandomi che, avendo venduto casa sua, era pronto a comperare quella vista con me. Secondo voi.....la provvigione da parte venditore, in questo caso, a chi spetterebbe? A me perchè l'acquirente era stato in visita alla casa con la sottoscritta oppure all'agenzia che aveva il mandato in esclusiva? Non vige, eventualmente, la norma della pluralità dei mediatori art.1758 solo sulla provvigione di parte venditore (è chiaro che quella di parte acquirente spetta totalmente a me!) Grazie per la cortese risposta.
Guardando avanti direi che dovresti metterti in contatto con chi ha l'incarico proponendo il tuo cliente e di fare al 50%, questo prima che il cliente vada direttamente dall'agenzia che ha l'annuncio.
 

-csltp-

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Grazie colleghi...vi dico come è finita. Ovviamente avevo preso la proposta a prezzo pieno, ovviamente avevo consegnato i fogli visita firmati al venditore.....avevo fatto tutto perbene! L'agenzia Immobiliare non ha accettato alcuna collaborazione (e non vi dico con che arroganza!) e nemmeno il venditore. Io, perchè sono un'agente immobiliare SERIA, (e di questo me ne vanto), poichè le trattative si dilungavano e l'acquirente aveva voglia di concludere, ho fatto un passo indietro e ho accettato una sola provvigione (dall'acquirente!). Anche perchè il collega mi ha fatto una segnalazione in FIAIP raccontando la questione (non proprio com'era, ovviamente!). Ed il mio presidente mi ha chiesto di fare un passo indietro essendo io nel consiglio (e non vi dico i colleghi consiglieri!). Brutta, bruttissima esperienza soprattutto dal lato umano, da parte dei colleghi e C. Grazie a tutti.

Adesso ho capito a cosa servono le associazioni di categoria.
 

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