Con gli Yankee tocchi un nervo scoperto.
Se hai conosciuto La Maddalena avrai anche visto per anni l'ombra della nave appoggio ai sottomarini statunitensi.
Dopo l'invasione dei fenici, dei punici, dei cartaginesi, degli arabi, degli spagnoli, dei romani, dei torinesi, dei pisani, abbiamo subito dall'alto anche quella degli americani. Occupazione di suolo e mare a gratis (grazie al gobbetto) da parte di militari in tempo di pace.
I maddalenini hanno sempre mal sopportato l'occupazione di questi yankee.
E’ anche vero che hanno inizialmente lasciato sui banconi dei negozi i dollari ma solo inizialmente.
In seguito si hanno creato un mega supermercato interno e l'isola è stata utilizzata per scorribande avvolte nei fumi dell'alcol.
Hanno prontamente trovato pane e bastoni per i loro denti e son ritornati buoni e mansueti nelle loro bare di acciaio.
Hanno solamente creato il miraggio del benessere.
La loro presenza ha impedito di fatto lo sviluppo turistico dell'isola.
Tutto era militarizzato. Non si poteva fare nulla per non ostacolare gli yankee che giocavano alla guerra, in periodo di pace.
I loro propulsori atomici hanno causato malattie ai residenti, ma lo stato italiano ha sempre creduto alla dichiarazioni ufficiali dell'U.S.A.
Poteva il nostro paese non credere a questi "benefattori"?
Il maddalenino era un bugiardo, si ha inventato tutto.
Da 4 anni sono andati via e la gente sta riprendendosi pian pianino i territori e i diritti calpestati da tanta arroganza.
Nessuno piange la loro partenza, te lo posso assicurare.
La recente invasione della Cricca & C. (G8 docet) ha bloccato di fatto lo sviluppo per l'ennesima volta, ma la popolazione maddalenina sono certo che supererà anche quest'ultimo affronto.
Rispetto anch'io le idee degli altri e sono convinto che le conversazioni aiutino a capirsi meglio.
Forse non mi sono espresso bene prima.
La Sardegna è bella. Punto. Lo dicono e lo confermano tutti.
Certo che ci sono al mondo altre realtà altrettanto belle o addirittura superiori.
Ma si trovano...là......la Sardegna è...............quà.................in Italia.
Non abbiamo mai sputato sul piatto, (quello sudato con il lavoro) dove abbiamo mangiato, ma non siamo mai stati invitati a mangiare ...là.
Quelli (gli straricchi ed anche i meno) hanno commissionato i grandi lavori (ville, residence, villaggi, hotel, porti) ad altri stranieri ed a noi la bassa manovalanza (la mancia prima accennata).
I turistelli, come tu li chiami, sono stati e sono sempre ben accetti……………se spendono quà.
Non vogliamo quelli che vengono con le scatolette comperate 3 x 2 a milano o torino o bologna (senza alcuna offesa per le città e rispettivi cittadini).
Non vogliamo quelli che non spendono e pretendono quello che manco noi abbiamo.
Lo Stato e la Regione hanno sempre privilegiato il turismo a discapito di altre realtà che potevano dare un aiuto all'economia locale.
Il risultato: l'emigrazione di giovani come negli anni 50- 60 -70.
E per abbandonare l'isola devono fare la fila in attesa di posto mischiati ai turisti in possesso del biglietto.
P.S.
L'esempio della traversata Porto Torres / Genova era il preventivo di oggi in tempo reale che non mi dava per quella tratta disponibilità sabato ma domenica sera.
Potevo scegliere anzichè sbarcare a Genova (di mio interesse) sbarcare a Civitavecchia o Livorno o Napoli, con tariffe più convenienti.
