missvale

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Salve, essendo ignorante in materia avrei una domanda da sottoporvi.. Sono una studentessa che ha preso in locazione un appartamento con tre ragazze con la formula della cedolare secca. Il primo di aprile andrò via dall'appartamento e ho già trovato una persona che prenda il mio posto. Inoltre ho già inviato 2 mesi fa, la classica raccomandata al proprietario per comunicare le mie intenzioni. Vorrei chiedervi, a livello di spese e pratiche come funziona; è più conveniente presentare la domanda di recesso e se si come? Oppure si può fare una cessione per cambiare il mio nome nel contratto con il prossimo conduttore? Grazie per il vostro aiuto!
 

Pennylove

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Il tuo caso si configura come recesso parziale. Questa eventualità - che è prevista, in genere, nei contratti tipo per studenti - implica che gli inquilini rimasti si accollino le quote di canone ed oneri di chi recede, salvo che questi sia sostituito con un altro conduttore. In questo caso, da un punto di vista formale occorre fare una cessione di contratto che ha un costo vivo di € 67,00 (in cedolare resta l'obbligo di versare l'imposta di registro per le cessioni di contratto), sempre che ciò sia autorizzato dal locatore, da presentare all'ufficio del Registro competente. Per cui, prima di attivarti in qualche modo, accerterei le intenzioni del proprietario.

Con la cessione si instaura un nuovo rapporto tra il locatore e il cessionario, in capo al quale si trasferiscono tutti i diritti e i doveri facenti prima capo al conduttore cedente. E' per questa ragione che prima accennavo al fatto che il consenso del locatore diventa, a questo punto, indispensabile, nel senso che, a differenza della sublocazione totale, il nuovo conduttore (cessionario) inizia a versare la sua quota di canone a proprio nome e a relazionarsi direttamente con il locatore. Sarà, poi, il nuovo gruppo di conduttori che si viene a formare a doverti restituire la tua quota di cauzione.
 

missvale

Nuovo Iscritto
Parlando con il proprietario, avevamo considerato questa possibilità, che se non sbaglio va eseguita presentando il modello 69 l''agenzia delle entrate, giusto? :occhi_al_cielo:
Invece è possibile presentare il modulo per il recesso che credo sia lo stesso e far stipulare un nuovo contratto tra chi rimane e l'inquilino che subentra? Azzerando in questo modo le spese? Il proprietario si dice d'accordo con entrambe le alternative e lo stesso gli inquilini, mi chiedevo solo quali fossero le modalità d'azione in quest'ultimo caso. grazie
 

Pennylove

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Parlando con il proprietario, avevamo considerato questa possibilità, che se non sbaglio va eseguita presentando il modello 69 l''agenzia delle entrate, giusto?

Giusterrimo! :ok:


Invece è possibile presentare il modulo per il recesso che credo sia lo stesso e far stipulare un nuovo contratto tra chi rimane e l'inquilino che subentra? Azzerando in questo modo le spese? Il proprietario si dice d'accordo con entrambe le alternative e lo stesso gli inquilini, mi chiedevo solo quali fossero le modalità d'azione in quest'ultimo caso. grazie

Modalità "Chiudi & apri": risolvi il vecchio contratto, in cedolare, utilizzando il modello cartaceo 69 (disponibile sul sito dell'Agenzia delle Entrate: www.agenziaentrate.gov.it ) e ne registri uno nuovo, optando per la cedolare, utilizzando il medesimo modello (la regola del 3 non consente l'utilizzo del modello telematico Siria, se i conduttori sono più di tre), il tutto a zero spese. Se nel nuovo contratto è espressamente disposta la rinuncia agli aggiornamenti del canone, non è necessario effettuare la comunicazione sulla rinuncia agli stessi ai conduttori.
 

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