Da_vi

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Penso sarà l'unica cosa possibile seguirla in maniera più diretta.

Il primo vizio di forma inerente a questa proposta di acquisto che ha firmato risiede sul fatto che viene espressamente citata la matricola di un assegno che non è stato fisicamente ricevuto da lei, perchè trattenuto dall'agente stesso. Tant'è vero che l'agente, da come mi ha riferito lei stessa, se ne è andato dicendole che quella pda andava rifatta, in primis, proprio per questo motivo formale...

Dispiace veramente molto, perchè bastava fermarsi all'inizio, quando le era stato presentato l'acquirente ben poco raccomandabile
 

francesca63

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Tant'è vero che l'agente, da come mi ha riferito lei stessa, se ne è andato dicendole che quella pda andava rifatta, in primis, proprio per questo motivo formale...
Ecco, questo potrebbe essere un appiglio, ma ci vuole determinazione: dovrebbe fare la finta (?) tonta , prestarsi ad annullare quanto firmato, e poi non rifirmare nulla.
Peraltro andrebbe letta la proposta:
se è indirizzata alla madre , e ha firmato lei, potrebbe essere un’accettazione non valida.
Ma, ripeto, ci vuole una certa competenza e fermezza nel sostenere le proprie ragioni.
Ovviamente non doveva accettare senza avere subito l’assegno in mano, ma questo è banale.
 

Da_vi

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C'è un passaggio che comunque personalmente ritenevo fondamentale....

L'agente immobiliare ha un dovere di diligenza e correttezza, cosa che mi sembra palesemente mancare in questo frangente.

Trovo che la cosa venga messa in secondo piano quando, a mio modestissimo parere, andrebbe invece sottolineata e già questo di per sè dovrebbe bastare per potersi svincolare dalla situazione, in un qualche modo formale.

Quando è capitato a me di comprare o vendere casa, ho sempre trovato professionisti che mi hanno spiegato profondamente in dettaglio tutti i vincoli e i passaggi che avrei dovuto affrontare e capire. Sarò stato anche fortunato, ma per tutti c'è una prima volta e, se devo dire la verità, ricordo il primo appartamento che ho acquistato quando non sapevo neanche cosa fosse un rogito...
 

francesca63

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L'agente immobiliare ha un dovere di diligenza e correttezza, cosa che mi sembra palesemente mancare in questo frangente.
Sembrerebbe di si; ma non conoscendo come si sono svolte le cose concretamente è difficile sbilanciarsi.
questo di per sè dovrebbe bastare per potersi svincolare dalla situazione, in un qualche modo formale.
Dubito che l'agenzia accetti di svincolare Ilaria "spontaneamente"; se sono abituati a forzare la mano agli ingenui ( ammesso che l'abbiano fatto), per tirarsi fuori ci vuole comunque un avvocato.
E, come ripetuto, svincolarsi dall'agenzia non ha niente a che fare con lo svincolarsi da un eventuale contratto preliminare.

Se posti la proposta accettata togliendo i dati delle parti e della casa, forse potremmo dirti di più.
 

Da_vi

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grazie mille, vedo se riesco a scansionare un'immagine e a coprire per privacy eventuali punti (mi capite ovviamente...)
 

RobertodaBangkok

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Posto che ti avrei chiesto 5000 euro e 5 caffe' doppi solo per ascoltarti, posto tutto quanto esposto da ottimi colleghi, posto che il "ve lo dovete far andar bene" non si capisce cosa dir voglia...tutto visto e ritenuto (ma con oscure punti che tal rimangono ) mi viene da pensare.

A) Salvatore posto che sia cattivo e anche non bello, SE ha capacita' di concludere un negozio giuridico, ben salva la logica di Vespasiano e giusti diritti accampa.

B) 155 sono meno di 175 quindi non si capisce dove starebbe l abuso.

C) Tra i punti oscuri non si intende se l incarico sia a 225 o a 175.

D) Posto che gli assegni hanno un numero di routing ( il numero di matricola lo ho su una 9 mm che nulla ha che fare con una trattativa immobiliare) capisco l errore formale. Pippicalzelunghe (o come diavolo si chiama) firma un incarico per conto della madre, seguito da una accettazione anche questa da lei firmata. Lei ne risponde e a lei l AI ha fatto intestare l assegno. Che si arrangi lei a regolare i rapporti

E) Il fatto che Salvatore venda un appartamento di per se non rileva.

F) Proporre una casa splendida a cifra ottima solo per ottenere l accettazione e' degno del piu infimo sottrattore di capponi, persin divertente in fondo, ma SE l incarico fosse stato a 175.000 anche questo poco rileva. 175.000 voleva e questo ha ottenuto.

@francesca63 dice benissimo..e' imprescindibile vedere la proposta ed ( aggiungo ) ANCHE e soprattutto l INCARICO.

SE tutto combacia l agente ( seppur grottescamente ) il suo lavoro l ha fatto e, limitandoci ad un incarico a vendere puro e semplice, in maniera soddisfacente.
 

Da_vi

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Privato Cittadino
Posto che ti avrei chiesto 5000 euro e 5 caffe' doppi solo per ascoltarti, posto tutto quanto esposto da ottimi colleghi, posto che il "ve lo dovete far andar bene" non si capisce cosa dir voglia...tutto visto e ritenuto (ma con oscure punti che tal rimangono ) mi viene da pensare.

A) Salvatore posto che sia cattivo e anche non bello, SE ha capacita' di concludere un negozio giuridico, ben salva la logica di Vespasiano e giusti diritti accampa.

B) 155 sono meno di 175 quindi non si capisce dove starebbe l abuso.

C) Tra i punti oscuri non si intende se l incarico sia a 225 o a 175.

D) Posto che gli assegni hanno un numero di routing ( il numero di matricola lo ho su una 9 mm che nulla ha che fare con una trattativa immobiliare) capisco l errore formale. Pippicalzelunghe (o come diavolo si chiama) firma un incarico per conto della madre, seguito da una accettazione anche questa da lei firmata. Lei ne risponde e a lei l AI ha fatto intestare l assegno. Che si arrangi lei a regolare i rapporti

E) Il fatto che Salvatore venda un appartamento di per se non rileva.

F) Proporre una casa splendida a cifra ottima solo per ottenere l accettazione e' degno del piu infimo sottrattore di capponi, persin divertente in fondo, ma SE l incarico fosse stato a 175.000 anche questo poco rileva. 175.000 voleva e questo ha ottenuto.

@francesca63 dice benissimo..e' imprescindibile vedere la proposta ed ( aggiungo ) ANCHE e soprattutto l INCARICO.

SE tutto combacia l agente ( seppur grottescamente ) il suo lavoro l ha fatto e, limitandoci ad un incarico a vendere puro e semplice, in maniera soddisfacente.
Grazie per il contributo.

Premesso che a voce sarei stato sicuramente più rapido, ti ringrazio per aver avuto comunque la pazienza e la disponibilità per leggere tutto.

Oggi pomeriggio la metterò in contatto con un nostro avvocato di famiglia, al quale descriverà la situazione nei dettagli, giusto per avere una disamina tecnica dal punto di vista legale.

Detto questo, la mia domanda sarebbe: qualora Ilaria volesse a tutti i costi opporsi alla vendita a Salvatore, cosa rischierebbe? Ovviamente il pagamento della provvigione intera all'agenzia (3% sui 175 mila), ma potrebbero incorrere altri risvolti ancor peggiori?
Un eventuale nuovo acquirente potrebbe trovarsi in una situazione compromessa o, in qualche modo, perseguibile ?
 

francesca63

Moderatore
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Privato Cittadino
qualora Ilaria volesse a tutti i costi opporsi alla vendita a Salvatore, cosa rischierebbe?
Impossibile rispondere, senza leggere il contratto.
Non sappiamo nemmeno a che titolo ha firmato, e quindi quali responsabilità si è presa.
Ma non si capisce perché dovrebbe rifiutarsi di vendere al prezzo stabilito, visto che ha dato incarico proprio per cercare un acquirente.
Come detto, se riesci posta il contratto ( la proposta accettata) .

In linea di massima, se il contratto preliminare fosse stato concluso validamente, Salvatore potrebbe anche chiedere ad un giudice l'esecuzione in forma specifica, obbligando quindi a vendere.
Non può nemmeno pensare di firmare altro con nuovi acquirenti, finché non avrà chiaro cosa ha firmato finora.
 

RobertodaBangkok

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Ti ha risposto perfettamente @francesca63 . Nulla da aggiungere in mancanza di scritti: tutto e' stato detto .

Riassunto:
  1. Tizia conferisce a un AI incarico a vendere per conto della madre
  2. Caio formalizza una proposta dapprima inferiore e successivamente conforme allo stesso, che viene accettata.
  3. Caio non e' persona gradita a parte venditrice.

Come uscirne ?

FINE.

si poteva concentrare tutto in 10 righe. La sintesi è tutto.
Ce l ho fatta ?
Oggi pomeriggio la metterò in contatto con un nostro avvocato di famiglia, al quale descriverà la situazione nei dettagli
Pover fiuritt.
 

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