L'agenzia immobiliare scelta dall'ex marito per vendere un'appartamento in comproprietà al 50% firma il contratto con la non esclusività, poi l'agente convoca l'ex moglie e gli dice che l'ex marito ha firmato per l'esclusività e quindi la fa firmare con l'esclusività.
Considerato che ha messo la sua provvigione al 5% (l'agente è un conoscente dell'ex marito), mi sa che hanno studiato un trappolone, per spartirsi la penale.
Poiché se l'ex marito revoca il mandato, l'ex moglie rimane vincolata all'agenzia e magari chiedergli il pagamento di una penale.
Detto contratto, chiedo, è possibile farlo annullare anche se il mediatore non vuole?
Nel caso che si faccia avanti un compratore che succede se l'ex marito ha fatto il recesso?
Considerato che ha messo la sua provvigione al 5% (l'agente è un conoscente dell'ex marito), mi sa che hanno studiato un trappolone, per spartirsi la penale.
Poiché se l'ex marito revoca il mandato, l'ex moglie rimane vincolata all'agenzia e magari chiedergli il pagamento di una penale.
Detto contratto, chiedo, è possibile farlo annullare anche se il mediatore non vuole?
Nel caso che si faccia avanti un compratore che succede se l'ex marito ha fatto il recesso?