Bagudi

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Agente Immobiliare
E' lo stesso atteggiamento mentale idiota dei tecnici dei Comuni che pretendono che un immobile costruito anteguerra abbia gli stessi requisiti di uno costruito oggi...
 

H&F

Membro Assiduo
Professionista
la banca e qualsiasi altro committente possono prendersela con il professionista, è sempre stato e sempre sarà così, non è una novità ...

E' il professionista che si deve preoccupare di fare le cose per bene, in questo caso non ha niente da temere, diversamente ... spazio alla fantasia
Ma come si fa a tenere conto delle conseguenze dell'imprevisto per un imprevedibile inadempimento del debitore ? Finanziare il 40 % del valore dell'immobile, per stare un pò tranquilli ?
Spero che il rofessionista dia andto in appello e po in cassazione.
Ed allora chirurghi ed avvocati ?
 

Carlo Garbuio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Ma come si fa a tenere conto delle conseguenze dell'imprevisto per un imprevedibile inadempimento del debitore ?
e poi in funzione della durata del mutuo ... con un mutuo di 20 anni il perito deve prevedere il mondo nel momento in cui il mutuatario potrebbe diventare insolvente ...
e poi hai capito come si è risolto il problema: applicando quotazioni Nomisma e OMI
... bah ...
forse è più facile prevedere che certe cavolate spariscano, il "rischio" è uguale.
Comunque personalmente ritengo che per difendersi da questi rischi da parte di qualsiasi soggetto / committente l'unica arma a favore del perito sia quella di fare il lavoro fatto bene, e quindi verificabile sempre e applicare metodologie largamente condivise ...
poi siano gli altri a dimostrare di torti, ragioni o altre previsioni praticamente impossibili!
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Probabilmente, invece, andando di questo passo, nessun professionista si sentirà più di fare qualsivoglia tipo di relazione che possa anche lontanamente prevedere una sua responsabilità oggettiva...

Es. la Commissione Grandi Rischi ... dopo la condanna per il terremoto dell'Aquila si sono dimessi in toto...

Andiamo verso un mondo senza responsabilità .... per colpa di un eccesso di responsabilità...
 

Carlo Garbuio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Probabilmente, invece, andando di questo passo, nessun professionista si sentirà più di fare qualsivoglia tipo di relazione che possa anche lontanamente prevedere una sua responsabilità oggettiva...
è vero proprio il contrario, la valutazione la farà solo chi dimostrerà di essere più preparato e sarà in grado di assumersi le proprie responsabilità
le regole ci sono, sono chiare ed è possibile rispettarle

Es. la Commissione Grandi Rischi ... dopo la condanna per il terremoto dell'Aquila si sono dimessi in toto...

Andiamo verso un mondo senza responsabilità .... per colpa di un eccesso di responsabilità...
la responsabilità c'è sempre stata e sempre ci sarà, non scherziamo.
la professionalità invece no, purtroppo, e molti si sono improvvisati, molti hanno approfittato della tendenza positiva del mercato, molti non conoscono, molti non vogliono ... molti hanno pure operato bene.
quindi per chi ha operato bene o intende farlo sostiene la responsabilità, gli altri no
 

H&F

Membro Assiduo
Professionista
Concordo con Carlo : il valutatore che ha fatto un perizia meditata e con riferimenti precisi di metodo adottato ( e non la frasette che usano alcuni CTU ) non dovrebbe esitare ad assumersi la responsabilità ed potrà difendere la sua perizia anche molti anni dopo.
Una stima fatta " a sensazione " regge poco, subito e dopo anni ( salvo colpi di fortuna ).
 

francesco1983

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Può anche succedere il contrario.....?? cioè che il professionista regide la perizia a favore dell'istituto bancario al fine di non erogare il mutuo???
valore dell'immobile dichiarato dal cliente 200.000,00
valore periziato dal professionista 120.000,00
trattasi di mutuo ristrutturazione 40%
importo richiesto 80.000,00
soglia minima erogabile 50.000,00
proporzione tra valore e garanzia immobiliare 40%
48.800,00 Mutuo rifiutato.
Nonostante il disvalore l'istituto non ha proposto altra perizia o accettao offerta di controperizia.
 

Carlo Garbuio

Membro Storico
Agente Immobiliare
valore dell'immobile dichiarato dal cliente 200.000,00
valore periziato dal professionista 120.000,00
:shock:
il cliente, meno che non sia pure lui un professionista, non ha le competenze per valutare un immobile, e comunque sarebbe sempre di parte, in contrasto con la regola dell'indipendenza del perito

he il professionista regide la perizia a favore dell'istituto bancario al fine di non erogare il mutuo???
tutto può essere, pure che l'acquirente non stia facendo un affare
 

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