Silvia71

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Ho appena concluso l'accordo preliminare per la vendita di una mia seconda casa . In questo preliminare non e' menzionato il periodo entro cui effettuare il rogito, e' stata solo stabilita la caparra che ho regolarmente ricevuto.. Nel frattempo ho scoperto un disallineamento delle particelle catastali. Questo errore e' stato causato dal riordinamento del catasto del 2015. Ho ovviamente incaricato un geometra di provvedere a fare un istanza per sanare l'errore che hanno fatto ma le cose stanno andando per le lunghe a causa della poca solerzia degli impiegati catastali. Il potenziale acquirente mi sta' pressando a concludere il rogito che pero' potra' essere fatto solo quando il catasto avra' sistemato le mappe. Dal momento che l'errore lo ha fatto il catasto e considerato che da parte mia confermo la mia disponibilita' ad effettuare il rogito e che nel preliminare non e' indicata la data di conclusione, rischio di dover restituire il doppio della caparra?
 

francesca63

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rischio di dover restituire il doppio della caparra?
E' una possibilità, poiché in assenza di un termine pattuito, la prestazione si considera immediatamente esigibile, come da art. 1183 c.c.
Ovvero, il promissario acquirente potrebbe aver ragione, se tu non sei pronta subito.
Quindi se ti pressa, cerca di avere info sui tempi necessari a sistemare la situazione, e renditi eventualmente disponibile ad un piccolo sconto sul prezzo, per fargli "digerire" il ritardo.
Probabilmente per leggerezza non hai verificato che il tuo immobile fosse regolarmente vendibile, prima di firmare, e hai trascurato di inserire data di rogito congrua con le tue necessità di sistemazione situazione catastale; quindi hai una certa responsabilità nei confronti dell'acquirente.
Certo in questo periodo, con gli uffici a rilento, si spera che l'acquirente abbia la necessaria pazienza...
 
Ultima modifica:

brina82

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Ho appena concluso l'accordo preliminare per la vendita di una mia seconda casa . In questo preliminare non e' menzionato il periodo entro cui effettuare il rogito, e' stata solo stabilita la caparra che ho regolarmente ricevuto.. Nel frattempo ho scoperto un disallineamento delle particelle catastali. Questo errore e' stato causato dal riordinamento del catasto del 2015. Ho ovviamente incaricato un geometra di provvedere a fare un istanza per sanare l'errore che hanno fatto ma le cose stanno andando per le lunghe a causa della poca solerzia degli impiegati catastali. Il potenziale acquirente mi sta' pressando a concludere il rogito che pero' potra' essere fatto solo quando il catasto avra' sistemato le mappe. Dal momento che l'errore lo ha fatto il catasto e considerato che da parte mia confermo la mia disponibilita' ad effettuare il rogito e che nel preliminare non e' indicata la data di conclusione, rischio di dover restituire il doppio della caparra?
Purtroppo in questo periodo il catasto funziona veramente a rilento. Tra l'altro non si capisce il motivo per cui bene o male tutti gli uffici hanno ripreso l'attività quasi al 100% ma il catasto no...

Basterebbe anche che chi non è presente fisicamente allo sportello, facesse assistenza telefonica da casa, e si risolverebbero un sacco di problemi.

Anche a me per questi problemi è saltato un atto, e spero proprio di farlo per metà Gennaio: qualche giorno fa sono riuscito a prendere appuntamento per consegnare una voltura ma per non prima del 13 Gennaio, al che l'ho spuntata (forse) con un altro appuntamento (telefonico) per dopodomani: se risolvo una cosa potrò inviarla via PEC, altrimenti la vedo dura anche per metà Gennaio...
 

Silvia71

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francesca63

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Temendo problemi del tipo indicato la data del rogito non e' stata volutamente indicata.
Hai fatto molto male; meglio indicare una data lontana ( anche un anno o più), ed eventualmente riservarsi la facoltà di anticipare , piuttosto che evitare di mettere la data, senza conoscerne le conseguenze.
Come detto, senza data l'acquirente può giustamente pretendere di concludere immediatamente la compravendita.
 

Umberto Granducato

Fondatore
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Agente Immobiliare
Sapendo che avrei avuto problemi di tempo nel preliminare non e' stata indicata la data del rogito.




per conclusione della pratica intendevo dire la data del rogito. Temendo problemi del tipo indicato la data del rogito non e' stata volutamente indicata.
Cosa è stato scritto esattamente nel preliminare riguardo la pratica?
Teoricamente l'acquirente ti può convocare formalmente per il rogito almeno quindici giorni prima ed in tal caso, se non ti presenti perchè non hai i documenti pronti, sei inadempiente.
 

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