Se lo stato di salute del venditore , quello che ora impone la nomina di amministratore di sostegno, era noto già da tempo, la nomina stessa avrebbe dovuto già essere richiesta .
Come già detto, pretenderei informazioni certe sulla procedura in corso, in modo da poter gestire il problema con cognizione di causa.
Quindi non “aspetterei” la PEC, ma la solleciterei immediatamente, comprensiva di spiegazioni complete e proposta di soluzioni concrete.
Anche a me sembra che l’avvocato sia un po’ troppo accondiscendente, io mi muoverei in modo più incisivo.
L’alternativa alla PEC è chiedere un incontro in agenzia con parte venditrice, in modo da chiarirsi di persona.