Maurizio Gravile

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Ciao a tutti sono Maurizio Gravile , titolare dell'agenzia immobiliare '' CercoCasa in Salento'',
ho fatto una proposta d'acquisto con 3.000,00 € come caparra confirmatoria , accettata dal venditore, l'acquirente mi ha firmato anche il riconoscimento di provvigione.
Dopodiché l'immobile è stato venduto per un prezzo molto superiore alla precedente proposta.
I venditori hanno riconosciuto all'ex proponente il doppio della caparra ricevuta.
Domanda:
A me l'ex proponente , deve riconoscere la provvigione riconosciuta?
A me sembra di si, perché il mio lavoro di mediazione era stato portato a termine nel momento in cui la proposta è stata accettata.
Grazie in anticipo e buona giornata.
 

francesca63

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A me l'ex proponente , deve riconoscere la provvigione riconosciuta?
Certamente; e il proponente avrebbe potuto non accontentarsi del doppio della caparra, ma farsi risarcire i danni subiti, cominciando dalle provvigioni che ti deve.
A meno che la vendita a prezzo superiore sia stata conclusa grazie a te, caso in cui mi sembrerebbe opportuno non chiedere niente all'ex proponente "gabbato".
 

angy2015

Membro Assiduo
mi stupirei se qualche giudice riconoscesse il diritto ad una provvigione superiore a quanto incassato di caparra, ma mai dire mai in Italia. Un po di colpa, se intenzionato a incassare la provvigione piena, ce l'ha anche l'agente a far sottoscrivere proposta con caparra insufficiente a coprire almeno la sua provvigione.
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Per ragioni di correttezza e buon senso l'agente dovrebbe "accontentarsi" di un compenso non superiore alla caparra riconosciuta in più all'acquirente (3000 euro), in modo che questi vada almeno in pareggio. Ci guadagnerebbe anche in immagine.
 

Umberto Granducato

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Agente Immobiliare
mi stupirei se qualche giudice riconoscesse il diritto ad una provvigione superiore a quanto incassato di caparra, ma mai dire mai in Italia. Un po di colpa, se intenzionato a incassare la provvigione piena, ce l'ha anche l'agente a far sottoscrivere proposta con caparra insufficiente a coprire almeno la sua provvigione.
ma cosa c'entra la caparra con la provvigione?:riflessione:
 

angy2015

Membro Assiduo
ma cosa c'entra la caparra con la provvigione?:riflessione:
c'entra perchè l'agente vuole incassare la provvigione ma l'affare non è andato a buon fine, probabilmente nella proposta e nell'incarico di vendita non è ben specificato come risolvere un caso simile.
Lo scorso anno io ho pagato il doppio della caparra più una penale all'agente come era stato stabilito nell'incarico di vendita, dopo aver deciso di rinunciare alla vendita, ma ero il venditore e sono in Tailandia.
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Non c'entra niente, la caparra non viene ritirata in funzione della provvigione. Nel caso ci si ritiri dal contratto è previsto non solo il recesso (doppio caparra in caso venditore si ritiri), ma anche la risoluzione dove è possibile chiedere i danni, in qst caso la provvigione (è prevista anche una terza strada che non ha a che fare col caso in questione). Sono leggi, non meccanismi perversi.
Se poi se ne fa una questione aritmetica e, soprattutto, di tempo ci può anche stare
 

Bruno2301

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Non esistono altri meccanismi o clausole strane, eventualmente si dovrebbe versare una caparra più alta in modo che non sia conveniente per il venditore rinunciare, ma di solito l'acquirente vuole versare l meno possibile. (chi è causa del suo mal pianga se stesso!)
 

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