Rinaldo Quirico

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Ciao a tutti, leggo costantemente i vostri interventi sempre molto professionali e stavolta devo proporvi il mio caso che mi ha messo in difficoltà.
Alcuni mesi fa un cliente firma un incarico per vendere casa ad un collega e si conclude un compromesso.
successivamente io subentro nell'agenzia, il suddetto compromesso viene annullato e la casa rimessa in vendita.
Ora acquisisco una nuova proposta che compilo col nome del venditore e assegno di caparra confirmatoria intestati a quello che ritenevo il proprietario.
Quando convoco questi per l'accettazione vengo a scoprire che per motivi fiscali l'appartamento è stato venduto alla suocera ed è la stessa che firma la proposta per accettazione. in questa fase io tiro una riga sopra il nome di quello che ritenevo il proprietario e lo sostituisco col nome corretto ... e qui commetto la leggerezza di non comunicarlo immediatamente al proponente.
La successiva comunicazione R.R. con la convocazione per la stipula del compromesso fa sorgere la grana. il proponente mi accusa di leggerezza e pretende di stracciare la proposta e la restituzione dell'assegno (con la promessa di rifare tutto coi nomi corretti) ma poi nega definitivamente ogni prosecuzione del rapporto.
Oggi il proprietario mi chiede di far rispettare la proposta accettata e fargli avere la caparra confirmatoria, io vorrei magari incassare la provvigione dal proponente......
cosa mi suggerite di fare? ...... a parte l'avvocato!!!!!!.
ogni consiglio è bene accetto.
 

Antonio Troise

Membro Storico
Agente Immobiliare
"io vorrei magari incassare la provvigione dal proponente"
che ........... :disappunto: :disappunto: :disappunto:

Un agente immobiliare che non conosce chi è la proprietà del bene che propone, bella figura!!!!!
 

roberto.spalti

Membro Senior
Agente Immobiliare
L'indicazione della proprietà è elemento sostanziale della proposta di acquisto e quindi la stessa è nulla.
A quel punto era meglio farla sottoscrivere a che ti aveva dato incarico e si sarebbe configurata lam vendita di bene altrui.
 

Maurizio Zucchetti

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
"ruvidezze" verbali a parte ( :occhi_al_cielo: ) effettivamente un po' più di informazione, e soprattutto la riscrittura di tutta la documentazione in modo corretto, sarebbe stata davvero auspicabile!
A questo punto, per portare a casa le penne (non la provvigione, che peraltro ritengo allo stato immeritata) credo che l'unica sia spiegare tutto al venditore, sopportare i suoi giusti rimproveri e poi archiviare il tutto nel "Museo degli errori"! :?

;)
 

MaxMatteo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Io mi ca***rei in braghe fossi nei tuoi pannni, se il cliente è un rompi co****ni... aiuto....
Punto 1) ma dico, una proposta irrevocabile è modificabile solo da chi la avanza, quindi solo dal proponente all'acquisto... non dall'AI né tanto meno dal sedicente proprietario;
Punto 2) io rimango sbalordito quando sento fatti del genere: io non sapevo che il proprietario non era lui ma era...

Manda giù, ripara l'errore... chiedi scusa, non rifarlo più... getta in discredito te e tutti noi...

Tieni comunque presente che sbagliando s'impara...
 

chinaglia valentina

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
un consiglio..
la prossima volta che prendi un incarico fatti dare come minimo la copia dell'Atto di Acquisto!!!
Non dimenticare mai che siamo tenuti alla Diligenza Professionale a tutela dei Consumatori!!!

Chinaglia Rag Valentina
Consigliere FIAIP
Monza e Brianza
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
a parte la cav**** che sicuramente nn farai piu, credo che il proponente abbia preso la palla al balzo x fare marcia indietro.... dimostra la tua buona fede convocando le parti in ufficio x chiarire il disguido con l'atto di provenienza.
 

Caggiano Tiziana

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Sono daccordo con Valentina! Copia dell'atto e anche schede catastali, per evitare che al momento del rogito ci si accorga di qualche abuso o qualche difformità.
Non ti accadrà più. Tanti auguri
 

MaxMatteo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
é pazzesco non fare le verifiche necessarie.... **zzo!

Io vado in acquisizione già con planimetria e schede catastali/tavolari(proprietà, diritti reali minori, gravami ipoteche etc)
dopo l'incarico verifico condominio, urbanistica e per non sbagliarmi visura camerale del soggetto titolare del diritto di proprietà (anche se non è una società la proprietaria del bene... chi me lo dice che il privato proprietario non sia un imprenditore e che non abbia casini...?)

Solo dopo inizio la promozione!!!

Non posso avere problemi di questo tipo facendo così ed auspicherei che questo metodo fosse condiviso ed utilizzato da tutti!

Dopo serve solo vendere... :p :p :p
 

chinaglia valentina

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
scusa MaxMatteo,
come fai ad andare in acquisizione con planimetria e schede catastali se ad oggi è necessaria l'autorizzazione con delega scritta del proprietario???????????? :disappunto:
al massimo puoi andare con una visura catastale...

Poi ovvio che tutti gli accertamenti devono essere fatti, ma al collega ho dato il consiglio sul 'minimo indispensabile' al momento dell'acquisizione. ;)

Chinaglia Rag Valentina
Consigliere FIAIP
Monza e Brianza
 

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