Rogito rimandato

[Utente Cancellato 83267]

Buongiorno. Cerco chiarimenti sulla mia situazione. A Giugno ho presentato una proposta d’acquisto, accettata dal venditore ed a luglio abbiamo firmato il compromesso. Il rogito era stato fissato per il 6 settembre, alle 15. La mattina stessa il venditore ci comunica di non poter venire perché in attesa dell’esito di un tampone covid. E fin quì tutto ok, può succedere in tempi di pandemia. Abbiamo fissato con il notaio una nuova data , il 14 settembre il 6 sett stesso. Il 7 il venditore ci comunica che la negatività al tampone ma che il 14 non può ( non ha specificato i motivi). Ho quindi provveduto a fissare una nuova data il 22 settembre, ieri ha risposto che andava bene, oggi ha inviato una nuova mail dicendo che il 22 non può. Sul compromesso il termine ultimo è fissato per il 30 settembre. Oggi chiamerò il notaio per fissare l’ennesima nuova data. Cosa posso fare per obbligarlo a rogitare? Sinceramente mi sento presa in giro

 

[IL TRUCE]

Fatti dire da lui quando puo'.
Per ora non esacerbiamo la cosa..
PER ORA
Per ora limitatati a quanto ti ho detto.
MEGLIO, MOLTO MEGLIO se se ne occupasse la segretaria del Notaio.
Fai gridare lei ..paghi anche per quello.
PS oggi mi sento buono.

 

[eldic]

nella proposta il termine ultimo è fissato in modo tassativo?
al di là del fatto che in questi casi, sono sempre e comunque rogne....

 

[IL TRUCE]

nella proposta il termine ultimo è fissato in modo tassativo?
al di là del fatto che in questi casi, sono sempre e comunque rogne....

mi butterei in giardino a pesce se cosi fosse.

 

[eldic]

in caso saranno rogne ittiche... ma sempre rogne :-\

 

[Utente Cancellato 83267]

nella proposta il termine ultimo è fissato in modo tassativo?
al di là del fatto che in questi casi, sono sempre e comunque rogne....

È scritto entro e non oltre il 30/09. Non so se sia tassativo. Rogne? Come mai?

 

[eldic]

È scritto entro e non oltre il 30/09. Non so se sia tassativo.

quindi non è un termini ultimo, tassativo e improrogabile, che ti avrebbe messo in posizione di relativa forza (ad esempio per tramite di una intimazione ad adempiere).

Rogne? Come mai?

perchè tu hai ragione, senza nemmeno bisogno di discuterne

lui però ha la casa che ti deve vendere nonché l'assegno a caparra che gli hai consegnato (e che, immagino, avrà da tempo incassato).

diritto contro possesso....


poi anche vero, come fa notare il truce, che anche lo studio del notaio potrebbe e dovrebbe muoversi.
Di solito si in****ano come bufali cafri con l'orchite se gli fai spostare un atto per cause di oggettiva forza maggiore; il tuo al terzo rimando non dice nulla?

 

[Utente Cancellato 83267]

Fatti dire da lui quando puo'.
Per ora non esacerbiamo la cosa..
PER ORA
Per ora limitatati a quanto ti ho detto.
MEGLIO, MOLTO MEGLIO se se ne occupasse la segretaria del Notaio.
Fai gridare lei ..paghi anche per quello.
PS oggi mi sento buono.

Scusa avevo perso questa risposta. Quando può lui non ci sono io, ho un impegno di lavoro fuori regione, starò via 1 settimana

 

[francesca63]

Cosa posso fare per obbligarlo a rogitare? Sinceramente mi sento presa in giro

Premesso che concordo sul suggerimento di lasciare che se ne occupi un collaboratore del notaio, ma perché comunicare via mail, invece di fare una telefonata amichevole in cui farsi spiegare perché non può, e concordare una data che in cui potete tutti ?
Hai l’impressione che non voglia rispettare gli accordi contrattuali ?

 

[Utente Cancellato 83267]

Premesso che concordo sul suggerimento di lasciare che se ne occupi un collaboratore del notaio, ma perché comunicare via mail, invece di fare una telefonata amichevole in cui farsi spiegare perché non può, e concordare una data che in cui potete tutti ?
Hai l’impressione che non voglia rispettare gli accordi contrattuali ?

Sia la prima volta che la seconda oltre ad una Pec, mi ha telefonato. Questa volta no. Non vorrei che si fosse beccato il covid e, quindi, non ha idea di quando potrà uscire di casa. Alcuni sono restii ad ammetterlo

quindi non è un termini ultimo, tassativo e improrogabile, che ti avrebbe messo in posizione di relativa forza (ad esempio per tramite di una intimazione ad adempiere).


perchè tu hai ragione, senza nemmeno bisogno di discuterne

lui però ha la casa che ti deve vendere nonché l'assegno a caparra che gli hai consegnato (e che, immagino, avrà da tempo incassato).

diritto contro possesso....


poi anche vero, come fa notare il truce, che anche lo studio del notaio potrebbe e dovrebbe muoversi.
Di solito si in****ano come bufali cafri con l'orchite se gli fai spostare un atto per cause di oggettiva forza maggiore; il tuo al terzo rimando non dice nulla?

Il notaio lo contatterà di nuovo nel pomeriggio,speriamo bene