Romagna mia. notizie e curiosità dalla Riviera Adriatica

[Rosa1968]

Uhhh checasa .... Chevita! Chenepensi?

 

[CheCasa!]

Che lo spirito è quello giusto... e con 'sti caldi... meglio tardare di qualche ora il rientro a casa! Sono disposto a sorbirmi pure un paio di baciate!

 

[Rosa1968]

a 100 metri da me regalano sardoncini alla griglia con piadina... regalano!... devi vedere la folla!

Immagino basta ci sia scritto gratis ... Comunque la vostra ospitalità é unica.

 

[Rosa1968]

Che lo spirito è quello giusto... e con 'sti caldi... meglio tardare di qualche ora il rientro a casa! Sono disposto a sorbirmi pure un paio di baciate!

Ti invidio.

 

[ingelman]

Mercoledì sera... d'obbligo rimanere aperti!

c'è pure il Karaoke
La prossima volta avvertici prima che veniamo pure noi ... viene anche Rosa canta benissimo
come le metti la base e le dai il microfono in mano per riprenderlo devi chiamare l'avvocato
la sua canzone preferita "cavallo di battaglia" è il Bla bla bla

 

[ab.qualcosa]

Ah se vogliamo vedere dei bancarellari con disordine da stress post traumatico potrebbe essere una buona idea.

 

[CheCasa!]

Ore 21.11.
Terminata la giornata di lavoro.
Con un rogito alle 18.30.
Per fortuna la prossima settimana me ne vedo al mare.
Però qualche piccola soddisfazione me la prendo.
E vado a casa tutto contento.
L'acquirente, un avvocato, mi fa i complimenti.
La venditrice, una signora di Novara, mi bacia teneramente sulle guance e mi
dice: "Sei stato bravo!", mi porta una granita mentre al telefono concludo le volture delle utenze.

Domani è un altro giorno.
Ma qualcosa mi dice che mi alzerò con un piacevole ottimismo...

 

[Rosa1968]

Io arrivata più o meno come te. Visita per villa. Divorata dalle zanzare. Ma che bel giardino ... Si ma entriamo ....
Ci siamo salutati abbastanza velocemente stringendoci la mano tra una grattata e l'altra. Qualcosa mi dice che domani mattina mi alzerò gonfia ma con un piacevole ottimismo. Senza off domani col cavolo esco. Sono troppo buona . .

 

[CheCasa!]

E' scomparso il Zanza
L'ultimo dei Vitelloni.
Con un Palmarès di 6.000 femmine al suo attivo.
Lui le donne non le seduceva... si limitava a "bollarle".
Intervistato dalla rivista tedesca Bild in qualità di rappresentante dell'italica virilità, sembra che la sua dipartita sia avvenuta consumando un amplesso con una ventitreenne dell'Est, consegnando definitivamente la sua leggenda al ricordo dei posteri.

Ma chi era veramente il Zanza?
Capello biondo e fluente, petto villosso, camicia aperta sino all'ombelico. Il Zanza era conosciuto nei locali della Riviera come "buttadentro"... quello che oggi definiremmo PR.

Persona educata, schiva, dolce... il Zanza, al di là delle sue roccambolesche avventure amorose, era anche il simbolo di una villeggiatura diversa. Di spiagge gremite da turisti stranieri. Di un'epoca spensierata. Disinibita. Piena di colori e sapori.

Il periodo del Blow Up, del Carnaby, dell'Embassy... di tutti quei locali dirimpetto alla spiaggia che, senza scomodare la collina, davano il loro benvenuto alla clientela stipata negli alberghi del lungomare.

Un modo di vivere il turismo estivo che aveva finito per suggestionare anche lo stesso Fellini...

 

[CheCasa!]

Pasqua in Romagna!
Ricordo gli anni passati. Quando per le feste era tutto un brulichio di giovani e famiglie per Viale Dante, Viale Ceccarini, sulla darsena di Rimini o di Cattolica.

Giovedì ho affrontato la mia prima passeggiata al mare. Faceva un caldo incredibile.
Incontrando le prime, sparute, compagnie di ragazzi in costume da bagno ho desiderato, forse per la prima volta, un ritorno alla normalità.

Sarà perchè la Romagna, con tutte le sue contraddizioni, mi ha fatto innamorare di una vita festosa e godereccia di cui faccio ormai fatica a privarmi completamente.

Sarà perchè questi posti di mare, sempre affollati ed incasinati, sembrano un poco più tristi con le saracinesche dei locali abbassate, le mascherine indossate sulla sabbia, la costante paura di essere sgamati da qualche poliziotto solerte.

Sia chiaro, sono favorevole ad evitare gli assembramenti, alle restrizioni, ai controlli.
L'anno scorso, di questi tempi, ero appena uscito dall'incubo... dell'ospedale, delle maschere d'ossigeno... da un'ambientazione per me inedita, più simile alle scenografie di certi film fantascientifici...

E' Pasqua. Una Pasqua strana. Anche in Romagna. Che forse non merita una discussione a sé (non è quindi poi strano che nessuno ci abbia pensato) ma che merita comunque qualche parola spesa...

Ed un augurio speciale... rivolto a tutti noi...