SDFGH

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Professionista
Sono in affitto con un contratto regolare 3+2. Alla scadenza dei primi 3 anni ho prolungato il contratto per i 2 anni rimanti. Adesso il contratto scade a Novembre e ho deciso di cambiare casa ma come devo fare, dovevo dirglielo sei mesi fa? e il contratto si rinnova automaticamente alla fine dei 5 anni?
 

massimoca

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
nelcontratto 3+2a la proroga di due anni ha carattere straordinario e non ha origine negoziale. si ipotizza che il contratto si riproponga alle medesime condizioni per altri tre anni, allo scadere dei quali si possa rendere applicabile la speciale proroga biennale, dopodiché, trascorsa anche questa, il contratto è risolto di diritto.
Ma è una ipotesi, tangibile, ed interpretabile.Massimo:fiore:
 

ChiaraB di Solo Affitti

Membro Attivo
Professionista
Buongiorno!
Essendo la scadenza ufficiale dei 3+2 in teoria non importa la disdetta, e anzi, essendo il contratto scaduto, nel caso si volesse rinnovare sarebbe necessario stipularne uno nuovo.
Tuttavia, siccome se non perviene disdetta si potrebbe rinnovare il contratto automaticamente (perchè se c'è silenzio tra le parti in genere si considera il tacito rinnovo), allora potrebbe aspettarsi, appunto, una rinnova del locatore.
Le suggerirei di fare sapere alla proprietaria, tramite raccomandata, che, visto lo scadere del contratto, lascia la casa libera per quella data e perciò si rende disponibile x farla vedere a qualcun'altro interessato all'affitto, in giorni da concordare comodi a entrambi.

Buona fortuna!
 

massimoca

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
essendo il contratto scaduto, nel caso si volesse rinnovare sarebbe necessario stipularne uno nuovo.
Tuttavia, siccome se non perviene disdetta si potrebbe rinnovare il contratto automaticamente (perchè se c'è silenzio tra le parti in genere si considera il tacito rinnovo), allora potrebbe aspettarsi, appunto, una rinnova del locatore.
o una cosa o l'altra, non credi? specifico: o è scaduto o può prorogarsi..... cosa scegliamo?Massimo:fiore:
 

ChiaraB di Solo Affitti

Membro Attivo
Professionista
Ciao Massimo,
il discorso è che la disdetta va data, perchè altrimenti si considera che il contratto si rinnova automaticamente, e questo fino a un massimo di 30 anni. Quindi potrei dirti che si proroga..
Tuttavia, essendo il contratto effettivamente scaduto, nel caso (che non è il nostro!) di rinnovo, andrebbe registrato come nuovo contratto.. quindi potrei dirti che è scaduto..:)
 

massimoca

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Ciao Massimo,
il discorso è che la disdetta va data, perchè altrimenti si considera che il contratto si rinnova automaticamente, e questo fino a un massimo di 30 anni. Quindi potrei dirti che si proroga..
Tuttavia, essendo il contratto effettivamente scaduto, nel caso (che non è il nostro!) di rinnovo, andrebbe registrato come nuovo contratto.. quindi potrei dirti che è scaduto..:)
sarà l'eta, ma io non ho capito nulla...... Massimo:fiore:
 

ChiaraB di Solo Affitti

Membro Attivo
Professionista
Mi dispiace se non sono stata abbastanza chiara.. :???:
Ritengo comunque valido il suggerimento che ho dato nel primo post,
Le suggerirei di fare sapere alla proprietaria, tramite raccomandata, che, visto lo scadere del contratto, lascia la casa libera per quella data e perciò si rende disponibile x farla vedere a qualcun'altro interessato all'affitto, in giorni da concordare comodi a entrambi.

A presto!
 

enrikon

Membro Senior
ChiaraB, non sei stata molto... chiara ;)
Allora: il contratto 3+2 si rinnova automaticamente di due anni in due anni, senza limiti (30 anni? ...mai sentito dire); per cui occorre mandare disdetta entro i sei mesi canonici sei si vuole recedere. Questo anche qualora mancassero (ipotesi) 4 mesi alla scadenza del rinnovo biennale.
 

Diego Antonello

Membro Attivo
Agente Immobiliare
così gli accordi territoriali per i 3+2
Il contratto è stipulato per la durata di ……………… anni, dal …………….. al ……………… , e alla prima scadenza, ove le parti non concordino sul rinnovo del medesimo, e senza che sia necessaria disdetta per finita locazione, il contratto è prorogato di diritto di due anni, fatta salva la facoltà di disdetta da parte del locatore che intenda adibire l'immobile agli usi o effettuare sullo stesso le opere di cui all'articolo 3 della legge n. 431/98, ovvero vendere l'immobile alle condizioni e con le modalità di cui al citato articolo 3. Alla scadenza del periodo di proroga biennale ciascuna parte ha diritto di attivare la procedura per il rinnovo a nuove condizioni ovvero per la rinuncia al rinnovo del contratto, comunicando la propria intenzione con lettera raccomandata da inviare all'altra parte almeno sei mesi prima della scadenza. In mancanza della comunicazione, il contratto è rinnovato tacitamente alle stesse condizioni. Nel caso in cui il locatore abbia riacquistato la disponibilità dell'alloggio alla prima scadenza e non lo adibisca, nel termine di dodici mesi dalla data in cui ha riacquistato tale disponibilità, agli usi per i quali ha esercitato la facoltà di disdetta, il conduttore ha diritto al ripristino del rapporto di locazione alle stesse condizioni di cui al contratto disdettato o, in alternativa, ad un risarcimento pari a trentasei mensilità dell'ultimo canone di locazione corrisposto.
 

enrikon

Membro Senior
" ...Alla scadenza del periodo di proroga biennale ciascuna parte ha diritto di attivare la procedura per il rinnovo a nuove condizioni ovvero per la rinuncia al rinnovo del contratto, comunicando la propria intenzione con lettera raccomandata da inviare all'altra parte almeno sei mesi prima della scadenza..."
Chiaro e semplice :ok:
 

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