donnunzio

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In trattaviva per acquisto di una villetta costruita nel 1990 ; sulla stessa e' stata presentata circa 30 giorni fa dal venditore una scia in sanatoria per " ampliamento e diversa distribuzione interna " col risultato che la rendita catastale e' aumentata del 50 % . Oltre all'ampliamento e' stato eliminato il garage e trasformato in cantina . Il mio dubbio e' se posso dare un anticipo o aspettare la risposta del comune . Da premettere che la SCIA in sanatoria e' stata presentata a lavori gia' effettuati. Grazie dei vostri graditi pareri
 

brina82

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Professionista
In trattaviva per acquisto di una villetta costruita nel 1990 ; sulla stessa e' stata presentata circa 30 giorni fa dal venditore una scia in sanatoria per " ampliamento e diversa distribuzione interna " col risultato che la rendita catastale e' aumentata del 50 % . Oltre all'ampliamento e' stato eliminato il garage e trasformato in cantina . Il mio dubbio e' se posso dare un anticipo o aspettare la risposta del comune . Da premettere che la SCIA in sanatoria e' stata presentata a lavori gia' effettuati. Grazie dei vostri graditi pareri
La risposta del Comune potrebbe non arrivare MAI! Purtroppo queste pratiche sono come delle "autocertificazioni", per cui è responsabilità del proprietario (e del tecnico che firma la pratica) che tutto sia stato fatto secondo le norme.

Per assurdo la SCIA potrebbe essere annullata anche tra un anno, ma non per questo si blocca ogni compravendita.

Se non ti fidi del venditore, puoi sempre nominare un tecnico, che dialoghi con l'altro tecnico al fine di capire se le cose siano state fatte bene o cosa.
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Il problema che mi mette ansia e' che il comune respinga e si creino problemi legali infiniti. Ho letto che per le costruzioni fino al 2005 il garage e' inscindibile dall'abitazione e quindi non poteva eliminarlo.

Se il fabbricato non ha vincoli pertinenziali è improbabile.

Considerato che ti scrivo dalla mia cucina di c.ca 30mq.
Che era un box doppio fino al 2013

Cosi' come è improbabile che un tecnico asseveri una pratica non praticabile.

Detto ciò sotto questo cielo può succedere di tutto.

Anche essere fulminati appena usciti da casa.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Il problema che mi mette ansia e' che il comune respinga e si creino problemi legali infiniti
Puoi firmare un contratto preliminare (non parli di agenzia, quindi penso tu stia comprando privatamente) con sospensiva per la verifica della regolarità urbanistica e catastale, compresa la correttezza dell'ultima pratica presentata; verifica che dovrai far fare ad un tecnico di tua fiducia.
Puoi prevedere che l'assegno di caparra sia incassato solo a verifica positiva, altrimenti ti deve essere reso.
Sarasti tutelato tu, e il venditore sarebbe certo del tuo impegno, se risulterà tutto ok.
 

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