Mil

Membro Senior
Esatto.
Le case costavano meno, ma i redditi molto più sicuri.

Ma infatti gli ultimi dodici anni rimarranno secondo me negli annali della dell'antropologia oltre che dell'economia: primo caso di redditi in discesa e case in aumento. Cioè il passaggio all'inversamente proporzionale.
Per non parlare dell'assurdo imbarbarimento architettonico e della penalizzazione della vivibilità e degli spazi. Anche qui unico caso di ritorno alle caverne, alle catacombe dopo anni comunque di sviluppo, di salubrità...sono incognite che nè tassazione nè altro possono giustificare. Mah..
 

gmp

Membro Storico
Privato Cittadino
Io direi perche' c'era piu' lavoro
mica tanto

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Esatto.
Le case costavano meno, ma i redditi molto più sicuri.
E quindi? Come possono essere sostenibili (se lo sono...) i prezzi attuali, se non proprio perché invece i tassi sono BASSISSIMI?
 

CheCasa!

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Negli anni '70 c'era un'inflazione spaventosa che aveva delle conseguenze anche sugli stipendi. Gli stipendi salivano, le case crescevano di prezzo, ma i debiti contratti in precedenza rimanevano stabili. tenete conto che lo standard del mutuo, era quasi solo il tasso fisso. Se si partiva col pagare 30 guadagnando 100 si finiva con pagare 30 guadagnando 200...
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