marvit81

Membro Junior
Privato Cittadino
Questo è il problema. Perchè percorrendo a ritroso la catena, prima a poi si arriverà ad evidenziare chi abbia realizzato un arricchimento indebito sull'acquisto di questi alloggi.

Va ricordato inoltre a molti che sostengono: "Io restituirei le provvigioni" che è facile farlo con le provvigioni degli altri.

Mi spiego meglio. Ammettiamo che in un quartiere di Roma, un'agenzia Tecnocasa, con 5.000 contatti, si ritrovi a dover gestire un quartiere prevalentemente di PEEP con un fatturato che per il 70% sia costituito da appartamenti di questo tipo.

Restituire la provvigione, sulla base di una sentenza (che da noi non è legge, ricordiamolo), sarebbe encomiabile ma potrebbe anche determinare il fallimento di un'azienda od il mancato pagamento dei suoi dipendenti....

Sento dire con la stessa facilità ad alcuni venditori che l'agenzia avrebbe l'obbligo "morale" di restituire le provvigioni incassate mentre questa delicatezza non la si riserverebbe al precedente proprietario benchè l'alienazione fosse avvenuta in assoluta buona fede, nei confronti del quale si consiglierebbe di aprire un contenzioso per riversare su di lui le eventuali perdite economiche...

Magari mi sbaglio ma in questo mi parrebbe di notare 2 pesi e 2 misure....

Scusami ma... se l'agenzia immobiliare decide di prendere in carico appartamenti con questa condizione e visto che la condizione della vendita a prezzo di convenzione é stata sempre presente (se ne sono accorti solo ora che é uscita la sentenza) non si dovrebbe informare della condizione dell'immobile che va a vendere??? Mi sembra che in tutti questi anni questa cosa non é stata fatta quindi si...mi sembra lecito richiedere indietro la provvigione visto che secondo me l'agenzia non ha fatto correttamente il suo lavoro. Addirittura mi é stato detto che la casa era in diritto di superficie quando sono andata a fare il compromesso! L'agente immobiliare per quanto ne so dovrebbe informare sia l'attuale compratore che il proprietario che le condizioni di vendita e di acquisto sono quelle dettate dalla convenzione.

Buonasera, vorrei far notare una cosa. Questo blocco sarebbe a quanto sembra per evitare speculazioni. Giusto? Oggi dall ufficio edilizia mi hanno risposto che il comune sta preparando una convenzione che permetterà di vendere, previo ovviamente pagamento al comune, a prezzo di mercato ma lasciando il diritto di superficie. Ora ditemi non è questa una speculazione?
Questa dicesi "mazzetta"....
 
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ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
se l'agenzia immobiliare decide di prendere in carico appartamenti con questa condizione e visto che la condizione della vendita a prezzo di convenzione é stata sempre presente (se ne sono accorti solo ora che é uscita la sentenza) non si dovrebbe informare della condizione dell'immobile che va a vendere???
mi sembra lecito richiedere indietro la provvigione visto che secondo me l'agenzia non ha fatto correttamente il suo lavoro.
Scusa ma sei fuori strada
Come puoi pensare che l'Agenzia immobiliare possa essere responsabile su compravendite da sempre ritenute regolari dal Comune stesso (con notai che anch'essi in perfetta buonafede rogitavano?)

Siamo Agenti Immobiliari ...
è giusto pretendere da chi esercita la nostra professione una preparazione degna di un professionista e non semplici venditori ... giusto
ma addirittura pretendere che la nostra categoria sia fatta da maghi indovini mi sembra proprio un esagerazione

maghi ed indovini che secondo te dovevano prevedere con magica lungimiranza che ciò che il Comune leggittimava ed autorizzava fosse illeggittilo compresi gli atti regolarmente stipulati dai Notai anch'essi vittime della mala gestine capitolina?

Dai ... siamo logici e non esageriamo ;)

Questa dicesi "mazzetta"....
sul secondo punto mi trovo daccordo ...
Se il Comune dovesse adottare come soluzione il pagamento in denaro solo per togliere il vincolo del prezzo massimo di cessione lo riterrei anch'io un
"pagare un pegno malandrino"

Troverei più logico far pagare il riscatto del terreno trasformando così il diritto superficiario in piena proprietà
è la cosa più logica anche moralmente parlando
La cosa che appianerebbe le ipotetiche/vere agevolazioni di cui i secondi venditori hanno beneficiato
(anche se nella realtà i beneficiari sono stati i primi alienanti costruttori e/o Cooperative edilizie)

Ogni altra differente pretesa del Comune è Fuffa
 
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U

Utente Cancellato 62189

Ospite
Buonasera, vorrei far notare una cosa. Questo blocco sarebbe a quanto sembra per evitare speculazioni. Giusto? Oggi dall ufficio edilizia mi hanno risposto che il comune sta preparando una convenzione che permetterà di vendere, previo ovviamente pagamento al comune, a prezzo di mercato ma lasciando il diritto di superficie. Ora ditemi non è questa una speculazione?

Buongiorno ...
Se ti rileggi alcuni posto indietro e' tutto detto e ridetto ...
l'agenzia sta prendendo tempo con una scusa forse organizziamo l'incontro sabato mattina ....

Ieri sera ho saputo da un inquilino che da 100.000€ ne ha sborsati 297.000€ ed udite udite ... ai 100.000€ va tolto un contributo regionale di circa 15.000€
quello che nn hanno fattto nel mio atto ... quindi oltre a chiedere la restituzione di 160.000€ ci devo aggiungere altri 15.000€ ....

W l'ITALIA

Questo è il problema. Perchè percorrendo a ritroso la catena, prima a poi si arriverà ad evidenziare chi abbia realizzato un arricchimento indebito sull'acquisto di questi alloggi.

Va ricordato inoltre a molti che sostengono: "Io restituirei le provvigioni" che è facile farlo con le provvigioni degli altri.

Mi spiego meglio. Ammettiamo che in un quartiere di Roma, un'agenzia Tecnocasa, con 5.000 contatti, si ritrovi a dover gestire un quartiere prevalentemente di PEEP con un fatturato che per il 70% sia costituito da appartamenti di questo tipo.

Restituire la provvigione, sulla base di una sentenza (che da noi non è legge, ricordiamolo), sarebbe encomiabile ma potrebbe anche determinare il fallimento di un'azienda od il mancato pagamento dei suoi dipendenti....

Sento dire con la stessa facilità ad alcuni venditori che l'agenzia avrebbe l'obbligo "morale" di restituire le provvigioni incassate mentre questa delicatezza non la si riserverebbe al precedente proprietario benchè l'alienazione fosse avvenuta in assoluta buona fede, nei confronti del quale si consiglierebbe di aprire un contenzioso per riversare su di lui le eventuali perdite economiche...

Magari mi sbaglio ma in questo mi parrebbe di notare 2 pesi e 2 misure....

Ti rispondo solo per le provvigioni .. che devono essere restituite in quanto e' subentrato un vincolo molto importante ed il contratto di compravendita nn e' andato ancora a buon fine .. senti un avvocato ti chiarirà le idee.

Ho appena chiamato l'ufficio urbanistico per sapere come va la mia pratica di richiesta prezzo di cessione ....
Sono in attese di novita' e le domande slitteranno alcuni giorni
ho detto +/- quanti ?
l'impiegata ... nn si sa ?
:D :D :D
CHE SCHIFOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
 
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EmiVal

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ieri sera ho saputo da un inquilino che da 100.000€ ne ha sborsati 297.000€ ed udite udite ... ai 100.000€ va tolto un contributo regionale di circa 15.000€
quello che nn hanno fattto nel mio atto ... quindi oltre a chiedere la restituzione di 160.000€ ci devo aggiungere altri 15.000€ ....

Ciao Rick71,
non trovo nessuna info riguardo questo contributo regionale.

Vale per tutte le compravendite? O solo per alcuni acquirenti o per alcune zone?
Come si calcola?

Nel mio atto d'acquisto non c'è nulla di tutto ciò!

PS: praticamente abbiamo sborsato una quantità immane di denaro e magari ci siamo indebitati per una vita non per pagare casa, ma per foraggiare banche, comune, regione e chi più ne ha più ne metta!
 

Camilu

Membro Junior
Privato Cittadino
Buongiorno a tutti,
vi giro la risposta che mi ha inviato il Comune di Roma alla mia richiesta di informazioni sullo stato attuale delle cose.

A seguito della sentenza della Corte di Cassazione n. 18135 del 16.09.2015 la U.O. Edilizia Sociale non rilascia i nulla osta per la vendita a libero mercato di alloggi ERP realizzati in diritto di superficie.
Pertanto, a seguito di istanza, verrà comunicato esclusivamente il prezzo massimo di cessione iniziale aggiornato con l’indice ISTAT.
Al riguardo questo Ufficio ha già predisposto una proposta di deliberazione per l’affrancazione dei vincoli convenzionali, ai sensi della L. 106/2011, che dovrà essere approvata dall’Assemblea Capitolina. Purtroppo non abbiamo tempistiche per l’approvazione della citata proposta di deliberazione da parte dell’Assemblea Capitolina.
E’ rimasta invariata la procedura relativa ai nulla osta degli alloggi ERP nei fabbricati realizzati su aree concesse in diritto di proprietà.
Per chiarimenti e informazioni ovvero presentazioni di istanze, invitiamo gli utenti a recarsi presso il Dipartimento Programmazione ed Attuazione Urbanistica - U.O. Edilizia Sociale – Viale Civiltà del Lavoro, 10 00144 Roma, nei giorni di apertura al pubblico, il Lunedì ed il Giovedì dalle ore 8,30 alle 12,30
Cordiali saluti
 

EmiVal

Membro Attivo
Privato Cittadino
E’ rimasta invariata la procedura relativa ai nulla osta degli alloggi ERP nei fabbricati realizzati su aree concesse in diritto di proprietà.

Questa parte non l'ho capita: se dicono che non vengono più rilasciati i nulla osta, che vuol dire che la procedura rimane invariata?
 

Camilu

Membro Junior
Privato Cittadino
E’ rimasta invariata la procedura relativa ai nulla osta degli alloggi ERP nei fabbricati realizzati su aree concesse in diritto di proprietà, in questo caso la procedura resta invariata.
 
F

FraVal

Ospite
E se il proprietario, io sono l'acquirente, decidesse di comprare la superficie, può vendere a prezzo di mercato?
 

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