Liberatore

Nuovo Iscritto
Ho letto diversi argomenti degli agenti immobiliari e mi è venuta l'idea di coinvolgere maggiormente i privati come me che forse vorrebbero comunicare qualcosa e non hanno modo in via diretta.
Io personalmente ho acquistato casa scegliendo di non usufruire dell'agenzia immobiliare poichè avendo poco disponibilità non mi sarei potuto permettere di pagare altri costi,però credetemi(mi rivolgo ai privati)è una faticaccia pazzesca andare a destra e manca per sistemare le faccende burocratiche,chiedere,capire e alla fine poter acquistare serenamente.Fortunatamente la collaboratrice dello studio notarile,intuendo la mia difficoltà ha cercato di indirizzarmi,consigliarmi e alla fine sono riuscito(perdendo pure qualche chilo).
Sono giunto ad una conclusione,se comunque si può riuscire anche senza l'agenzia a comprare casa perchè non pensano di chiedere meno di provvigione?Chissà quante persona come me non possono andare in agenzia per motivi economici,certo se mi avessero chiesto ad esempio mille euro forse avrei potuto pensare che era meglio farsi seguire da persone competenti(e non avrei perso chili che non avanzano).
 

Alessandro Frisoli

Fondatore
Agente Immobiliare
Caro Liberatore, se vai in giro per questo forum vedrai che vi sono varie disquisizioni circa l'importo "equo" delle provvigioni, e nemmeno tra noi siamo d'accordo sul quantum.
Vi sono agenzie che chiedono il 4% a chi vende ed il 3% a chi compra (purtroppo è anche quello che pensa la Guardia di Finanza in caso di accertamento).
Personalmente io richiedo il 3% a chi vende ed il 2% a chi compra.
Non mi è mai saltata una vendita perchè le provvigioni erano alte, o perche le provvigioni incidevano talmente tanto da non poter effettuare una vendita.
Quando il cliente è in difficoltà sono il primo a limare le mie richieste, basta che si faccia la vendita e che le parti si alzino dal tavolo contenti. Perchè gli affari si fanno in 2, anzi in 3 se c'è anche l'agenzia
Però una cosa non ho mai visto nessuno lamentarsi della parcella del Notaio, che si sa che è caro, però quello lo devi pagare.
Non ho mai visto nessuno lamentarsi di pagare 1.000 euro una scheda catastale, e beh, quella la fa il geometra
Invece le mediazioni sono sempre viste come un costo aggiuntivo, di cui si può far tranquillamente a meno.
In Inghilterrra nessuno si sognerebbe di vendere una casa senza l'ausilio di una agenzia immobiliare, è una questione di cultura, e nessuno si sognerebbe mai di "saltare" l'Agenzia, altra questione di cultura.
Quasi tutte le intermediazioni passano dalle Agenzie. Risultato Paga solo il venditore e meno del 2% (circa l'1,7%)
Un saluto
 

Liberatore

Nuovo Iscritto
Alessandro ciao.Il Notaio non può(e non per volontà)applicare una tariffa al di sotto di un minimo. Altre figure professionali,devo smentirti,in questi momenti di crisi si accontantano pur di lavorare almeno giù da noi.
Se non si può,a conti fatti,poter spendere anche 3-4 mila euro per l'agenzia non puoi farne una colpa a nessuno,e con fatica(ammetto)si può riuscire da soli.Del Notaio non puoi farne a meno,del geometra cerchi sin quando trovi qualcuno che si accontenta ma voi non vi accontantate(in linea di massima).
Io ho provato con l'agenzia e quando si arrivava agli importi il tuo collega(più di uno)non mi ha detto non si preoccupi facciamo così,mi ha lasciato andare via facendo perdere la possibilità di vendita al proprietario(penso).
Saluti
 

Alessandro Frisoli

Fondatore
Agente Immobiliare
Sei sicuro che il notaio non puo' ? Grande leggenda metropolitana, Poi è chiaro che non si può farne a meno, ecco perchè non può. Adesso non conosco i dettagli e le cifre di cui stiamo parlando. Ad un certo punto il privato, come te, è liberissimo di procedere da solo, se si avvale dell'agenzia pagherà il suo servizio, altrimenti non si avvale e non lo paga. E poi magari riuscissi a perdere anch'io qualche chiletto
 

Patty

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Le tariffe dei Notai sono state liberalizzate! sullo stesso appartamento ho trovato fino a 1.000 euro di differenza fra un notaio e l'altro a parità di condizioni (prezzo, mutuo ecc...)

Capisco e apprezzo il punto di vista di Liberatore, perchè esprime una somma verità:
"Se uno ha tempo di correre in giro può fare da solo, certo è stata una faticaccia"
Infatti l'Agenzia non è obbligatoria, però se la usi la paghi, normale.
Sul quanto ci facciamo pagare ti posso assicurare che non ho mai fatto saltare una vendita a causa dell'importo della provvigione anzi: ad un acquirente avevano rifiutato l'offerta nonostante tutti i miei sforzi quindi l'ho richiamato e ho proposto io di pagarmi 1.000 euro di meno e aggiungerli all'offerta, è stato sufficiente per far breccia nel "cuore" del venditore :D
 

giorgino

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
La verità simpatico amico (mi piacciono particolarmente i privati "sinceri" e onesti intellettualmente) è che per le agenzie immobiliari voi "bricoleur" non siete un problema. Lo sai quanti siete in Italia? Nemmeno il 10% del volume complessivo. E fate bene a interessarvi dei vostri affari. Correte senz'altro qualche rischio ma se state attenti specialmente sull'80% di compravendite andate sul sicuro e vi risparmiate 7/15.000 euro.

Il problema delle agenzie immobiliari sono le "non agenzie" che invece ci rubano il 45% dell'intermediato annuo senza pagare le tasse, facendovi correre rischi mostruosi e screditando la categoria intera. Questo è il problema.

Poi vaglielo a spiegare al cliente "bruciato" che "quello la" non aveva il patentino anche se aveva l'agenzia su strada. O che il portiere non è il massimo per curare una compravendita. Sai caro amico quanti ne vedo nei corridoi dei tribunali quando mi chiamano a testimoniare di poveri clienti ignari che hanno perso 50.000 euro per colpa di questo 45%...

Voglio dirti sinceramente questo: Hai fatto bene a fare a meno delle agenzie immobiliari. Perchè adesso sai cosa vuol dire farne a meno. Spero che tu ne parlerai molto in giro conservando questa capacità di giudizio.

Vorrei infine spendere ancora una parola su una questione ben più importante delle due che ho già esposto:
In effetti un altro problema c'è. Non so quantificare ma posso dire che un cospiquo gruppo di agenti immobiliari "veri" lavora come e peggio del succitato 45% contribuendo a fare della nostra categoria il demonio e spingere persone intelligenti come il nostro Liberatore a far da se.

Invece di raccontarci delle balle e coprirci di ipocrisie su "io lavoro di qua, io lavoro di la, io sono il migliore" dovremmo cominciare un "mea culpa" e sovvertire questi equilibri che ci fanno litigare tra noi, ma non ci fanno guadagnare una lira tra gli sguardi biechi dei nostri futuri clienti.

g
 

Liberatore

Nuovo Iscritto
Scusate ma chi è esercita la vostra professione dovrebbe essere iscritto al registro imprese(non basterebbe l'iscizione al ruolo per esercitare,penso),quindi verificare dovrebbe essere facile,penso.
Ciao
 

Liberatore

Nuovo Iscritto
Ho appena risposto ad una vostra collega e penso di riproporre la risposta anche qui.

Ciao,
Da non esperto potrei dare un opinione al riguardo.Intanto penso che la crisi in generale riguardi l'intero territorio nazionale,quanto al settore immobiliare suppongo che di case se ne vendano meno anche in relazione ai prezzi effettivamente molto alti.Quindi chi ha veramente interesse a vendere sicuramente prenderebbe atto del momento è dovrebbe abbassare il prezzo e poi voi agenti immobiliari avete la possibilità di rimediare ai vostri stessi errori(ovviamente non è riferito a te,non ti conosco) con valutazioni giuste e di mercato.
Converrai che tuoi colleghi hanno fatto supervalutazioni rendendo difficili le vendite e alzando le quotazioni di mercato.
 

giorgino

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Non esattamente Liberatore. Il mercato lo hanno alzato le banche.

Prova a metterti per un attimo sul mio marciapiede e seguimi nel ragionamento :)
C'è stato un periodo (fine 2003 fine 2007) in cui qualsiasi cifra chiedessero i proprietari a prescindere dalle nostre valutazioni, le case si vendevano. Si vendevano perchè la gente andava in banca baluginata dai tassi d'interesse particolarmente bassi (io sono riuscito ad arrivare a un tasso variabile del 2% :affermazione: ). In banca gli raccontavano che "no signora non si faccia il fisso che lo paga di più, almeno il 3,5% e invece io le do un bel 2% e lei pagherà per 25 anni nemmeno 500 euro al mese!" e ancora "E dove va in affitto a 500 euro al mese a genova?! Se la compri la casa le conviene!".

Fu così che i proprietari più esosi riuscivano a fare le cifre che chiedevano e non solo. Ci riuscivano anche in un paio di settimane :affermazione:
Cosa dovevamo fare o dire noi oltre a "incredibile aveva ragione lei!" "Le ho venduto la casa a prezzo pieno in 20 giorni!".

E - credimi - per quattro anni sono andato predicando di chiedere il fisso che le cose sarebbero cambiate ma il consumatore (me compreso quando sono nelle vesti di acquirente) è particolarmente stupido e cieco. Non conosce quel che compra e non si rovina il "gusto" dell'acquisto d'impulso con ricerche di matematica finanziaria.

Poi i tassi hanno cominciato a crescere e la sfiducia ha invaso il nostro settore dando avvio a una fase contraria e potente di recessione dei prezzi (meno male).

Ora dimmi: Di chi è la colpa? Chi fa i prezzi? Chi da i soldi alla gente? Risolvi questa equazione e trovi tutte le tue risposte.

Sul discorso "supervalutazioni" è ovviamente un modo idiota e controproducente di fare il nostro mestiere, ma quando ti pagano 100 euro a incarico o rischi la sedia perchè non stai prendendo incarichi, fai di tutto, compreso super valutare. Del resto andare in TV - si sa - sortisce i suoi effetti anche se a fare la valutazione è un ragazzino strappato alla scuola (ingiustamente) e caricato a suon di saloni delle feste (a pagamento).
Ma non è ASSOLUTAMENTE questo il fattore chiave del rialzo, fidati.

Le banche... sono molto più dannose dei franchising di massa. In tutti i settori.

g
 

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