lucadamilano1

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Senz'altro se si dispone di un portafoglio di immobili buoni a prezzi giusti in un mercato come quello di milano si può fare una scrematura dei clienti ed escludere quelli che proprio non hanno nemmeno la disponibilità liquida per la caparra. Però alcune cose le leggo solo qua...
Sembra un mondo dove l'acquirente deve solo tirare fuori la grana quanto e quando decide l'AI, non deve chiedere, non deve trattare, non deve valutare l'immobile, non deve fare seconde visite... etc, etc... ecco mi pare un po' estremizzato come concetto...
Insomma o offrite un servizio pazzesco (immobile straordianrio, prezzo ultracompetitivo.. pratiche veloci e senza nessuna interruzione, commissione proporzionata a tutto questo.. e quando leggo del 5/6% .. o addirittura che se c'è una trattativa sul prezzo dell'immobile eventuali risparmi si dividono tra agenzia e acquirente.... FANTASCIENZA...!) , però sul serio tra 4/5 anni penso di vendere questa casa che ho acquistato da poco.. magari scopro un mondo che fino ad ora non conoscevo
 

Bagudi

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Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Se parliamo di una azienda di buone dimensioni, che opera con un target elevato, il mondo immobiliare è completamente diverso.

Per il target medio-basso il film è un altro.
 

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